tag:blogger.com,1999:blog-53306482833255343632024-03-18T20:50:23.589-07:00Le mie montagneAdrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.comBlogger33125tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-23324541554035321272017-03-30T06:30:00.002-07:002017-03-30T08:36:14.824-07:00Un amico è per sempreBuon giorno a tutti. Oggi rientro da un bellissimo giro infrasettimanale al Baitoncello.<br />
Ho avuto modo di pensare, di fare tutti i miei lavori usando una cosa che ormai manca alla maggior parte delle persone....il tempo.<br />
Ho potuto riparare la sorgente, tagliare alberi schiantati per la neve, osservare camosci, stambecchi, l'aquila, i ghiri senza mai guardare l'orologio o il telefono. Il mio tempo era scandito solo dal movimento del sole.<br />
Quante cose ha guadagnato l'uomo in questi anni ma ha perso la cosa più importante, vivere il proprio tempo.<br />
Ieri avevo un nuovo amico che mi accompagnava durante la salita all'Alpe. Ho avuto bisogno di tempo per decidermi a considerarlo tale ma ora credo sia il momento giusto.<br />
Finalmente mi sono deciso ad aprirgli il mio mondo che poi è quello da cui viene anche lui.<br />
Ovviamente mi chiederete chi è questo amico...eccolo, ve lo presento:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_ug32IZDjWktA9csEpRFrCf1sXFtQyP4VGeF6l1EITNCZaeiLYizfiMlwibkWgfGPAwBlR9xO-UglblPRnRSm245D_imJebs-wpVSKPZ1R6aqAal5dHpqx2o5WnmZImgZIO-bbjBvZLU/s1600/le+otto+montagne.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_ug32IZDjWktA9csEpRFrCf1sXFtQyP4VGeF6l1EITNCZaeiLYizfiMlwibkWgfGPAwBlR9xO-UglblPRnRSm245D_imJebs-wpVSKPZ1R6aqAal5dHpqx2o5WnmZImgZIO-bbjBvZLU/s320/le+otto+montagne.jpeg" width="201" /></a></div>
Mi è capitato di posarvi lo sguardo in una libreria durante una noiosa giornata invernale al centro commerciale.L'ho portato a casa più per voglia di leggere un altro libro che per reale convinzione.<br />
Ho iniziato a sfogliarlo, ho letto le prime pagine, non mi convinceva...lo lascio riposare qualche giorno sul comodino, lo riprendo in mano.<br />
Lo ricomincio da capo, con un altro spirito, più propositivo. Bisogna sempre dare una seconda possibilità a chi credi la meriti.<br />
Più vado avanti più ci trovo la mia esperienza: la stessa età, Milano la mia città natale, il difficile rapporto con un padre ingombrante, una madre che osserva, le prime esperienze in montagna in una casetta semi diroccata in di un paesino semi abbandonato della Val Vigezzo. Le prime avventure da bambino risalendo i fiumi e perdendomi con la mente in riva ai torrenti, l'esplorazione di baite diroccate, il ritorno alla città...più leggo e più mi ci trovo... uno fa alpinismo, io speleologia..da entrambe le parti l'abbandono della montagna per qualche anno; il mio ingresso nel mondo dell'apnea e poi un ritorno violento, preponderante alle vette.<br />
L'incontro con Corrado (il mio Bruno), il suo aiuto a rimettere in sesto la mia baita. Un antitesi tra me e Pietro.<br />
Cavoli! il mio libro! Letto fino in fondo senza la fretta di chi vuole finirlo tanto per dire " L'ho letto tutto di un fiato". I libri vanno letti con i loro tempi...ancora il tempo... ci ho impiegato una settimana.<br />
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Comunque, ieri ho portato questo nuovo amico alla mia casetta, gli ho mostrato il mio mondo e poi entrambi abbiamo guardato fuori dalla finestra la montagna di fronte per vedere se era già arrivato Bruno...no, non c'era...meglio così.<br />
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Non vi anticipo nulla di questo libro, provate a leggerlo con lo stesso spirito che vi fa aprire periodicamente il mio blog. In maniera leggera, curiosa, non ve ne pentirete.<br />
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Grazie Paolo di avermi fatto incontrare un nuovo amico. Un amico è per sempre.<br />
Adriano<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-35805797976284371672017-01-18T01:46:00.002-08:002017-01-18T03:14:21.783-08:00Aria di montagnaEccomi di nuovo dopo ben 1 anno e 3 mesi di silenzio.<br />
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Ritorno su queste pagine dopo aver somatizzato l'avventura del 2015 ed averne affrontata un'altra meno importante nell'estate 2016. Tutto è andato per il meglio e la mia vita e quella della mia famiglia può tranquillamente ricominciare. Non che mi sia fermato ma avevo altre priorità.<br />
Se da un lato la mia testa era fissa su quel piccolo essere che cercava di sopravvivere e con una tenacia superiore a chiunque altro ha vinto tutte le sue battaglie, dall'altra parte il mio spirito era sempre a 2000 metri, al mio Baitoncello.<br />
Dall'estate 2015 la casa restò nell'oblio per un'anno, aperta poche volte e lasciata un poco al suo destino ma appena potevo, un giretto di mezza giornata lo facevo, anche solo per far cambiare aria alla casa (ed alla testa) ed impedire la crescita delle erbe spontanee negli interstizi.<br />
Ma nel 2016 qualcosa cambia, soprattutto dentro di me, una nuova luce risplende nel mio spirito o forse è ancora quella vecchia che non si è mai spenta. Una nuova sfida aspetta mia figlia ma la strada è ormai in discesa. Mi guardo in fondo alle tasche, qualcosa mi va bene, trovo qualche soldo ed allora riprendo in mano il mio sogno. Ma devo fare i conti con le mutate esigenze della mia famiglia per cui decido di rivedere le priorità pensando a cosa è più importante da fare e per chi farlo.<br />
Il pensiero fisso è lei, Demetra.<br />
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Voglio portarla in quota ma rispettando determinate condizioni di sicurezza e di igiene. Se Elettra è rustica come il suo papà e si adatta a tutto, Demetra pur essendo più determinata, parte leggermente in svantaggio.<br />
Le idee sono chiare, le spese previste pure. Il difficile è trovare chi voglia fare i lavori a 2000 metri in condizioni leggermente difficoltose.<br />
Comincio a Febbraio 2016 la selezione di varie imprese edili che potrebbero essere idonee a questo lavoro. Inizio a contattare artigiani edili locali della valle che potrebbero fare il lavoro ma chi per un motivo chi per l'altro, tutti declinano il lavoro. A ripensare alle motivazioni, col senno di poi, mi viene da sorridere e non mi stupisco se in valle molte imprese edili soffrono e chiudono. Selezione naturale.<br />
Dopo varie porte chiuse in valle, dirotto lo sguardo alla pianura; contatto altri costruttori, ascolto voli pindarici di improbabili restauri ed anacronistiche tecniche di trasporto materiali in quota, personaggi che si presentano come architetto senza nemmeno un diploma da geometra, ma a Maggio sono ancora allo stesso punto. Nemmeno un preventivo.<br />
Ormai il tempo stringe, i lavori devono iniziare in quanto la stagione ottimale è alle porte ed è breve.<br />
<br />
Ormai sconsolato, passo le giornate di Maggio chiuso in ufficio cercando una soluzione che non arriva quando un giorno si presenta alla mia porta un impresario che, mandato dal proprietario del mio ufficio deve valutare alcuni lavori da fare ad esso.<br />
Parliamo, gli spiego le problematiche dell'ufficio e lui prende appunti. Viene alla mia scrivania e, mentre prende appunti, osserva lo screensaver del mio PC dove passano foto a casaccio del mio archivio. Ad un certo punto compare questa:<br />
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Lui mi dice:<br />
"Bella quella casa, dove si trova?"<br />
Ho un sussulto... la mia mente si libera in un attimo dal problema dell'ufficio e subito torna lassù... azzardo un pochino, gli spiego cosa sto cercando e se è interessato. Passiamo il pomeriggio ad osservare immagini della casa ed i disegni originali. Io parlo, lui ascolta, a volte annuisce, ma non prende nota...brutto segno. Altro tempo perso.<br />
Ci salutiamo e restiamo d'accordo per il preventivo dell'ufficio. Ritorno ai miei pensieri ancora più sconsolato.<br />
Dopo alcuni giorni squilla il telefono:<br />
"Adriano?"<br />
" Sì sono io..chi parla?"<br />
"Ciao sono Michele, il muratore, ci siamo visti nel tuo ufficio settimana scorsa".<br />
"Ahh..ciao..dimmi. Hai il preventivo dell'ufficio?"<br />
Lui mi risponde un poco enigmatico:<br />
"No, ho deciso di non fare questo lavoro, troppo complicato e difficile da preventivare"<br />
Tra me penso << eccone un altro, stessa storia anche in pianura...>><br />
Non ho finito il mio stupido pensiero che dall'altra parte del telefono mi arriva una richiesta:<br />
"Che ne dici se domani andassimo a fare un giro al Baitoncello? mi interesserebbe fare il lavoro"<br />
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Boing.... tonfo al cuore....<br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-69509772087476688012015-11-05T07:21:00.000-08:002015-11-12T05:41:38.634-08:00La resurrezioneCari pochi lettori che ancora mi seguite, devo farvi delle profonde scuse ma nell'ultimo anno alcuni problemi mi hanno impedito di continuare ad aggiornare il blog sulla mia casetta di montagna.<br />
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Tutto è dovuto ad una lieta novella appresa a Marzo 2014 che si è trasformata in un incubo a Ottobre dello stesso anno.<br />
Di solito l'arrivo di un figlio porta grande felicità in famiglia e soprattutto nel mio caso, sapendo che si trattava della mia seconda figlia, ha fatto di me un padre orgoglioso.<br />
Ma se tutto è andato bene fino a Ottobre 2014 permettendoci una vita normale e facendo anche una settimana felice al Baitoncello con la prima figlia Elettra e la futura mamma, il mondo ha deciso di crollarci addosso a poche settimane dalla nascita della seconda figlia. Infatti durante l'ultima ecografia nel medico di turno sorge un dubbio vedendo il funzionamento del cuore della futura nascitura. Momenti di apprensione tra me e la mamma ma il tutto si risolve con la possibilità che si tratti di un piccolo soffio al cuore.Ma il medico ci suggerisce una visita più accurata presso un centro specializzato e già lì sento odore di bruciato. Avendo conoscenze cardiache in quanto entrambi i miei genitori erano cardiopatici ed io sono apneista, nell'ecografia vedevo qualcosa che non mi quadrava ma non riuscivo a focalizzarmi sul problema.<br />
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Durante la visita specialistica, viene diagnosticata una grave malformazione cardiaca che riduceva notevolmente le possibilità di sopravvivenza della bimba portandole ad un massimo del 20% contro una media nazionale del 99,78%. Allo stupore iniziale si sostituisce incredulità, disperazione, sconforto. Soprattutto dovuto al fatto che nel 100% dei casi questa patologia porta anche a sindromi permanenti.<br />
Segue una settimana molto concitata girando per centri specializzati fino a che non otteniamo una prima buona notizia nel susseguirsi di cattive notizie.<br />
Non si tratta di DORV ma di TGA (trasposizione delle grandi arterie) con DIV e stenosi polmonare per cui un cuore che lavora al contrario con un grosso buco tra i ventricoli e valvola polmonare ostruita per metà. Veniamo rassicurati, seguiti ed appoggiati con controlli settimanali fino alla data del parto, il 5 Dicembre 2014.<br />
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Mattina strana, mia moglie era in ospedale da 4 giorni ma la bimba non aveva fretta di nascere. Seguiti da una equipe di primo ordine di un ospedale che è l'eccellenza italiana ed europea in malattie cardiache si decide di far uscire questa bimba speciale. Entriamo in sala parto io, mia moglie e ben 9 medici.Arriva il momento, in pochissimi minuti la bimba decide di venire al mondo per i fatti suoi senza l'aiuto di nessuno. La sensazione era diversa rispetto alla prima figlia.....Esce, bella come la luna, enigmatica, non un pianto, un lamento. Io e mamma abbiamo solo pochi secondi di tempo per vederla e viene subito presa e portata via dentro ad una culla stile astronave. Non abbiamo potuto baciarla, nemmeno una carezza od un abbraccio...è stata dura. Passano 4 ore, mi chiamano al cellulare.....serve la mia firma per poterla operare al cuore creando un DIA tra i 2 atri in modo che sopravvivesse.<br />
Decisione difficile, sofferta, drammatica. Ho firmato ed aspettato che i medici eseguissero il rasking tra i 2 atri ad una bimba di sole 4 ore di vita dal peso di meno di 4 kg.<br />
Dopo 3 ore di attesa esce il medico e dice che l'intervento è parzialmente riuscito, la bimba andrà avanti per qualche giorno ma l'operazione dovrà di nuovo essere ritentata. Cosa fatta il 9 Dicembre.<br />
Noi andiamo a casa, lei resta in mano ad angeli che la seguono in terapia intensiva fino a pochi giorni prima di Natale quando ci informano che possiamo portarla a casa ma solo per il Natale e poi dover rientrare.<br />
Un Natale strano.....non sapevamo se gioire o essere demoralizzati....ma la prima figlia meritava un Natale con la N maiuscola.<br />
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Il tempo passa, i cardiologi la visitano mensilmente, lei cresce un poco più lentamente dei bimbi normali ma ha una grinta e voglia di vivere che sprizza da ogni mm della sua pelle. I test del DNA danno esito negativo....è perfettamente sana a parte un cuore forte come quello di un guerriero ma che lavora al contrario perdendo pressione da tutte le parti. Ma lei è un guerriero.Ci guarda cosciente dei suoi limiti ma con una grinta che io, papà figo e super eroe, faccio fatica a trovare negli angoli più reconditi del mio spirito.<br />
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Si arriva a Maggio, ormai la bimba è sempre più affaticata in quanto il corpo cresce ma il cuore non gli sta dietro. Il momento fatidico si avvicina. Viene controllata ancora fino a che a Giugno si decide di effettuare una operazione innovativa in Italia (secondo caso in Italia e poco di più nel mondo). Mi chiedono il consenso di effettuare questa nuova tecnica (Nikkaidoh procedure) spiegandomi i rischi e si fissa la data per fine Luglio. Poi la spostano a metà Agosto; entriamo in ospedale ma già subito ci dicono che devono rimandarla a fine Agosto. Giorni di angoscia, rabbia, confusione. Fino a che ci chiamano il 29 : il giorno dopo dobbiamo entrare per fare i vari test in quanto l'operazione è fissata per il 31 Agosto.<br />
<br />
31 Agosto : nessuno ha dormito....la mia bimba entra in sala operatoria alle 7.30...la aspetta una equipe di 6 chirurgi e circa 20 medici venuti da tutta Italia per assistere a questa nuova tecnica. Un medico olandese si occupa fisicamente dell'operazione restando collegato con il resto del mondo tramite webcam in modo da avere un documento visivo da spiegare ai futuri medici.<br />
Passano le ore, noi siamo in giro in un parco vicino all'ospedale camminando e facendo finta di nulla. Dopo 6 ore ci chiamano. Rientriamo in ospedale, il chirurgo olandese ed il primario italiano ci sorridono. Tutto è andato oltre ogni aspettativa. Le hanno ricostruito completamente il cuore ed ora, se tutto va bene, avrà una vita quasi normale.<br />
Dopo poco possiamo vederla in sala rianimazione. L'impatto è tragico, completamente nuda con una grossa garza sullo sterno dove è stata aperta. Collegata a decine di tubicini e sensori che la tengono in vita. Legata ai polsi ed alle gambe perchè non si muova. Ancora sedata..Se supera la notte tutto andrà per il meglio....ore di attesa, non so se gioire o cadere nello sconforto ma la risposta me la darà la mia bimba dopo 2 giorni.....si sveglia, si agita, inizia a togliersi da sola, a 9 mesi, i tubetti e i sensori....ha vinto lei! Il mio guerriero!<br />
Ora a 2 mesi dall'operazione, se non fosse per la lunga cicatrice sul costato, è come una bimba normale...anzi di più. Molto più determinata di sua sorella. Elettra è vittima della sua sorellina. I medici dicono che è l'effetto della terapia intensiva. Per me è una spaccapalle come suo padre.<br />
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Ma per me tutto ciò è un miracolo...un miracolo racchiuso nelle mani del chirurgo olandese che ha dato una seconda possibilità a mia figlia. L'ho vista risorgere e non me la lascio scappare una seconda volta.<br />
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Ben tornata al mondo piccola mia...bentornata al mondo mia piccola Demetra....<br />
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Ti amo sopra ogni cosa<br />
Il tuo papà AdrianoAdrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-14385370362573910652014-07-09T08:23:00.002-07:002014-07-09T08:37:09.767-07:00A volte ritornano ( Parte 4 )Come dicevo nel post precedente, io e Jack eravamo pronti a risalire il sentiero per arrivare al Baitoncello.<br />
La neve era compatta e le slavine erano ormai scese tutte.<br />
Dopo circa 1 ora di cammino sotto un piacevole sole quasi primaverile, ecco comparire la mia casetta:<br />
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Ovviamente Jack mi precede ed io lo seguo arrancando come un orso appena uscito dal letargo (2 mesi di stop forzato hanno influito sul mio girovita).<br />
Da lontano la situazione sembra tranquilla, quasi come l'avevo lasciata a Gennaio ma, una volta arrivato al cancellino di ingresso, tutto cambia:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjsu8RKOeENnpE53Qe-fXfQeE45-ROtVEygTP8IGwHhQpp0Yn2H0tbspHMOkLlh5CLq_VLx_mgfCmxf0qpEhcad4x9tQeoA-yMLq292Mscy5V_JsHGRX6iH2E8o2ZZSOyE_Tk28swcImE/s1600/P3110656.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjsu8RKOeENnpE53Qe-fXfQeE45-ROtVEygTP8IGwHhQpp0Yn2H0tbspHMOkLlh5CLq_VLx_mgfCmxf0qpEhcad4x9tQeoA-yMLq292Mscy5V_JsHGRX6iH2E8o2ZZSOyE_Tk28swcImE/s1600/P3110656.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhW9mz4BKU2Sq1u4Fw9nxLwpHFJmxVblz63Emo89tPK7WTWSkU6-NVSkGGDurkKnExjwucKitd3QTMenqpk2Wzc3L5XLQ-VEarOe6h-Slfc0qEJ4l_ohj2XQWcc719Xj4bNPvvPq-cI1x4/s1600/P3110658.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhW9mz4BKU2Sq1u4Fw9nxLwpHFJmxVblz63Emo89tPK7WTWSkU6-NVSkGGDurkKnExjwucKitd3QTMenqpk2Wzc3L5XLQ-VEarOe6h-Slfc0qEJ4l_ohj2XQWcc719Xj4bNPvvPq-cI1x4/s1600/P3110658.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggGbKB05qty2ybHYHhgxXWlzPdY2JB1GV7QRbl5AUiB072tU2ZHn9ie_FyO7HSuf8ykil4JI3orHmwo74SJO4BQ7mRO1saq7vDmgFETVKaZ_7Co8ndedVBWqNMT5Z7bXLR4B3n5luvHSg/s1600/P3110660.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggGbKB05qty2ybHYHhgxXWlzPdY2JB1GV7QRbl5AUiB072tU2ZHn9ie_FyO7HSuf8ykil4JI3orHmwo74SJO4BQ7mRO1saq7vDmgFETVKaZ_7Co8ndedVBWqNMT5Z7bXLR4B3n5luvHSg/s1600/P3110660.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
La porta del locale caldaia è completamente seppellita, la finestrella posteriore pure ed il cancellino risulta parzialmente divelto dal peso della neve.<br />
Lo stesso dicasi per la rampa del binario decauville e per la porta di ingresso della torre elettrica che risulta solo parzialmente visibile:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDbkT_kHxAoXMpYjAwpyWGWtSr7yf-W-Spa5LCA4Fp-yMQcBTjut_hfR1QqCrHi_kiVG4Tg966oK9wGJZmlWRRq4SlFeIPC7rxM8FK01leHKKLG4Ud1ACr4bM63ybp0BV58oo_hh7vIjc/s1600/P3110662.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDbkT_kHxAoXMpYjAwpyWGWtSr7yf-W-Spa5LCA4Fp-yMQcBTjut_hfR1QqCrHi_kiVG4Tg966oK9wGJZmlWRRq4SlFeIPC7rxM8FK01leHKKLG4Ud1ACr4bM63ybp0BV58oo_hh7vIjc/s1600/P3110662.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Entrambi i lati della casa risultano coperti da uno spesso strato di neve che ne ostacola l'accesso ad essa.La buona notizia è che il tetto appena rifatto ha superato quasi indenne la prova neve:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2_xGyk6-izxlouf7HNu0Jb8wPBBlVAuU0zXBRm6EdUmxd_tQ1NF49fZ-plqlehaKnFUdNDjRsHE85hFE_tjNgGYoXBFT2IS7Qfyr2XOcPdCYvs0iIXjVDviqmt9saJKT44Dbz7fgaiR0/s1600/P3110664.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2_xGyk6-izxlouf7HNu0Jb8wPBBlVAuU0zXBRm6EdUmxd_tQ1NF49fZ-plqlehaKnFUdNDjRsHE85hFE_tjNgGYoXBFT2IS7Qfyr2XOcPdCYvs0iIXjVDviqmt9saJKT44Dbz7fgaiR0/s1600/P3110664.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOWfnRhjc1Je5rcg3whiCQXqbSooWesUTdDpYWjfx0af0H7TdgiwBiWpvYN54q6GyczpdOB8kKA4KnJad9nAo0dtXip8F4qEIjxTOkD4VSZTkyfIH1aurm4awA7dE37gj2GpB-RMfIpdY/s1600/P3110668.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOWfnRhjc1Je5rcg3whiCQXqbSooWesUTdDpYWjfx0af0H7TdgiwBiWpvYN54q6GyczpdOB8kKA4KnJad9nAo0dtXip8F4qEIjxTOkD4VSZTkyfIH1aurm4awA7dE37gj2GpB-RMfIpdY/s1600/P3110668.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJPt30ZNLBL_ZXPJDxgoEnFKfkd-_zu0Bl230mPzfbMQlS57M5ngdQ8L4PB3gjIP_HcdaViFJ8co33VxBGZbr3lOBZ2TmlOCOSwKbNqlTSJHxaPsoh4bhmZIOI2tUc_qCTjGt5dCx58Wg/s1600/P3110670.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJPt30ZNLBL_ZXPJDxgoEnFKfkd-_zu0Bl230mPzfbMQlS57M5ngdQ8L4PB3gjIP_HcdaViFJ8co33VxBGZbr3lOBZ2TmlOCOSwKbNqlTSJHxaPsoh4bhmZIOI2tUc_qCTjGt5dCx58Wg/s1600/P3110670.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxNRpgatR-BL8rabR5DZ9bAoNoy2IFCffD3KL-PK83ACmvK6V0g1csmD0_IZvahNjBgDZYaXkIOg5KOkZW9UFn9cGJt_Q1U4BIMV9TLDyhCRUNWF7JwTQ7ZkyJdQv1bFXUsg0GCT5V9kg/s1600/P3110671.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxNRpgatR-BL8rabR5DZ9bAoNoy2IFCffD3KL-PK83ACmvK6V0g1csmD0_IZvahNjBgDZYaXkIOg5KOkZW9UFn9cGJt_Q1U4BIMV9TLDyhCRUNWF7JwTQ7ZkyJdQv1bFXUsg0GCT5V9kg/s1600/P3110671.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4vLMpwOOWgF_cjF0_gmOS-4yGc77INiSq-QYJ85_lkOyjjqzCN-bQKYaBediYjTM-LtkQ4QJA6vEHGUKcWePD8woEMd7pBirXbFIQGn0m3IHnBouUQ3hVQkSKvWdf0S9UDUMwYIBEjqU/s1600/P3110674.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4vLMpwOOWgF_cjF0_gmOS-4yGc77INiSq-QYJ85_lkOyjjqzCN-bQKYaBediYjTM-LtkQ4QJA6vEHGUKcWePD8woEMd7pBirXbFIQGn0m3IHnBouUQ3hVQkSKvWdf0S9UDUMwYIBEjqU/s1600/P3110674.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Dico quasi indenne in quanto alcune parti di copertura hanno subito una deformazione dovuta alla spinta della neve del tetto dell'area funivia.<br />
La mia casetta in fase di ricostruzione emerge di pochi cm. dalla neve:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOJyv3XK0u6mWdp0qFffmwIJAX3yAdAI82A53tIMhA_fZ0z60pKoC7bjsC-PTxqAxWFfBo_pBGv-J0TOHan3NuEgAhKw3I5tphfuDde9XWhXCtW5dMOqTPrHscL1MDCCf897oCQsIFLOE/s1600/P3110665.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOJyv3XK0u6mWdp0qFffmwIJAX3yAdAI82A53tIMhA_fZ0z60pKoC7bjsC-PTxqAxWFfBo_pBGv-J0TOHan3NuEgAhKw3I5tphfuDde9XWhXCtW5dMOqTPrHscL1MDCCf897oCQsIFLOE/s1600/P3110665.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Ma la parte che più mi sorprende è il lato sud della casa che è rimasto letteralmente sepolto dalla neve caduta da entrambi i tetti:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMM0whjUS1RBL3cOzQJlC6CsRDJ-HBUaAht1jWycokkRTwrocSIw416BcrEZX1zQJsWcQpbIcRXgNodnF-hmuILEZzYlZj2zczbmKrm5cjV9HNqctagPHKDeduLKSlfUiOQUh9wiEkOwc/s1600/P3110678.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMM0whjUS1RBL3cOzQJlC6CsRDJ-HBUaAht1jWycokkRTwrocSIw416BcrEZX1zQJsWcQpbIcRXgNodnF-hmuILEZzYlZj2zczbmKrm5cjV9HNqctagPHKDeduLKSlfUiOQUh9wiEkOwc/s1600/P3110678.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixOhyphenhyphenZIZmCK0GGP6EoiZgp6rcaicqZPTnmb-w9pMBnXkYFmUEpzlH6aWyOwrd6K_L1XgpoFhR8ix0PUBccHRfaW8NA_Copx9p-1806dDNjoYOD2t_nyrfOOI93QNDXCvBSCKCYMlMShU4/s1600/P3110680.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixOhyphenhyphenZIZmCK0GGP6EoiZgp6rcaicqZPTnmb-w9pMBnXkYFmUEpzlH6aWyOwrd6K_L1XgpoFhR8ix0PUBccHRfaW8NA_Copx9p-1806dDNjoYOD2t_nyrfOOI93QNDXCvBSCKCYMlMShU4/s1600/P3110680.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Riesco con difficoltà ad accedere all'interno della casa in quanto la porta, oltre ad essere bloccata dalla neve, è anche bloccata da una spessa lastra di ghiaccio a terra che ne impedisce l'apertura.<br />
Veloce sopralluogo alla casa e subito mi dirigo al computer della stazione meteo che è sempre in funzione alimentata da un pannello fotovoltaico.<br />
Scarico i dati sulla mia chiavetta USB e mi godo la fantastica giornata con una temperatura di 12°C al 3 di Marzo a circa 2000 metri di quota.<br />
Tanto per far vedere come si scioglieva in fretta la neve:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWio5X48FKgB8PcsA526djGlPG9g3witKuyhRgYrdwog4siEeiYsGePm-CgkSYP_lhotBbNqZlETFU7TMgF9ytC98p2BGA3Lqw7AYGxEFX-vP4pN57qGXt_fUA9wTJ3aYrc0OZGhcDQEM/s1600/P3110693.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWio5X48FKgB8PcsA526djGlPG9g3witKuyhRgYrdwog4siEeiYsGePm-CgkSYP_lhotBbNqZlETFU7TMgF9ytC98p2BGA3Lqw7AYGxEFX-vP4pN57qGXt_fUA9wTJ3aYrc0OZGhcDQEM/s1600/P3110693.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Mi guardo in giro e buona parte degli alberi intorno alla casa risulta schiantata a terra in quanto dopo aver nevicato, negli ultimi giorni di Febbraio è arrivata una perturbazione dal Nord Africa che ha portato temperature più miti e tanta sabbia, infatti la neve non è più bianca ma ha un colore rossiccio (cosa visibile in molte delle foto postate).Meglio per me, ho la possibilità di rimpinguare la mia scorta di legna per i prossimi inverni.<br />
<br />
I dati della stazione meteo, una volta scaricati sul mio PC, mi hanno confermato quanto accaduto durante l'inverno:<br />
Accumulo di Neve da Ottobre 2013 a Marzo 2014 : cm 549<br />
Temperatura minima : -19°C<br />
Massima velocità del vento : 107 Km/h<br />
<br />
<br />
Bella casetta mia, anche quest'anno hai superato indenne un'altro duro inverno.<br />
<br />
Ciao<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-79871873691627452152014-07-08T04:26:00.004-07:002014-07-08T04:26:54.631-07:00A volte ritornano ( parte 3 )Terzo aggiornamento di oggi.<br />
O vi lascio a secco per 9 mesi o in un colpo solo vi sommergo di post.Sono un incostante.<br />
<br />
Dunque, ero rimasto a quel fatidico 2 Febbraio 2014 dove dovetti arrendermi alla Natura.<br />
Anche Febbraio mi riservò un lungo periodo di pioggia per cui non riuscii mai ad avventurarmi alla mia casetta.A fine mese ritornò il sole, le temperature si rialzarono e dovetti ancora aspettare in quanto il rischio valanghe era molto elevato.<br />
L'attesa era estenuante; io e Jack dovevamo resistere ma ogni mattina, durante la camminata quotidiana, entrambi guardavamo il cielo....finchè un bel giorno si presento il tempo ideale.<br />
<br />
<u><b>11 Marzo 2014 :</b></u><br />
<br />
Le giornate iniziano ad allungarsi bene, il sole è tiepido.Mi sveglio presto, faccio il caffè, esco con Jack a scaldare i muscoli nel vigneto e via! Tutti in macchina.<br />
Il traffico è assente, il sole scalda la macchina.Parcheggiamo ancora al Ponte Faeto ma la situazione, seppur con la neve ancora alta, è totalmente diversa.Il manto è compatto, il sole riesce ad illuminare il fondo valle, la temperatura è sopra lo zero.<br />
Arriviamo dopo circa 1 ora e mezza al Ponte del Guat :<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtOWkw6pea4mVm1r_J9GEDWnrp4kcMoHypeEMEOtGZNcETNxx3hn_ucRV3_kW2lk9BnPmkXDL2zNdyVxOx_0MQSvKZFLSbNevtHN76w3HBTLk-m3yL1_J82nfBNj2b3QEvlY_IIfcnLK0/s1600/P3110614.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtOWkw6pea4mVm1r_J9GEDWnrp4kcMoHypeEMEOtGZNcETNxx3hn_ucRV3_kW2lk9BnPmkXDL2zNdyVxOx_0MQSvKZFLSbNevtHN76w3HBTLk-m3yL1_J82nfBNj2b3QEvlY_IIfcnLK0/s1600/P3110614.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjveJ1bqmV8eW-VSD9si888Z9RUftDBbXN1sdjAkgncdI0TZjjXDVuu4xRcY1cQ1lH7xkCbzkU2-KPZRsfLkFnZYmhrTjPMF8ZAFMnLl9DXFyNzR7tzlsjNBXqnG5rPOOgtad3KPg4-NaA/s1600/P3110616.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjveJ1bqmV8eW-VSD9si888Z9RUftDBbXN1sdjAkgncdI0TZjjXDVuu4xRcY1cQ1lH7xkCbzkU2-KPZRsfLkFnZYmhrTjPMF8ZAFMnLl9DXFyNzR7tzlsjNBXqnG5rPOOgtad3KPg4-NaA/s1600/P3110616.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh01FHREMwn3x4z6FWJCBN1HZ-d7jzAUz06qxDI78CDCaSHTI_2DyIAyvab1-43MkTwYdEma28N25dfBv4E2pb03Plz_JuvderEmKRA95mbHqzgAuWnBRX0pUXQpEaq6anKqZL_IYSwN3c/s1600/P3110617.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh01FHREMwn3x4z6FWJCBN1HZ-d7jzAUz06qxDI78CDCaSHTI_2DyIAyvab1-43MkTwYdEma28N25dfBv4E2pb03Plz_JuvderEmKRA95mbHqzgAuWnBRX0pUXQpEaq6anKqZL_IYSwN3c/s1600/P3110617.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidIw8V-AizmVzNotFoEd-mZrJduhhSrq-NvsjKR0yLMaa0RMOSeAey7r9dn_FwC9r9cQh6eNMRiPl7QDxt6d6n4eCXMsh9f7QiEjWW-VHWZ7LURkLF4__XZGAS_0xlRG0IvKDDkVrXN_Q/s1600/P3110619.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidIw8V-AizmVzNotFoEd-mZrJduhhSrq-NvsjKR0yLMaa0RMOSeAey7r9dn_FwC9r9cQh6eNMRiPl7QDxt6d6n4eCXMsh9f7QiEjWW-VHWZ7LURkLF4__XZGAS_0xlRG0IvKDDkVrXN_Q/s1600/P3110619.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
La neve è ancora alta ma molto più compatta e soprattutto con condizioni meteo favorevoli.<br />
Jack stavolta si diverte, sente odori di stambecchi e camosci.Sente odore di avventura.Io pure.<br />
Risaliamo la strada verso il Premassone in circa 15 minuti.Ci si apre una valle ben soleggiata ed immediatamente il mio sguardo volge in alto a sinistra, sullo sperone, dove la mia casetta mi aspetta.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjalaQQosAvL6Nx_uVUjVsJM3kQTjAf-fv0V49PG4I_f2HcA9JJ3ob-mIWOzQF9hC-5tbWJ1Ml2kNmlXqd7sVB2Ov3JOdqt8DI6nz5jhS4X1ofxw8_Ej2KCy8dLrPcr_JJjHAPMKF0iIiA/s1600/P3110625.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjalaQQosAvL6Nx_uVUjVsJM3kQTjAf-fv0V49PG4I_f2HcA9JJ3ob-mIWOzQF9hC-5tbWJ1Ml2kNmlXqd7sVB2Ov3JOdqt8DI6nz5jhS4X1ofxw8_Ej2KCy8dLrPcr_JJjHAPMKF0iIiA/s1600/P3110625.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Questa volta non ci tireremo indietro.Sono ormai 2 mesi che non vediamo il Baitoncello ed entrambi abbiamo bisogno di andarci.<br />
Qualcosa però attira il mio sguardo sia vicino al rifugio che oltre.<br />
Quella che durante l'estate è la stalla delle mucche del Bortolo, ora è totalemente coperta di neve :<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPGYyde-PUJ3oFAs8XSG-rJkbxanusbSE8sY6Je2e6DlYTPAvKZxkniFjI1fHli32Pi2XPfjdVp8AYb4Tk1zo2jJgENJdTtfkvU7l713YomQmVaPKoo7dqkF9d-gEh8qUr_3cW4OC8aC0/s1600/P3110637.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPGYyde-PUJ3oFAs8XSG-rJkbxanusbSE8sY6Je2e6DlYTPAvKZxkniFjI1fHli32Pi2XPfjdVp8AYb4Tk1zo2jJgENJdTtfkvU7l713YomQmVaPKoo7dqkF9d-gEh8qUr_3cW4OC8aC0/s1600/P3110637.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Mentre sullo sfondo si vede questa immensa slavina caduta dal Monte Marser che copre parte del letto del Remulo :<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZc0cl3Q0X32gjcNhzKDucN4tY8ciecLvdBykTT8XbGMo-m89ZK-vgBSKzAQl19vIBeAizYisTNw8AlhLT27pO_Nj5UT-G6AI7idh6F4qELMayOAQHJIu0I2HOEToEzppWnwLfF5g_IOc/s1600/P3110639.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZc0cl3Q0X32gjcNhzKDucN4tY8ciecLvdBykTT8XbGMo-m89ZK-vgBSKzAQl19vIBeAizYisTNw8AlhLT27pO_Nj5UT-G6AI7idh6F4qELMayOAQHJIu0I2HOEToEzppWnwLfF5g_IOc/s1600/P3110639.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
L'avventura comincia.Il Jack è pronto a salire.Vedremo cosa ci aspetta al Baitoncello.<br />
<br />Ciao<br />
<br />
<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-82667994845501869992014-07-08T03:43:00.002-07:002014-07-08T03:43:55.760-07:00A volte ritornano (parte 2)Nel post precedente vi ho lasciato con la mia ultima escursione al Baitoncello del 12 Gennaio 2014.<br />
Dopo quel giorno, tutto è cambiato.Non si ricordava da anni un Gennaio così piovoso e soprattutto con temperature sopramedia del periodo.<br />
In pianura erano giorni continui di acqua, non riuscivo a programmare nessuna escursione se non considerando l'uso di pinne invece che di sci o caspole.<br />
L'attesa si fa estenuante, normalmente vado alla mia casetta settimanalmente ma ora il periodo di astinenza inizia a diventare lungo.<br />
<br />
<u><b>7 Febbraio 2014 :</b></u><br />
Non resisto, mi manca la mia dose settimanale, il tempo non perdona ma devo andare.<br />
Mi alzo presto, sotto un cielo plumbeo.Sveglio Jack, mi vede in tenuta da montagna e subito leggo nei suoi occhi la gioia di salire in montagna.Ma entrambi siamo un poco titubanti, piove.<br />
Si parte alle 7.00.Piove per tutta la Valle Camonica e non mi aspetto che migliori.<br />
Risalgo la Val Malga in macchina ma già al Ponte Faeto la strada diventa impercorribile; una barriera di neve marcia mi si para davanti e il mio vecchio 4x4 deve arrendersi all'evidenza.<br />
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Prendo le caspole, Jack scende dall'auto, si scuote e mi guarda con uno sguardo interrogativo; nei suoi occhi leggo subito la domanda : Capo, ma sei sicuro?.....No, ma andiamo lo stesso.<br />
Inizia la salita a piedi della valle; dopo 2 ore arrivo alla galleria del Ponte del Guat, lo scenario non è dei migliori:<br />
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Una valanga è scesa dalla montagna coprendo la galleria e parte della neve è entrata dalle aperture.Jack è dubbioso; io pure.<br />
Superiamo il paravalanghe, solitamente ci vogliono 3-4 minuti per arrivare alla ex casa guardiani del Ponte del Guat.Ma oggi, riusciamo a coprire la distanza in non meno di 20 minuti.<br />
Jack affonda nella neve, lo scenario è, allo stesso momento, fantastico e spettrale.Tutto è silenzio.<br />
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E tutto è sommerso:<br />
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Sono stanchissimo ma non demordo.Devo ancora coprire il tratto tra Ponte del Guat e Malga Premassone.Poi da li andare verso la mia casetta.Ma l'impresa è ardua, la neve friabile mi fa affondare ad ogni passo.Se in estate ci impiego 7-8 minuti per arrivare al Premassone, ora dopo 40 minuti di lotta impari contro la neve riesco a malapena ad arrivare al cartello del Rifugio.<br />
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La temperatura scende a -11°C, il barometro del mio orologio precipita, è in arrivo un fronte d'aria fredda :<br />
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Jack è stremato, mi guarda da terra con occhi che chiedono aiuto, mi sento una merda:<br />
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Tutta la neve gli si è ghiacciata sul pelo facendo delle grosse palle di neve.Quando cammina sembra un'albero di Natale.Il primo pensiero mi fa sorridere ma poi mi sento in colpa per come deve soffrire in quanto il peso della neve gli strappa il pelo.Decido di andare sotto la tettoia del Rifugio Premassone, Jack mi segue più per spirito di fedeltà che per convinzione.Gli do 2 scatolette di carne, il mio panino ed alcuni crackers ma il suo sguardo è sempre malinconico :<br />
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Per la prima volta da quando ho il Baitoncello decido di sospendere l'escursione.La decisione è presa a malicuore ma visto il tempo che ho impiegato ad arrivare al Premassone, credo che avrei bisogno di almeno altre 4 ore per andare alla mia casetta.Inoltre il manto nevoso è instabile ed il rischio valanghe elevatissimo.<br />
Alzo bandiera bianca, faccio un abbraccio al mio cagnone e gli dico che torniamo a casa.Non mi capisce.Si rialza faticosamente con il suo zaino di palle di neve pronto a seguirmi nella mia avventura ma stavolta resta confuso.Mi vede tornare sui miei passi e lui segue le mie orme.<br />
Ricomincia a nevicare.Ci aspettano ancora 3 ore di cammino per arrivare alla macchina.<br />
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Forza Jack, riusciamo a tornare a casa......scusami.<br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-78102789209904039992014-07-08T02:53:00.001-07:002014-07-08T02:53:41.198-07:00A volte ritornano (parte 1)Ridiamo vita a questo sgangherato blog.<br />
Ammetto di avere tante colpe, tra cui poca voglia di scrivere e mi scuso per non aver più aggiornato questo piccolo diario on line ma, oltre alla pigrizia, ho avuto tanti impegni che mi hanno tenuto lontano dalla tastiera.<br />
Oggi recupero un poco del ritardo e, se qualche sparuto lettore del mio blog è rimasto, spero sia soddisfatto di questo aggiornamento.<br />
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Prima di tutto devo spiegare le ragioni della mia momentanea fuga dal web.... non so da dove cominciare.Forse un'immagine può sostituire mille parole:<br />
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Partito dalla Germania nel Febbraio 1964 con destinazione Canada, ha girato gli USA in lungo in largo fino al 1974, abbandonato nel deserto dell'Arizona fino al Settembre 2013, imbarcato in nave per il Nord Europa ed arrivato ai piedi dell'Adamello con la slitta di Babbo Natale.<br />
Tutto il mio tempo libero era diviso tra famiglia, Baitoncello e restauro del furgone.Oggi, grazie ad un piccolo periodo di calma, posso aggiornarvi.Ovviamente non sarete interessati al restauro del mezzo per cui non scrivo nulla qua sopra ma, se proprio volete annoiarvi, seguitene le fasi qui :<br />
http://www.tuttomaggiolino.it/viewtopic.php?t=24610&postdays=0&postorder=asc&&start=0<br />
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Ora torniamo a cose serie, la mia casetta.<br />
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Come avete letto nel post precedente avevo rifatto ad Ottobre il tetto nuovo e quale miglior test se non il fantastico inverno 2013-2014?<br />
è stato un inverno eccezionale, metri di neve ovunque, compreso nella mia valle, vari tentativi di raggiungerla ma le avverse condizioni atmosferiche me lo hanno più volte impedito.<br />
Un piccolo riassunto di esse, giusto per capire come era la situazione nelle mie montagne.<br />
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<u><b>12 Gennaio 2014:</b></u><br />
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Le precipitazioni nevose erano ancora nella norma e la casa si presentava sotto una leggera coltre di neve che con i raggi solari tendeva a sciogliersi.<br />
Strada che portava al parcheggio del fondo valle <br />
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Il mio cane Jack apprezza molto questo ambiente:<br />
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Appena arrivo alla mia casetta, lei si presenta così:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV_2E6cVQ4PMKZtR5240qSXXXQNv-c7jJ2Ohe56wVwE21Hyfe-OfDzx5lIUcN-cGtR0v8FKNNa2F4o-1JdfFCGZZvFDbKGH7z-eUiwlItQLUKQnCfTkSi7r16VDOfnazDvxb2bKo_lS8g/s1600/P1120516.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV_2E6cVQ4PMKZtR5240qSXXXQNv-c7jJ2Ohe56wVwE21Hyfe-OfDzx5lIUcN-cGtR0v8FKNNa2F4o-1JdfFCGZZvFDbKGH7z-eUiwlItQLUKQnCfTkSi7r16VDOfnazDvxb2bKo_lS8g/s1600/P1120516.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Ed i guardiani invernali mi lasciavano spazio andandosi in buon ordine a ritirare nei loro alloggi:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3ph8SZml0C8y-qn9IXdl9bYVXbkjVh6duV3VcPwgHFo494yzGRn6s136327bnRw2hwv7p1CdeLavjIVfAJkzsbIfAiPoqTsZO089CSqoJnGKtBxvvdzoX1zgvWY8wu-04-JMz_NFrXLw/s1600/P1120505.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3ph8SZml0C8y-qn9IXdl9bYVXbkjVh6duV3VcPwgHFo494yzGRn6s136327bnRw2hwv7p1CdeLavjIVfAJkzsbIfAiPoqTsZO089CSqoJnGKtBxvvdzoX1zgvWY8wu-04-JMz_NFrXLw/s1600/P1120505.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
L'aria era fredda ma il sole contribuiva a mitigarne gli effetti.Tutta la vegetazione dormiva ma già si sentiva profumo di primavera.Tra me e me pensavo ad un altro non inverno ma nulla era più lontano dalla realtà che mi aspettava nelle settimane successive.<br />
Piccola spalata di neve davanti alla porta :<br />
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Ultimo sguardo alle montagne ed al tetto nuovo che sembrava reggere il modesto carico di neve:<br />
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E via! Tutti a casa con il cuore gonfio di gioia e già pensando all'escursione della settimana successiva.<br />
Ma la natura aveva ben altro in serbo per me e mi avrebbe dimostratoi suoi effetti nelle settimane successive.<br />
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Prossima puntata, a breve!<br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-38157737309812669972013-11-04T07:05:00.001-08:002013-11-04T07:10:51.056-08:00Colori d'AutunnoBuon giorno cari lettori.<br />
Oggi, sotto il costante diluvio di pioggia che affligge le mie zone da più di una settimana, aggiorno il blog postando le foto della mia ultima escursione al Baitoncello.<br />
La mattina del 30 Ottobre, grazie ad una non voglia di andare in ufficio, decido di alzarmi presto (alle 5:00), preparo tutte le mie cose, prendo il fedele Jack, ed alle ore 6:00 sono in macchina per andare alle mie montagne.<br />
La prima metà del viaggio si svolge sotto un cielo cupo, con nuvole cariche di pioggia ma, da Darfo Boario, ogni peggiore previsione si avvera.Vengo colto da un diluvio d'acqua che mi accompagna fino all'ingresso della Val Malga.<br />
Lascio la macchina al Ponte Faeto in quanto la strada è chiusa, a tempo indeterminato, per la posa di una condotta idraulica per alimentare una centralina.Per cui faccio gli ultimi 4 km a piedi con il mio zaino ed il cane che mi segue di controvoglia sotto una pioggia incessante.La parte di sentiero è un fiume, l'acqua scorre sul selciato e rende difficoltoso l'avanzamento in quanto bisogna camminare sui sassi o sui muretti per non bagnarsi completamente Dopo un'ora e mezza di cammino, arrivo al mio Baitoncello.Completamente inzuppato da capo a piedi, accendo le fedeli stufe che provvederanno ad asciugare i miei vestiti.<br />
Primo giro d'ispezione attorno alla casa, sembra tutto a posto, apro i rubinetti, zero acqua.Il primo pensiero va subito alla vasca di carico della sorgente.Sarà intasata di foglie come al solito.Decido di risalire a pulirla sfidando il sentiero trasformato in torrente:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcvrt4FVd1GI5cRSIU6Fo2ATZu4qvpaoo2nIoQEdl_w7Rlc2WWgzVmDiayRX6N0_L3WrinorIZbskNo7_FECeF_e43xx_XMq_bwopwvUo3TW3SteMZtpw_fiXnu2LC5Bnx8SgpUk0uD0Y/s1600/PA300316.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcvrt4FVd1GI5cRSIU6Fo2ATZu4qvpaoo2nIoQEdl_w7Rlc2WWgzVmDiayRX6N0_L3WrinorIZbskNo7_FECeF_e43xx_XMq_bwopwvUo3TW3SteMZtpw_fiXnu2LC5Bnx8SgpUk0uD0Y/s320/PA300316.JPG" width="320" /></a></div>
La cosa si fa sospetta.Solo nell'Agosto 2010 ho visto la stessa situazione, dovuta a 5 giorni ininterrotti di pioggia che mi bloccarono dentro casa con spaventosi effetti collaterali: l'arrivo di una figlia esattamente 9 mesi dopo!<br />
L'unica ipotesi che mi viene in mente è che il canalone a monte si sia riempito di detriti e l'acqua, non trovando più sfogo verso valle, abbia deciso di prendere la via più comoda del sentiero.<br />
Proseguo e, dopo poche decine di metri da casa mia, la situazione si presenta nella sua serietà:<br />
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Il sentiero, a causa dell'infiltrazione d'acqua, ha subito un cedimento su una lunghezza di circa 10-12 metri facendo scivolare il lato esterno a valle di circa 30-40 cm:<br />
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La cosa di per se sembra poco preoccupante agli occhi di un profano ma questo primo scivolamento a valle della parte alta del sentiero denota un progressivo deterioramento delle condizioni di esso che porteranno, se non preventivamente riparato, a difficoltà di raggiungimento dei rifugi posti sopra la mia casetta.<br />
Ed ecco il responsabile:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipN3bNcYqqzAN3uOuvyOlIkVBKkYkQT8XwXRPtUjO7Hgf0srDNA5Bqo40mPsc_3GtreZdtBzqNJVmsV0dDMir9RSyb6PT_UzGEvOPUMJ_pIdjP25NyXgixM0pMhk2uJCXU3vXszqs4l9c/s1600/PA300319.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipN3bNcYqqzAN3uOuvyOlIkVBKkYkQT8XwXRPtUjO7Hgf0srDNA5Bqo40mPsc_3GtreZdtBzqNJVmsV0dDMir9RSyb6PT_UzGEvOPUMJ_pIdjP25NyXgixM0pMhk2uJCXU3vXszqs4l9c/s320/PA300319.JPG" width="320" /></a></div>
Ma tutta questa pioggia non porta solo effetti negativi.Grazie ad essa ho modo di vedere aspetti della mia valle che le ultime estati di siccità hanno fatto dimenticare.<br />
Si parte con uno sguardo verso Est in direzione della Valle del Miller dove tutti i corsi d'acqua sono ben alimentati e provvedono a fornire uno spettacolo di cascate:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPffwETRUCw6J2k_v61WFWE_YMRbdlYzUZWgMj6fDsFSQKmBkWDjrN-5HRHK7Geh-q0XWsLQZNLtx3EX63d8VD0PBF6xsM0lLQ9zbDjnXDo2Qo2x8wfLtsq8qL592C9EPcP88pBWCGtos/s1600/PA300303.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPffwETRUCw6J2k_v61WFWE_YMRbdlYzUZWgMj6fDsFSQKmBkWDjrN-5HRHK7Geh-q0XWsLQZNLtx3EX63d8VD0PBF6xsM0lLQ9zbDjnXDo2Qo2x8wfLtsq8qL592C9EPcP88pBWCGtos/s320/PA300303.JPG" width="320" /></a></div>
Se la parte alta della Valle del Miller è già in parte innevata, il fondo valle spicca ancora per i suoi caldi colori autunnali che sfumano dal verde carico degli onnipresenti abeti, al giallo ocra dei miei amati larici ed al verde stanco dei pascoli:<br />
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Ma la miglior sorpresa è data dal rivedere dopo tanti anni di "ottima gestione idrica" della diga del Baitone, l'apertura dello scarico di fondo di essa che ha potuto alimentare, seppur per poco tempo, l'antica cascata che portava le acque del lago naturale del Baitone al torrente Remulo:<br />
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In alto a sinistra potete vedere la vecchia centrale idroelettrica del BAitone ormai dismessa mentre in centro alla fotografia, proprio sotto il traliccio doppio della 15 kV, sono visibili nell'alveo della cascata, i resti del precedente traliccio che in fase di costruzione, cadde dal dirupo:<br />
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Sinceramente non lo trovo antiestetico anzi, dimostra che la vecchia ENEL era fatta di persone che non si arrendevano davanti alle difficoltà e che hanno fatto grande il nome della nostra ex Società Nazionale Elettrica nel mondo.<br />
Ma se dovessi paragonare la vecchia ENEL a quella odierna.....meglio stendere un velo pietoso.Vedo solo distruzione e malagestione delle risorse idriche, tecnologiche ed ambientali camuffate da ottimizzazione di esse.<br />
Ormai la giornata sta scemando, il momento di preparami per la via del ritorno si avvicina infatti mi aspetta almeno un'ora di cammino per arrivare all'auto.Torno alla mia casetta, faccio alcuni lavoretti di poco conto, raccolgo rami e legna da mettere ad asciugare per poi essere tagliati con la motosega, mi preparo per scendere ma, prima di chiudere casa faccio un altro giretto alla stazione dell'argano per il sollevamento del vagoncino.<br />
Ormai internamente è completamente vuota e pulita, l'anno prossimo potrò completare i lavori di ricostruzione ma intanto mi accontento di affacciarmi dalla finestrella ed immaginare la normale vita di tutti i giorni dell'addetto all'argano che sollevava il carrello con un occhio ad esso ed uno alla montagna di fronte:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqs0RLbHrodAEu-kK2dM7vmGlrak2gdE8Vl0k0qd-81BjjTjloC_GcOk4Np218uHJRLnpBZhyY9B8OfaA1Fec7j1NpBHpXVnn5apF1B7efO_okmxKDTJbOlc13wwlOYqUXr1b9YgHR3ac/s1600/PA300344.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqs0RLbHrodAEu-kK2dM7vmGlrak2gdE8Vl0k0qd-81BjjTjloC_GcOk4Np218uHJRLnpBZhyY9B8OfaA1Fec7j1NpBHpXVnn5apF1B7efO_okmxKDTJbOlc13wwlOYqUXr1b9YgHR3ac/s320/PA300344.JPG" width="320" /></a></div>
Vita dura doveva essere...ma a detta di chi stava lì anche per 6 mesi consecutivi, era molto appagante.<br />
Ciao Baitoncello!Alla prossima settimana.<br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-648155781869511392013-10-07T04:53:00.002-07:002013-10-07T07:27:49.209-07:00Continua l'operazione tettoSabato 5 Ottobre, sveglia alla mattina presto, guardo fuori dalla finestra.Tempo brutto.<br />
Non che ne sia stupito, ho trascorso la notte precedente in una specie di dormiveglia con tutti i sensi allertati.<br />
Durante il sonno, sentivo lo scrosciare della pioggia contro le imposte della casa, il mio cane che si scuoteva in giardino.Poco dopo le 5 del mattino un lamento da parte di mia figlia che si era tolta le coperte mi fa alzare dal letto.Vado nella sua stanza, le sistemo il letto, nella penombra la osservo tranquillizzarsi e respirare.<br />
Bene, il super papà ha risolto un'altra emergenza!<br />
Vado in cucina, mi faccio un caffè e guardo fuori dalla finestra.Piove.Che faccio?Torno a letto o vado?<br />
Decido di andare.Preparo tutto, carico il mio cane in macchina, lo zaino, gli scarponi e via!<br />
La mia casetta mi aspetta.<br />
Alle 8:30 sono ai piedi del sentiero n.13 che mi porta al Baitoncello.Continua a piovere, Jack non è molto convinto ed io neppure....alla fine prevale la curiosità e si decide di salire.<br />
Mi tuffo nei miei pensieri, il cane pure.<br />
Un tornante, 2, 3 sotto la pioggia, cammino in mezzo a densi cumuli di nuvole, non si vede a più di 15 metri di distanza.Ad un certo punto mi appare la mia casetta, seminascosta dalle nuvole ma totalmente libera da ogni impalcatura.Bella, maestosa, pronta ad affrontare un nuovo inverno.<br />
Vorrei fare delle foto ma le condizioni sono proibitive per la macchina fotografica.Per cui dovrete accontentarvi delle foto fatte il sabato precedente dove la casa era ancora sotto i ferri del chirurgo estetico e non ancora postate.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF5Z_j57L5uz5JDn6l-mZpHDl6tRqqPzHa7Y2mrk9NhLE7TAYIV743p3xGi8YwnNlXsxoTJBeSmgkDWh3abV1IirrlgPxkqzJ3jERe01XKwIKkY0B_rczLip6BH4GbGNC1Jm-gfLWkDSM/s1600/P9280261.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF5Z_j57L5uz5JDn6l-mZpHDl6tRqqPzHa7Y2mrk9NhLE7TAYIV743p3xGi8YwnNlXsxoTJBeSmgkDWh3abV1IirrlgPxkqzJ3jERe01XKwIKkY0B_rczLip6BH4GbGNC1Jm-gfLWkDSM/s320/P9280261.JPG" width="320" /></a></div>
Dall'alto invece la situazione del tetto, a parte l'assenza di qualche profilo, si può dire conclusa:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpgZ-80d158LR-wsYY40JIhIZOhcwZks_ezmHhwXxxxEBf0ymmQhtzRVQLIlcEof3fzVDN_SsBsTt-HWfyWtjHqtqOIV6H-KXEOdAU7dGD_KvpBWHo8GGYebkbtK0mFySP2Qjh45132rU/s1600/P9280265.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpgZ-80d158LR-wsYY40JIhIZOhcwZks_ezmHhwXxxxEBf0ymmQhtzRVQLIlcEof3fzVDN_SsBsTt-HWfyWtjHqtqOIV6H-KXEOdAU7dGD_KvpBWHo8GGYebkbtK0mFySP2Qjh45132rU/s320/P9280265.JPG" width="320" /></a></div>
Esteticamente non esiste nessuna differenza tra il vecchio ed il nuovo.Cambia solo la tecnologia e l'efficacia di questa nuova copertura.<br />
Con mio grande stupore, una volta entrato in casa mi accorgo subito che qualcosa, a distanza di una settimana dall'installazione del tetto nuovo, è cambiato:<br />
all'esterno ci sono 3°C, dentro 17°C ed un tasso di umidità del 47% pur non essendo stata riscaldata da una settimana ed essendo notevolmente diminuita l'esposizione al sole causa maltempo.<br />
Notevole! vuol dire che i soldi, per ora, sono stati spesi più che bene.Vedremo come si comparterà questo inverno.<br />
Ritrovo nell'archivio una foto del 14 Settembre 2008.Giusto per capire come era messo appena comprato:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUlasFhIqIGgDkPoC0m14OJ1gPsWjlzPAJweOiWnYQY-DlAJmU9GWxf5IqrFDeO9u0inBXMU12j8hhS8tuiAHT79LxAcnPekvkkf1AeqKxaAXm1lvbWNHCo25YQmyKJ-dKR40qbVyzIKk/s1600/sardegna2008+047.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUlasFhIqIGgDkPoC0m14OJ1gPsWjlzPAJweOiWnYQY-DlAJmU9GWxf5IqrFDeO9u0inBXMU12j8hhS8tuiAHT79LxAcnPekvkkf1AeqKxaAXm1lvbWNHCo25YQmyKJ-dKR40qbVyzIKk/s320/sardegna2008+047.jpg" width="320" /></a><br />
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Gironzolando attorno alla casa, vedo tutti i lavori effettuati dal mio amico Corrado:<br />
riparazione del tetto della torre elettrica con relativa posa della copertura in metallo.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizdqfkFwt48Z-K6QtZWa_9k78d9X5UfusHceUcbm904YXKiADN7TXI3HdkCabpmlQfRydwMFHuz7JJtIbJ3sfLCXldvnSaZK4XgXOejmj8f0uukRVL0a-r77k3p4ZtFVde5jH8itxCOXY/s1600/P9280264.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizdqfkFwt48Z-K6QtZWa_9k78d9X5UfusHceUcbm904YXKiADN7TXI3HdkCabpmlQfRydwMFHuz7JJtIbJ3sfLCXldvnSaZK4XgXOejmj8f0uukRVL0a-r77k3p4ZtFVde5jH8itxCOXY/s320/P9280264.JPG" width="240" /></a></div>
Dettaglio del lavoro:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizVoMlZv-ZhxWsp8oI2CUilSXoiuRhuuWnsgJlQ7GOMiQf3nJC_noQ3toQDRnHx3AliX7FaMHWzYojM6T5sE3grfntS5qKSCK1OtzfkcIMwSZcclj87oqjkMOw82I8YP0YpOH9Pyv0Mmk/s1600/P9280263.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizVoMlZv-ZhxWsp8oI2CUilSXoiuRhuuWnsgJlQ7GOMiQf3nJC_noQ3toQDRnHx3AliX7FaMHWzYojM6T5sE3grfntS5qKSCK1OtzfkcIMwSZcclj87oqjkMOw82I8YP0YpOH9Pyv0Mmk/s320/P9280263.JPG" width="320" /></a></div>
Ormai la stagione dei lavori è finita, ma la prossima primavera, anche la torre elettrica sarà oggetto di una accurata opera di lifting estetico che la porterà a ricevere i colori originali che ora si intuiscono appena sotto le macchie di umidità.<br />
Anche l'amato larice davanti all'arrivo della ex funivia lato valle ha subito un'opera di pulizia in quanto era diventato troppo grande e pericoloso per l'edificio.<br />
Quando venne nel lontano 2010 un responsabile dell' Ente Parco Adamello, mi autorizzò a tagliarlo dicendo che era pericoloso per l'incolumità della casa in quanto troppo vicino ad essa e, in caso di fulmini, poteva rovinare sopra il tetto.Da quel giorno fui molto combattuto sull'abbattimento di questa pianta che, pur non essendo secolare, ha di certo visto il susseguirsi delle stagioni facendo da fedele ed ultimo guardiano al Baitoncello.Nella mia mente continuavo a domandarmi cosa fare ma, ogni volta che lo guardavo, tutti i dubbi ritornavano.Lo abbatto o no? Si dice che la betulla sia la regina della montagna ed il larice il re.Non me la sentivo di spodestare dal suo trono un re forte e vigoroso.Aveva solo bisogno di essere messo in riga.<br />
Per cui il buon Corrado, sentendosi ispirato come il Barbiere di Siviglia, decise di darci un taglio e trasformando il mio re da così:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-Gh9AF5_HBiGuRDYht87LMwcM_rcpLDwG4tiw1vSnptsNN6qLW3xZ6a45xkkGIPJaSI5B6KDK3BS5SY392vxJmgyOHY3fZ61M-9soM3dnpizkO_5lnwPyTJF58sfDHgI20XFJT0lBNm8/s1600/DSCN7857.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-Gh9AF5_HBiGuRDYht87LMwcM_rcpLDwG4tiw1vSnptsNN6qLW3xZ6a45xkkGIPJaSI5B6KDK3BS5SY392vxJmgyOHY3fZ61M-9soM3dnpizkO_5lnwPyTJF58sfDHgI20XFJT0lBNm8/s320/DSCN7857.JPG" width="320" /></a></div>
dove ormai i rami entravano direttamente sulla terrazza causando anche qualche problema tecnico, a così:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGMyxg87n8Yvzrn1osCy8y1RoBByIspHUfyBASNEwPnjhblCAUCqQKIbWcxhNwI7TaR6mpLSabExeEoRcAbunSZK3vTjhqIr6_LoNKYFZr3Z3z0-IzVmEO-eP_GDJUtmV5xqKxpxVJZFg/s1600/P9280279.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGMyxg87n8Yvzrn1osCy8y1RoBByIspHUfyBASNEwPnjhblCAUCqQKIbWcxhNwI7TaR6mpLSabExeEoRcAbunSZK3vTjhqIr6_LoNKYFZr3Z3z0-IzVmEO-eP_GDJUtmV5xqKxpxVJZFg/s320/P9280279.JPG" width="320" /></a></div>
visto da un'altra angolazione:<br />
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Il Re è salvo, viva il Re!<br />
Caro mio larice, continua a fare il guardiano del Baitoncello che sono sicuro lo proteggerai con la tua ombra e darai ristoro a chi vorrà riposarsi sotto di te....come già stai facendo per il mio vecchio Jack...<br />
<br />
Bene, continuo l'esplorazione dei lavori eseguiti e mi dirigo ai resti del vecchio edificio che fungeva da stazione motrice del carrello decauville che serviva a trasportare il materiale da una funivia all'altra:<br />
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Corrado è andato avanti con i lavori di svuotamento da parte dei detriti e della terra riportando alla luce le vestigia e le reali dimensioni dell'edificio.<br />
Pian piano emergono tracce di storia come il basamento dell'argano a fune e del motore elettrico che lo comandava :<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuiQ67LWiyCjFZhlXp_AehMvSyK9GFmGP66kGA7H4j-IkiHu3b5B8hNGw3_P3JJ013aB9uz_-YwiyOzCDHXkCNFXmzpIxOS7wd_4MsX4lPsP4iriYlGRy0YC_2pDtnVphLot8DEC3oNbc/s1600/P9280271.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuiQ67LWiyCjFZhlXp_AehMvSyK9GFmGP66kGA7H4j-IkiHu3b5B8hNGw3_P3JJ013aB9uz_-YwiyOzCDHXkCNFXmzpIxOS7wd_4MsX4lPsP4iriYlGRy0YC_2pDtnVphLot8DEC3oNbc/s320/P9280271.JPG" width="320" /></a></div>
Ma le vere soprese devono ancora arrivare e dalla seguente foto qualcosa si può già intuire:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrAFmOOJmeOoe9hG8GJTP6HNCqeQr_BeBcPsD7PjKc7oYFyCowdZzbpW91sdtCS43lDUyyr9o0H4ZO6ho64UifC7KYr_p7VyLMyYsJHnWGa6BCheKQ5jMUA7qUS3m1SHVKehbA8PVjYX4/s1600/P9280272.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrAFmOOJmeOoe9hG8GJTP6HNCqeQr_BeBcPsD7PjKc7oYFyCowdZzbpW91sdtCS43lDUyyr9o0H4ZO6ho64UifC7KYr_p7VyLMyYsJHnWGa6BCheKQ5jMUA7qUS3m1SHVKehbA8PVjYX4/s320/P9280272.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnJTf0LM0N9klxemyHXU6AnRRlPqn494FvxQVw4dOBUqwNIHHJoTORSVil5WudWWa9STxEf-EsK8Pxk0c4RgOKb_UDxo5NjhSEhbaP_dwT3p0iPGfp5o1_FeZTeIpz9O8VuT0E2vuTSFg/s1600/P9280277.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnJTf0LM0N9klxemyHXU6AnRRlPqn494FvxQVw4dOBUqwNIHHJoTORSVil5WudWWa9STxEf-EsK8Pxk0c4RgOKb_UDxo5NjhSEhbaP_dwT3p0iPGfp5o1_FeZTeIpz9O8VuT0E2vuTSFg/s320/P9280277.JPG" width="320" /></a></div>
Sotto quel mucchio di terra, si cela uno dei più grandi misteri che hanno arrovellato la mia mente negli ultimi 4 anni.Un aiuto lo fornisce quella nicchia che si vede spuntare dalla terra.Il giorno che feci le foto non me ne accorsi ma, ora che l'edificio è completamente vuoto, posso dire che tutte le mie teorie erano giuste, infatti sotto tutta quella terra si cela.......<br />
<br />
Alla prossima puntata!<br />
Ciao<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
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<br />
<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-39040824860668741142013-09-27T05:41:00.000-07:002013-09-27T06:12:20.532-07:0024 Settembre 2013 Operazione tettoBuongiorno!<br />
come promesso alcuni giorni addietro, eccomi di nuovo on line con le mie piccole avventure di vita.<br />
Bene, cominciamo. <br />
Dopo avere fatto tutti gli scongiuri di rito contro la pioggia, Martedì mattina è ufficialmente iniziata la tanto sospirata<br />
<b>"operazione dry roof"</b> (volgarmente parlando tetto asciutto).<br />
Ci si trova alla mattina presto (08:30) al parcheggio del Rifugio Premassone, si beve un buon caffè, ci si organizza, si scaricano i mezzi e si aspetta con calma l'elicottero.<br />
Alle ore 09:30, con ancora il fondovalle nell'ombra, in cielo compare LUI, quel fantastico mezzo meccanico, che avrà l'arduo compito di portare in quota tutta la componentistica del futuro tetto del Baitoncello.<br />
Atterraggio, 4 chiacchiere tra piloti:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZkgw_PvOBkJwcQYm-M8bfjLNZtfPrig5yJbdSwNsYSGT2O9vw3AfzMidXriWfuydbE5JR2LGR8TU1dkN-XrXpzQk6WU0q2dR2sW_ocEBeXnjIQtXp609YCVw7N1meUyGTpgNR5Mja794/s1600/P9240218.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZkgw_PvOBkJwcQYm-M8bfjLNZtfPrig5yJbdSwNsYSGT2O9vw3AfzMidXriWfuydbE5JR2LGR8TU1dkN-XrXpzQk6WU0q2dR2sW_ocEBeXnjIQtXp609YCVw7N1meUyGTpgNR5Mja794/s320/P9240218.JPG" width="320" /></a></div>
2 chiacchiere con me e ricevo, insieme a Federico (resp. del progetto), il perentorio ordine di partire immediatamente verso quota 1936 metri dove ci sarà il randez vous.<br />
Volgo lo sguardo verso l'alto, identifico il pianoro dove placidamente riposa la mia casetta già baciata dal sole ma ancora all'oscuro del nuovo regalo:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgW7DQ9clmiXC7ZpYBveLYCJmUl5wyW2tQNeGga7dxD-Q-94fOBiYBHnr5-BXM81VaWfP957j9olGQffV-TiuIm-G5ll-yNq6-U2ClQVAbt_QV0-MWp1nAp4lGKBK4MsSDUGztFrYD5dgM/s1600/P9240220.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgW7DQ9clmiXC7ZpYBveLYCJmUl5wyW2tQNeGga7dxD-Q-94fOBiYBHnr5-BXM81VaWfP957j9olGQffV-TiuIm-G5ll-yNq6-U2ClQVAbt_QV0-MWp1nAp4lGKBK4MsSDUGztFrYD5dgM/s320/P9240220.JPG" width="320" /></a></div>
e mi incammino insieme ad altri 3 ragazzi che aiuteranno ad allestire il cantiere.<br />
Un tornante, 2, 3, sono stravolto.Loro salgono come dei grilli (e per forza, hanno 20 anni!), io invece arranco sotto i colpi della tosse dovuti ad una non curata bronchite che mi è stata passata con tanto affetto da mia figlia..<br />
Barcollo ma non mollo, il gruppo mi distacca ed io, lento ma inesorabile, arranco per il sentiero. Alla fine, loro impiegheranno 30 minuti (appena sopra la mia media) ed io ben 36!!!!! che merdaccia!<br />
Tempo di tirare il fiato, simulare con nonchalance la mia perfetta prestazione e da fondo valle già si sente il rumore dell'avviamento del motore dell'uccello meccanico...Forse è meglio dire l'avviamento della turbina dell' AS350 Ecureuil; non siamo nel medio evo.<br />
I giri salgono, il rumore della turbina si fa più forte, si capisce che qualcosa sta arrivando ma ancora nulla si vede all'orizzonte.E poi, di colpo, eccolo!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrhsOj17A9o1YmmcOiKe9x2vURCKcMnZjkNansXHbJDrr0rxhXMs8C6qjqZ1w8mp9HOHT1W4lFVR3hkUZM23PRaJGpcisU-FSUG8wDeS539xkYTGgUb3yFajbl2FvJabPAwjpf_gi78Ws/s1600/P9240221.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrhsOj17A9o1YmmcOiKe9x2vURCKcMnZjkNansXHbJDrr0rxhXMs8C6qjqZ1w8mp9HOHT1W4lFVR3hkUZM23PRaJGpcisU-FSUG8wDeS539xkYTGgUb3yFajbl2FvJabPAwjpf_gi78Ws/s320/P9240221.JPG" width="320" /></a></div>
Spunta da dietro i larici con il suo primo carico di lamiere per il tetto.<br />
Resto un poco deluso, mi aspettavo un' entrata in scena trionfale stile Apocalypse now con Michele (il pilota di Elicampiglio) che si atteggiava a Colonnello William Kilgore e suonava a tutto volume dagli altoparlanti dell'elicottero la famosissima Cavalcata delle Valchirie di Richard Wagner.TAvola da surf legata ai pattini e portellone aperto.<br />
Niente di tutto ciò,si limita a volare sopra la mia testa:<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP76FJogr_iEvtoxGACzuG4aUae45xGNVa3K3B7QFpq0f3P9OPteXI7i_N8evC4JtRbAg3snOQQwqc223GT5iVfc2CLYT5ZejUmPhSAr5GHqalQIOc7VPTai_F9kINM6p4zSTzROag9KU/s1600/P9240223.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP76FJogr_iEvtoxGACzuG4aUae45xGNVa3K3B7QFpq0f3P9OPteXI7i_N8evC4JtRbAg3snOQQwqc223GT5iVfc2CLYT5ZejUmPhSAr5GHqalQIOc7VPTai_F9kINM6p4zSTzROag9KU/s320/P9240223.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOU2tWo_BkDZJv_Ubqzz4-9N0OhJhHbnjBF4dU8ag0PpzJz1L6lGFYe184WNePTTT4OYq23EO6VYVNG-oJjfTBTIZZ_uZYOHP3zN2MviSUunINIzy8QgWMNQUNUR0VXcjLJCCH1Ez-7dU/s1600/P9240224.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOU2tWo_BkDZJv_Ubqzz4-9N0OhJhHbnjBF4dU8ag0PpzJz1L6lGFYe184WNePTTT4OYq23EO6VYVNG-oJjfTBTIZZ_uZYOHP3zN2MviSUunINIzy8QgWMNQUNUR0VXcjLJCCH1Ez-7dU/s320/P9240224.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Posa il materiale e se ne va:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgPaLB7hCcENVmjvSFjukxRaf_JmkG_DfjmZSazXs0pHCIuz2cdzFQwCmI98NWnxywDevFDDuRYi5BXC1gtHIbYDwcCY9PQSyuIz3Y03cP8fwWUSvHxFxrED80ZYijLHTsgnk0J7Vt_qc/s1600/P9240225.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgPaLB7hCcENVmjvSFjukxRaf_JmkG_DfjmZSazXs0pHCIuz2cdzFQwCmI98NWnxywDevFDDuRYi5BXC1gtHIbYDwcCY9PQSyuIz3Y03cP8fwWUSvHxFxrED80ZYijLHTsgnk0J7Vt_qc/s320/P9240225.JPG" width="320" /></a></div>
(in primo piano la capoccia di Federico).<br />
Dopo pochi secondi torna con il secondo volo:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiWVoz3vTxG2dL1lOiQX7S_UvjwhfG4GDPwnpuod-DFGXeT5aOlWAzsi9a272d7qoWnZxaLrGg4ja1D5k_xEmEy_7iQLAhxlWkdH7NumG1GStqaR3VFztIdKUZpJmjhgfYUvFKY6UN4ag/s1600/P9240228.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiWVoz3vTxG2dL1lOiQX7S_UvjwhfG4GDPwnpuod-DFGXeT5aOlWAzsi9a272d7qoWnZxaLrGg4ja1D5k_xEmEy_7iQLAhxlWkdH7NumG1GStqaR3VFztIdKUZpJmjhgfYUvFKY6UN4ag/s320/P9240228.JPG" width="320" /></a></div>
sorvola la casa:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMUi8vZ9s-auU_lMX9yv8LA3pZvaZzMZ3Ofjpx8rsnOIm8SyCIIutQsoGi2ycsWpX6dEmsGJWl6pyrGMmGZ4Mh-JXKlJnFdmVpa_eb2kRbMWHFMVVAAItHmKJLa17ZFtgGsGiCvXI3P5g/s1600/P9240229.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMUi8vZ9s-auU_lMX9yv8LA3pZvaZzMZ3Ofjpx8rsnOIm8SyCIIutQsoGi2ycsWpX6dEmsGJWl6pyrGMmGZ4Mh-JXKlJnFdmVpa_eb2kRbMWHFMVVAAItHmKJLa17ZFtgGsGiCvXI3P5g/s320/P9240229.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
e deposita il materiale dietro di essa:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOvTgs3PzDykkFJ5Ih4a_gkSuHjBliQav_R7RbYXVNu1T2VSLtjwsgg8p-2VX7i3CBu1d7c3OhmhE9kN1Xk85a-TqpGYyVF6AZM_VMjeBAbyHFURITqzEYUNOP4JAuWrhaZxH1JvNtEk4/s1600/P9240230.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOvTgs3PzDykkFJ5Ih4a_gkSuHjBliQav_R7RbYXVNu1T2VSLtjwsgg8p-2VX7i3CBu1d7c3OhmhE9kN1Xk85a-TqpGYyVF6AZM_VMjeBAbyHFURITqzEYUNOP4JAuWrhaZxH1JvNtEk4/s320/P9240230.JPG" width="240" /></a></div>
E poi vola via per un altro carico.<br />
La storia si ripete in totale per 9 volte ed ad ogni volo il mio interesse cala in maniera inversamente proporzionale alla mia preoccupazione per il lievitare dei costi.Un brivido percorre per ben 9 volte la mia schiena e si ferma sempre allo stesso posto: il portafoglio.<br />
Vabhe, non pensiamoci.Il dado è tratto.<br />
Ma ecco che arriva l'ultimo carico, il più pesante:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjQ7JngfgJO3KYv_BHK94OBaGjlEBvFhvJ7d2yaHqgSBnwTz6cL4gCxS7uy8VMEhxiZRIEqo4yHJumuY3ELZrRjCAXr4iGXjpiXYpiCEwC5CcjqQkkU3AlB2-P0odr3zNdPG0tRXJvo04/s1600/P9240241.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjQ7JngfgJO3KYv_BHK94OBaGjlEBvFhvJ7d2yaHqgSBnwTz6cL4gCxS7uy8VMEhxiZRIEqo4yHJumuY3ELZrRjCAXr4iGXjpiXYpiCEwC5CcjqQkkU3AlB2-P0odr3zNdPG0tRXJvo04/s320/P9240241.JPG" width="320" /></a></div>
Si tratta dei ponteggi che ricopriranno tutta la facciata per agevolare il lavoro degli addetti.O tutto in sicurezza o niente.Questo il mio motto!<br />
Si svuotano le sacche, le reti e si tolgono le fascie di sollevamento.<br />
Il ponteggio, in meno di un'ora è allestito ed io, felice come un bimbo (ormai povero) tiro fuori dal mio sacco bianco i regali di Natale che mi ero fatto da solo durante l'anno.<br />
Per cui un bel tavolo da lavoro, un quadro elettrico da urlo, pannelli fotovoltaici, batterie ma soprattutto loro!!!!!<br />
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I tanto amati ed odiati caloriferi in ghisa che mi sono costati lunghe giornate di ricerca sul web, serate con in mano sverniciatore e spazzola, pomeriggi con pennello e vernice speciale per riportarli all'antico splendore ed ora eccoli lì, a fare la loro porca figura in soggiorno, in camera di mia figlia ed in camera mia e di mia moglie!<br />
Quanto li ho aspettati! ora posso ricominciare la mia grande impresa di rimessa in funzione dell'impianto di riscaldamento.La caldaia è impaziente di essere messa in pressione.<br />
<br />
Comunque, tornando a noi.<br />
Alle 13:00 tutti a tavola, ben 6 persone, a mangiare pasta con sugo e tonno, pane, salame, formaggio, vino rosso e birra.<br />
Sembrava di tornare indietro al 1986, o addirittura prima, quando tutti i guardiani si incontravano al Baitoncello a pranzare.Per un attimo ho rivissuto quella stessa atmosfera fatta di goliardia, risate, vapore dai piatti di pasta, rumore di bicchieri e posate, discorsi su montagne, arrampicate, meteo.<br />
Bello! darei non so che cosa per poter fare queste cose più spesso.<br />
<br />
Ore 14:30.Con la morte nel cuore prendo il mio zaino, saluto la combriccola e insieme a Federico inizio la discesa a valle.Un ultimo sguardo alla mia casetta sotto i ferri (il ponteggio) e mi incammino.Immerso nei miei pensieri ad un certo punto sento un commento dietro di me.Era Federico che diceva ad un altro ragazzo che gli dispiaceva scendere.Ci sarebbe stato volentieri una settimana.Tra me e me ho avuto un attimo di euforia.Non sono l'unico pazzo che ama questo posto.Grazie Federico di avermelo ricordato. <br />
<br />
Ad oggi, Venerdì 27 settembre, il tetto è stato ultimato, il cantiere smontato e so che deve passare l'elicottero a recuperare tutte le attrezzature.<br />
Purtroppo non ho foto ma domani, tempo permettendo, farò un giro in quota a documentare i lavori.<br />
<br />
Vorrei ringraziare la ditta AT S.r.l. di Rogno per aver fornito e posato il tetto, la ditta Elicampiglio per i voli, il Com.te Simonetti che mi sopporta nell'ascoltare le mie strampalate teorie di trasporto ma soprattutto il mio caro amico Corrado che mi aiuta e mi stimola in questa avventura sempre più pazza ma di cui ormai vedo la fine.<br />
Ma soprattutto ora posso dire una cosa:<br />
mi ero dato 20 anni di tempo per restaurare questo edificio e riportarlo alle condizioni originali sia estetiche che funzionali.Ma, a distanza di 5 anni, posso dire di aver completato più dell' 80% del mio progetto.Ancora un paio di anni e poi che faccio???? devo trovare un'altro rudere da restaurare.<br />
<br />
Ed ora.....appuntamento al 2014 con la teleferica! <br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihRWufdoEr24tUU0prcvmIWrwtOBfZyoCSm3OKX-3Eo4jauNWFjUzq_RrhGwQNForJ8TkKAVkWySaV1QesvRIZ5tYsdjaG2a_WlrTTbpNo1QEx5cRhIkgsoH_qX5BcRP0r_PbdvZC9lfo/s1600/P8230149.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihRWufdoEr24tUU0prcvmIWrwtOBfZyoCSm3OKX-3Eo4jauNWFjUzq_RrhGwQNForJ8TkKAVkWySaV1QesvRIZ5tYsdjaG2a_WlrTTbpNo1QEx5cRhIkgsoH_qX5BcRP0r_PbdvZC9lfo/s320/P8230149.JPG" width="320" /></a></div>
Il progetto è già iniziato.A presto!<br />
Adriano<br />
<br />
<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-41735241051604871962013-09-19T07:46:00.001-07:002013-09-19T07:58:17.778-07:00A breve grandi novità!Ciao cari lettori<br />
vedo che il contatore delle visite quotidiane continua a salire ed ogni giorno siete in parecchi che aprite il mio blog per vedere se c'è qualche aggiornamento.<br />
Bene, il periodo di stanca del blog è finito ed a giorni ci saranno nuovi aggiornamenti più o meno importanti.<br />
Vi anticipo solo che domani vado a preparare il packing list del materiale che Martedì verrà portato in elicottero al Baitoncello per rifare il tetto nuovo.E che tetto!!!!La migliore tecnologia coibentativa al servizio di una vecchia casa.<br />
Vi anticipo solo i seguenti pregi:<br />
no freddo- no scotta più mano (nota pubblicità anni '90)! o forse è meglio dire...no acqua no muffa in casa.<br />
Intanto posto una foto della cucciola di uomo in montagna!<br />
Degna di suo padre!Che soddisfazione.<br />
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Inoltre anche il collaudo finale dell'altalena autarchica da parte della vera proprietaria.<br />
Al grido " più forte papà!" io dovevo mandarla sempre più in alto. <br />
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Che dici Elettra? approvi?<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGC6vyG_ARnYfcWQIhVybS9uhp5SIkaSE6uzOAG52-1KV95pg6MEEiUdXP0eWlXAXRbTzXbp-A-jGvIfVgLbegAeODcFgyO1Kbw9XPTtGQb3RXOnKuIszgZMFllKLyURDssaooX8CBcKw/s1600/P8210103.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGC6vyG_ARnYfcWQIhVybS9uhp5SIkaSE6uzOAG52-1KV95pg6MEEiUdXP0eWlXAXRbTzXbp-A-jGvIfVgLbegAeODcFgyO1Kbw9XPTtGQb3RXOnKuIszgZMFllKLyURDssaooX8CBcKw/s320/P8210103.JPG" width="320" /></a></div>
Decisamente Elettra approva.<br />
<br />
Ciao ragazzi, a settimana prossima!<br />
Promesso.<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-53222540794149317472013-09-02T04:55:00.002-07:002013-09-02T06:08:37.550-07:00Scusate l'assenzaEccomi!<br />
Chiedo scusa a tutti quei pochi lettori che hanno ancora la costanza e pazienza di aprire il mio blog per vedere se c'è qualce news.Mi rendo conto che l'ultimo aggiornamento è del 22 Aprile, poi il nulla.<br />
Ma ho delle valide giustificazioni: quest'estate ho passato più tempo all'aperto alla mia casetta piuttosto che al computer.Scusate.Parola di lupetto, non lo faccio più.<br />
Ora ho abbastanza materiale fotografico per cui posso aggiungere altri 5 o 6 post sull'avanzamento lavori e sulle attuali condizioni dei miei 4 sassi.<br />
Vediamo.Da dove posso inziare?ovviamente dal 23 Aprile, giorno successivo all'ultimo aggiornamento.<br />
<br />
Durante la primavera trascorro parecchi giorni al Baitoncello ma sono sempre puntate di una giornata e non ho mai la possibilità di dormire lassù.La causa di tutto ciò, a differenza di quello che si dice in giro, è un incremento di lavoro nel mio campo professionale che mi obbliga a visitare più spesso i clienti e ad essere più presente in ufficio.L'Italia non è messa così male come vogliamo far credere, visto che da sola è in grado di assorbire il 25% della produzione della mia casa madre tedesca.E loro lo sanno benissimo!<br />
Per cui i lavori, quando ho la possibilità di farli, sono sempre eseguiti in poco tempo e ad intervalli molto distanziati.Molte volte iniziati e subito interrotti per nuove emergenze.Bisogna dire che il Baitoncello di per sè è un'emergenza.<br />
Ma la possibilità di dare una grande botta allo stato precario della casa arriva ai primi di Agosto, quando decido di trascorrere una settimana lassù in sola compagnia del mio fedele ed instancabile cane Jack. <br />
Il giorno 3 Agosto, abbandono le mie due severissime al loro temporaneo destino di madre single e figlia senza padre; cane ed io partiamo verso la mia adorata valle ed IO, carico come un mulo, trasferisco in quota provviste per una settimana.Ovviamente Jack si comporta esattamente come il suo omonimo predecessore: on mi aiuta assolutamente; al massimo mi dispensa qualche leccata alla mano per incoraggiarmi a salire.Ovviamente in maniera molto disinteressata, visto che era ben consapevole che le sue libagioni erano stipate nella MIA gerla!<br />
Il tragitto che normalmente si copre in 30 minuti, questa volta mi richiede quasi un ora di sacrifici ma alla fine arriviamo.<br />
Apro la casa, tutte le finestre e subito ho la prima sorpresa negativa.<br />
Facendo scorrere l'acqua nel lavandino per dar da bere al mio cane ovviamente provato dalla fatica, noto con gran rammarico che quest'ultima scende molto marrone e con parecchi elementi estranei in sospensione.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEjPeFp4Ks6jD-kyy6Nv-5QeX18uj0ZuF28kHYHT3pZDh2BxBiHMUyAVVIMA1suRls-5aU87x-ZdSK9jUwVM2ymnsJltHG37ZN2doBVep3JAH-G9DkIg-5k2mhpenbYyD-eozHvOeQVdE/s1600/DSCN8180.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEjPeFp4Ks6jD-kyy6Nv-5QeX18uj0ZuF28kHYHT3pZDh2BxBiHMUyAVVIMA1suRls-5aU87x-ZdSK9jUwVM2ymnsJltHG37ZN2doBVep3JAH-G9DkIg-5k2mhpenbYyD-eozHvOeQVdE/s320/DSCN8180.JPG" width="320" /></a></div>
Questo è dovuto al fatto che la mia casa è servita da una condotta in ferro molto lunga (circa 350 metri) che preleva l'acqua da una sorgente ad alta quota.Se l'acqua che esce dalla sorgente è praticamente perfetta, lo stesso non si può dire per quella che esce dai rubinetti della casa.Infatti la condotta, oltre ad essere vecchia quanto la casa (1927), attraversa in galleria certi punti della montagna per poi andare in alcune vasche di decantazione e cisterne che purtroppo non sono mai riuscito a trovare e a verificarne le condizioni.Ma a vedere cosa scende, credo senza ombra di dubbio, che non sia idonea a superare il più blando dei controlli ASL.Ma tant'è, l'ho sempre bevuta e fino ad ora sono ancora qui ad annoiarvi.In caso di mal di pancia, vi informo.<br />
Così, dopo aver posato lo zaino, faccio una piccola camminata verso la sorgente situata più a monte, eseguo la operazione di svuotamento e pulizia della vasca di accumulo e l'acqua (quasi limpida) torna a scorrere nelle antiche ed autarchiche condotte.<br />
Purtroppo con il caldo parecchi escursionisti hanno avuto difficoltà a trovare sorgenti disponibili in quota e, anche se controvoglia, ho dovuto rendere fruibile la mia assumendomi responsabilità giuridiche di cui avrei fatto volentieri a meno.<br />
Per cui, armato di pazienza, di tanta volontà e di qualche attrezzo, ho ripristinato una vecchia fontana (non altro che il troppo pieno della mia cisterna di accumulo) in modo da poter dissetare i viandanti che, giustamente, non si portano una borraccia in montagna perchè altrimenti aumenterebbero il peso dello zaino.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihrgcoq6-pQRHz8phX3u8ylc3N5l34vqXYBRGSKu19QZBon1sxDlggxV5uSxl4NlLSX2Gv6EAJ0-Zek-V5_d_vfJ5OPCmkRh-dfNyW0_YWNwyjyJ0la9ZfSMfmmsRP0kZQ9Gfs_eN2Bko/s1600/DSCN8183.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihrgcoq6-pQRHz8phX3u8ylc3N5l34vqXYBRGSKu19QZBon1sxDlggxV5uSxl4NlLSX2Gv6EAJ0-Zek-V5_d_vfJ5OPCmkRh-dfNyW0_YWNwyjyJ0la9ZfSMfmmsRP0kZQ9Gfs_eN2Bko/s320/DSCN8183.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Il tutto, per non aver problemi, corredato da un bel cartello in vista con scritto ACQUA NON POTABILE.<br />
Ora aspetto che si tranquillizzi il passaggio degli escursionisti merenderos e poi provvederò a realizzare una bella vasca in sassi di granito per dare un'aspetto meno rustico alla fontana.Così com'è, più che una fontana, sembra un troppo pieno di una cisterna....<br />
Che il buon Dio me la mandi buona.In caso portatemi le arance.<br />
<br />
Finito questa incombenza, sempre sotto la supervisione del mio fedele aiutante Jack,decisamente provato dalla salita<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAcCob1mA1m16YBy_Im9zA8Ttc7a2U8pewFgKovhlNqjtyM_q4XHGBdu1aGgjDZrbedeiRWERh2jAm7y0-wF-rRYjJsEFDcitnxHhLqRohJ1_MOjwa5ezRUidg9wtK5UPa6pd6HUs5Yv8/s1600/DSCN8188.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAcCob1mA1m16YBy_Im9zA8Ttc7a2U8pewFgKovhlNqjtyM_q4XHGBdu1aGgjDZrbedeiRWERh2jAm7y0-wF-rRYjJsEFDcitnxHhLqRohJ1_MOjwa5ezRUidg9wtK5UPa6pd6HUs5Yv8/s320/DSCN8188.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
decido di terminare quella opera incompiuta che è la facciata a sud dell'edificio per cui, armato di secchio, scala, vernice e pennello, in meno di un ora, dipingo anche l'ultimo pezzo di facciata mancante.<br />
Stavolta non ho più la scusa del repentino cambio delle condizioni climatiche. <br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjygyMXqPr1fUva3znAw1RXvfQjGTLEHWvEKFmfE5qY76B4FqlYIycKTo25CjV_0vJccc2CG4g_VIEevzaiktlqnPcR6elxtH7il7sSvLZTI0fY57jl-V4GEygKq1B9-Kut04ELFWV7amQ/s1600/DSCN8190.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjygyMXqPr1fUva3znAw1RXvfQjGTLEHWvEKFmfE5qY76B4FqlYIycKTo25CjV_0vJccc2CG4g_VIEevzaiktlqnPcR6elxtH7il7sSvLZTI0fY57jl-V4GEygKq1B9-Kut04ELFWV7amQ/s320/DSCN8190.JPG" width="320" /></a></div>
Adesso l'edificio ha un aspetto più decoroso, che dite?Sembra quasi bello.<br />
Comunque la mia settimana di permanenza non era per ferie ma per preparare la casa per l'arrivo di mia moglie e della mia diavo-Elettra.Ed allora si va alla ricerca di nuove incombenze.<br />
Per cui, mano alle scope, spazzettoni, aspirapolvere, stracci e detersivi e pulire!!!Dopo poche ore di lavoro la casa internamente torna pulitissima, o quasi. Sfratto gli ultimi ragni, scorpioni e farfalle, cambio le lenzuola al letto e, come primo giorno di lavoro, posso considerarmi soddisfatto.<br />
Cena a base di busta liofilizzata di riso ai funghi porcini (mah!), una lattina di birra, occhi fissi sul tramonto, zero TV, cellulare che non prende (per un piccolo guasto al sistema telefonico) e posso iniziare il mio mini party privato.<br />
Cosa desiderare di più???? giusto, una carezza al mio Jack.A volte ad un uomo non manca proprio nulla per essere felice.Basta solo sapersi accontentare.<br />
<br />
Il giorno successivo decido di andare a fare un giro in quota per cui, scarponi ai piedi, zaino in spalla si va al rifugio Tonolini a festeggiare il compleanno del gestore Fabio.Camminata di un'oretta abbondante, tante cime, tantissimi cuccioli di camoscio e stambecco ed in poco tempo arrivo al rifugio per assaggiare un delizioso caciucco ad alta quota (racconterò il rifugio in un post dedicato).<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyoY0PJO0RiLpa170HasPsBHFBTaeyBcgtuf5ZmIc4KorxjFGyEVSqabxm3SbVppIzL778t56MXfqHl7UA29vKZwuVrm88w6Nm9jFRWt59-EejWfX8JG7gWBnvo_rBz8fv_A72_k9Z9eg/s1600/IMG_0205.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyoY0PJO0RiLpa170HasPsBHFBTaeyBcgtuf5ZmIc4KorxjFGyEVSqabxm3SbVppIzL778t56MXfqHl7UA29vKZwuVrm88w6Nm9jFRWt59-EejWfX8JG7gWBnvo_rBz8fv_A72_k9Z9eg/s320/IMG_0205.JPG" width="320" /></a></div>
Con relativo sguardo affamato e soddisfatto del mio migliroe amico Mario, passato a trovarmi:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikPJ3BbkNn-m0ED5XNcIrUS2LlXAGkvJyziWsWNhWn0MIQRbppUQVYl-RcpPHWskwUTo0oZd1xmXRnSqyKimsJB7Zwrztym4pMC_uFGxx8hwTm-FYZuT1yOg9lkB-Ga1yf8WevSZ21khg/s1600/IMG_0207.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikPJ3BbkNn-m0ED5XNcIrUS2LlXAGkvJyziWsWNhWn0MIQRbppUQVYl-RcpPHWskwUTo0oZd1xmXRnSqyKimsJB7Zwrztym4pMC_uFGxx8hwTm-FYZuT1yOg9lkB-Ga1yf8WevSZ21khg/s320/IMG_0207.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
Ma questo intermezzo è destinato a durare poco.Infatti il giorno sucecssivo, i lavori per l'accoglienza del resto della truppa mi aspettano e non posso più rinviarli a data da destinarsi.<br />
Decido l'ordine dei lavori in base all'importanza che attribuirebbe ad essi mia figlia, per cui entro nei suoi panni, a dire il vero un poco piccoli, e penso, penso, penso, penso.<br />
Come per magia mi si profila davanti agli occhi la cosa che Elettra vorrebbe che facessi per primo:<br />
vado in zona funivia, cerco un cavo d'acciaio da 6 mm di diametro, galletti, piastre, tubo di ferro e golfari.Prendo scala, chiavi fisse, martello, smerigliatrice e via! In meno di un ora realizzo il lavoro più importante (a parere insindacabile di mia figlia):<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmylQ3N6TcZAKPCYdokOC9-ywghwSSgirKbMJBdwcI-fBpGFCWmdpWTHFJgGDaX2qVTCtTB23Khx_tMvk5ozWc2ao1A-POiB1_QZm7B9EzeJjuz2cq4nYSYeUMqhquYtH1ECh9CODGkls/s1600/DSCN8185.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmylQ3N6TcZAKPCYdokOC9-ywghwSSgirKbMJBdwcI-fBpGFCWmdpWTHFJgGDaX2qVTCtTB23Khx_tMvk5ozWc2ao1A-POiB1_QZm7B9EzeJjuz2cq4nYSYeUMqhquYtH1ECh9CODGkls/s320/DSCN8185.JPG" width="320" /></a></div>
Ed ecco a voi l'altalena di Heidi!<br />
Credo che il sistema regga in quanto l'ho ancorato alle travi della vecchia funivia.Voi che dite?<br />
Ora manca il collaudo finale.Non avendo a disposizione una bimba di 13 kg. con più energia di un generatore eolico, mi devo accontentare di mettere nel seggiolino un grosso ceppo di legno a simulare il vero occupante:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6iXa_p74Tf66Z0x8yfqaMgwwEh5GsDxp0J1wrWDJLHOv2wjsuyHJrllspoPWQKUKyxytjqQNirA0osn4C0tJX2GXhoL_QtSoHCoHXk1SkyG3TdLIZuJQbmbe1nSTN0_GBRK1zmHGRvj0/s1600/DSCN8186.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6iXa_p74Tf66Z0x8yfqaMgwwEh5GsDxp0J1wrWDJLHOv2wjsuyHJrllspoPWQKUKyxytjqQNirA0osn4C0tJX2GXhoL_QtSoHCoHXk1SkyG3TdLIZuJQbmbe1nSTN0_GBRK1zmHGRvj0/s320/DSCN8186.JPG" width="320" /></a></div>
Costo dell'operazione: ZERO Euro in quanto, oltre alle funi, anche il seggiolino è riciclato, recuperato in discarica ancora incellophanato con il prezzo.LA gente è proprio una sprecona.Questa crisi non sta insegnando nulla.<br />
Ma torniamo all'altalena.Che dite?regge?<br />
Chi leggerà, vedrà.<br />
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Finita la fantastica e zero-emissioni altalena, mi cimento, sempre in ordine di importanza, in altri lavori per rendere più accogliente la casa.Anche se a me già cos' mi fa impazzire.<br />
Il primo è quello di finire la stanza dove dormirà mia figlia, per cui monto i battiscopa di larice che mancavano (ancora un poco che li lasciavo a stagionare, diventavano d'epoca).Se avete tempo, leggete qualche post indietro, come la stanza subì un radicale restauro con relativa sostituzione del vecchio pavimento in piastrelline di gres con uno nuovo il larice.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieTpIOqY3R7K8MGYK-lqCHcNLW2cBX_K4CUj03uwnPjlNVjrsAXHh01SD9o6DvkeJoR0wElZLqMWUjTBB5uknXLij7L-SDGDQKX3T7tRqg2HT5b8TCRQW5S2spoflXfE3PmqKYgRdC5dQ/s1600/DSCN8193.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieTpIOqY3R7K8MGYK-lqCHcNLW2cBX_K4CUj03uwnPjlNVjrsAXHh01SD9o6DvkeJoR0wElZLqMWUjTBB5uknXLij7L-SDGDQKX3T7tRqg2HT5b8TCRQW5S2spoflXfE3PmqKYgRdC5dQ/s320/DSCN8193.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGvzxq-KRGFbP3Fhd4PLAHF9Cp_1Ip4ph1bpPlnKpX0ehyphenhyphenijLFXLrOm2C-4v0LpYK_Ei-4flAMncIrEtx-dA-MjCUFkz3MQj_WrXzn2xVgknGEq6skQbmAT3xfqfOqnpgvy4aNzzGDDkE/s1600/DSCN8195.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGvzxq-KRGFbP3Fhd4PLAHF9Cp_1Ip4ph1bpPlnKpX0ehyphenhyphenijLFXLrOm2C-4v0LpYK_Ei-4flAMncIrEtx-dA-MjCUFkz3MQj_WrXzn2xVgknGEq6skQbmAT3xfqfOqnpgvy4aNzzGDDkE/s320/DSCN8195.JPG" width="320" /></a></div>
Inoltre aggiungo 2 mensole sopra al letto e adlla parte opposta, sempre in larice per metterci oggetti che non devono essere mangiati dal ghiro abusivo (che ad oggi non sono ancor a riuscito a sfrattare definitivamente):<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0LbKNtb85cSxcu-l98jdos07kQWz2-mpfJ8oMTNAjOIeHpKiUdgNAwFC1tzYuRaZaWz_vnDISYXLZNZQNjk63weNzN1drYJ6-7awqqjWlrMTSV4gf0p-EO_i6FDbi4WIL1Bj8MWCCjtw/s1600/DSCN8196.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0LbKNtb85cSxcu-l98jdos07kQWz2-mpfJ8oMTNAjOIeHpKiUdgNAwFC1tzYuRaZaWz_vnDISYXLZNZQNjk63weNzN1drYJ6-7awqqjWlrMTSV4gf0p-EO_i6FDbi4WIL1Bj8MWCCjtw/s320/DSCN8196.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgwB77QlhixiTZCBEPJ8LYCiuaghOPwyZHp6isUMERNtictbryo-9id4wnrE_5kuVbQgGXe7C6PRLeexCif1iibEpLkXPPlX2HFwTYx4_cL0sdZ2vXvjyTj3zu7MKkn2YFUPggiUGCG2M/s1600/DSCN8197.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgwB77QlhixiTZCBEPJ8LYCiuaghOPwyZHp6isUMERNtictbryo-9id4wnrE_5kuVbQgGXe7C6PRLeexCif1iibEpLkXPPlX2HFwTYx4_cL0sdZ2vXvjyTj3zu7MKkn2YFUPggiUGCG2M/s320/DSCN8197.JPG" width="320" /></a></div>
Ora, anche la sua stanza è finita, o almeno credo.Magari in futuro mi verrà voglia di metterci qualcosaltro.<br />
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Decido di spostare la mia attenzione ad altri angoli della casa, compresa la soffitta ma che, come potete vedere, il tutto procede alla stessa velocità della Sagrada Familia.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPMrn4-d4MboNow8iUG6ajLLH-uw4UxGWDqdJDMVydllQv_boYMcoZHQrpcmLrXcYWkUeESUceo-EIQcdBHTIwoVscyIMoZRVcTqB-fQI8gSXDZg2Chfx4Q2dm7Fv-TSYfEYuAWx6lKLI/s1600/DSCN8199.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPMrn4-d4MboNow8iUG6ajLLH-uw4UxGWDqdJDMVydllQv_boYMcoZHQrpcmLrXcYWkUeESUceo-EIQcdBHTIwoVscyIMoZRVcTqB-fQI8gSXDZg2Chfx4Q2dm7Fv-TSYfEYuAWx6lKLI/s320/DSCN8199.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
Mi ero dato 20 anni di tempo per finire la casa, ma non credo che bastino.<br />
Nell'ordine i prossimi lavori di cui dovrò mettere notizie sul blog sono:<br />
Riscaldamento autarchico-centralizzato, ProgettoTeleferica ma soprattutto, che verrà fatto la prossima settimana, TETTO NUOVO!!!!!<br />
Restate in ascolto, non per altri 4 mesi, che vi metterò altre notizie succolenti. Promesso.<br />
Ciao<br />
Adriano <br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-78751054040842484452013-04-22T03:35:00.002-07:002013-04-22T23:46:49.770-07:00Ritorno all'AlpeDopo tanto tempo, aggiorno il blog.<br />
La mia latitanza dal mondo virtuale non era dovuta a pigrizia ma ad effettivo impedimento fisico ad andare in montagna per cui non avevo notizie fresche da riportare.Provate voi a resistere alle decine di malattie che una figlia-untrice di 2 anni vi porta a casa quotidianamente dall'asilo nido.Penso che non sia mai stato così a lungo ammalato come in questo periodo.Scarlattina, influenze varie, congiuntivite, tosse, inappetenza con conseguente dimagrimento (unica nota positiva) e debolezza fisica.<br />
Va bhe! sopravviverò anche a questa dura prova.Ho voluto la croce, ora me la porto a spalle per i prossimi trentanni.<br />
Settimana scorsa, aprofittando delle bellissime giornate (dopo mesi di quotidiane piogge e bufere di neve), mi sono preso un giorno di ferie infrasettimanale e sono ritornato al mio piccolo rifugio che non vedevo dal 26 di Gennaio.Strana sensazione.Mi sembrava di averlo visto 2 giorni prima.Sarà che ormai è un pensiero fisso nella mia mente.<br />
Dopo un lungo ed estenuante inverno, finalmente anche lì sta arrivando la primavera.I segni sono minimi, tipo scioglimento della neve con vista dei primi ciuffi d'erba verde tra quella secca dell'anno precedente, piccoli rigonfiamenti sui rami che annunciano la crescita dei germogli ma, nei punti più protetti dal vento ed esposti al calore del sole, fanno capolino i primi mazzetti di fiori.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRSjj3zuT1bAR_Gr9gXCkqD3oG65tJrATzqkjXIwM9jviF-ZzRamv6niftySpklrFqvIY4Q_zPNaGilewkSiqw-zINQrEGXJ6SJV2DgTNjV1OaECxKLse9WvuS0MOyfG8IM_Dbu1aA-N4/s1600/P4180040.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRSjj3zuT1bAR_Gr9gXCkqD3oG65tJrATzqkjXIwM9jviF-ZzRamv6niftySpklrFqvIY4Q_zPNaGilewkSiqw-zINQrEGXJ6SJV2DgTNjV1OaECxKLse9WvuS0MOyfG8IM_Dbu1aA-N4/s320/P4180040.JPG" width="320" /></a></div>
Ma, se in alta quota la neve si scioglie velocemente, grazie anche alla forte esposizione al sole ed al fenomeno dell'inversione termica, nel fondovalle e sul lato nord delle montagne, la neve resiste ancora bene:<br />
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<br />
Comunque la giornata era eccezionalmente calda tanto da non sembrare un 18 di Aprile ma un ben più afoso giorno di Giugno.Infatti in casa, nel primo pomeriggio, c'erano ben 14° ed all'esterno si sfioravano i 20°.<br />
La giornata è stata proficua dal punto di vista lavorativo, ho avuto un paio di sorprese positive ma anche tante sorprese negative da cui parto.<br />
Il tetto della casa, dopo anni di abbandono e dopo vani e vari rattoppi da me effettuati, ha finalmente deciso di esalare l'ultimo respiro.Le lamiere di copertura, ormai corrose ed in più punti bucate, non hanno resistito a questo lungo inverno e, scalzate dal ghiaccio che si insinuava nelle giunzioni, hanno fatto entrare acqua nella casa.<br />
Ormai anche questo lavoro, che ho sempre cercato di rimandare, è da fare.Dovrò applicare anche in questo caso le migliori soluzioni che la tecnologia offre, e purtroppo non potrò realizzarlo da solo ma mi dovrò rivolgere ad un'azienda qualificata che sappia operare in alta quota.Come seconda sorpresa negativa, devo fare una menzione d'onore all'onnipresente ghiro che, non trovando più nulla da mangiare, essendo il tutto stato spazzolato dal mio amico Corrado, mi ha addentato la panca della sala da pranzo rosicchiando in maniera famelica una spalla di essa.Spero che tutto quel legno gli sia andato di traverso, ma credo che, come dice un noto proverbio veneto, quello che non soffoca, ingrassa.Infatti credo che a breve avrò nuove notizie da lui.<br />
La sorpresa positiva è che sono passati 2 amici a trovarmi, Lorenzo e Gabriella che gestiscono il Rifugio Premassone situato nella piana sotto la mai casa.Mi hanno tenuto compagnia mentre ripulivo il terreno antistante la casa dall'erba secca e dalle ramaglie in modo tale che, all'arrivo della primavera effettiva, i nuovi germogli possano crescere più vigorosi.<br />
Stranamente, non vi ho mai parlato di questo rifugio, come neppure degli altri 3 che sono situati nella valle in quanto la mia attenzione era tutta focalizzata sui lavori al Baitoncello, ma è giusto che vi descriva anche cosa mi circonda.Non si vive di solo lavoro ma anche di sane mangiate.<br />
Il Rifugio Premassone, gestito da parecchi anni da questa coppia di amici, si trova alla fine della strada carrabile della Val Malga, per cui perfettamente raggiungibile, da Primavera ad Autunno, con qualsiasi mezzo, auto, moto, bici, a piedi.Vi allego un paio di foto per capire la posizione:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZTufIknCf4EF0PrWO2hmtvQfIncYLlvd8VShSobOkq-y1TkPUMgqKgDSpvQO1UtB36eWJz-BUdEMhkI2lFY_s5AIWRNqpEZlKLaYxp-aJ2OVKoo7DofG6HEKJZNQin82a8sGodbpHK1E/s1600/DSCN6568.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZTufIknCf4EF0PrWO2hmtvQfIncYLlvd8VShSobOkq-y1TkPUMgqKgDSpvQO1UtB36eWJz-BUdEMhkI2lFY_s5AIWRNqpEZlKLaYxp-aJ2OVKoo7DofG6HEKJZNQin82a8sGodbpHK1E/s320/DSCN6568.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0vqDreDU0G6ggidpIHcgJAaWOt8E6LkoR7twayoX3o-tS9Rg6Kl_y2FoYg-iwFDJiC8Q9ID1uEyZ0AJ6qR7AOcQqWUd8Yu25duTV5V2G3g3ben9Tr1stG4zmj6tVjoBn1QxzCIvzT2hc/s1600/DSCN6573.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0vqDreDU0G6ggidpIHcgJAaWOt8E6LkoR7twayoX3o-tS9Rg6Kl_y2FoYg-iwFDJiC8Q9ID1uEyZ0AJ6qR7AOcQqWUd8Yu25duTV5V2G3g3ben9Tr1stG4zmj6tVjoBn1QxzCIvzT2hc/s320/DSCN6573.JPG" width="320" /></a></div>
L'ho, per modo di dire, scoperto nel lontano 2007, durante la mia prima escursione al Baitoncello e alla diga del Baitone.Ma quel giorno (fine Ottobre o primi di Novembre) era già chiuso per cui non avevo avuto il piacere di conoscere i 2 gestori.L'incontro venne solo rimandato a Settembre 2008, quando ormai avevo deciso che il Baitoncello doveva essere mio.In una giornata di pioggia, dopo aver visitato il mio futuro incubo, io e Sara ci fermammo a pranzo presso il ristoro Premassone.Un poco diffidenti, soprattutto gelosi del nostro segreto che pensavamo nessuno conoscesse (beata ed ingenua gioventù!), entrammo e subito venimmo accolti a zampe aperte dal vero proprietario del ristoro:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHo027n7fNuik5-PAszwseiy5KyRlU8-zznVGIitGA1hg73yJENGLgvgjAF4ZGnTFEb8CmgJfNnSh01mMJSB438mY7Mfv0H2EtN-6H51IalFy4MVmqCRH8EV_hmu00UqPmZe5heuatL2Q/s1600/IMG_5141.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHo027n7fNuik5-PAszwseiy5KyRlU8-zznVGIitGA1hg73yJENGLgvgjAF4ZGnTFEb8CmgJfNnSh01mMJSB438mY7Mfv0H2EtN-6H51IalFy4MVmqCRH8EV_hmu00UqPmZe5heuatL2Q/s320/IMG_5141.JPG" width="320" /></a></div>
Anic, un bellissimo Border Collie che appena può segue chiunque lo porti a fare un escursione in alta valle.<br />
Giusto per confermare quanto scritto:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIC5dVv5pR-F5moumNZV0eYNko5aa9O5Jf7G7g72bOzp3CMMn_R2bvCuMu15sFyMyCPIC-A_hnd72Swtr2FIa1-qWT8bMmI1o5qI2OH1KgQeztqhNRVRf01xudtOGtENNzrsbG_hrPKbU/s1600/IMG_5155.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIC5dVv5pR-F5moumNZV0eYNko5aa9O5Jf7G7g72bOzp3CMMn_R2bvCuMu15sFyMyCPIC-A_hnd72Swtr2FIa1-qWT8bMmI1o5qI2OH1KgQeztqhNRVRf01xudtOGtENNzrsbG_hrPKbU/s320/IMG_5155.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Dopo i saluti di rito, ci sedemmo al tavolo e mangiammo quanto offriva il ristorante, tipo pappardelle fatte in casa con panna e funghi, antipasti della casa con castagne al miele, fiori di zucca, frittatine, torte sfornate quotidianamente, ricottine fresche (infatti sotto il rifugio c'è il caseificio dello zio Bortolo che ogni giorno produce formaggi con il latetd elle sue mucche) e tante altre leccornie.<br />
Devo dire che si mangia veramente bene e l'accoglienza è ottima.Unico problema, dal mio punto di vista, è il quantitativo: per poter finire il tutto, un normale avventore come me, con un peso di 71 Kg per 1,78 mt., deve stare a dieta almeno 4 o 5 giorni, prima di sedersi al tavolo del Premassone.Oppure il rischio è quello di lasciare lì parte delle libagioni.<br />
Dopo pranzo, giusto per dare un'attimo di respiro al povero stomaco ormai pieno all'inverosimile, ci si può sdariare sul prato (tanto così zavorrati di ottime cibarie non si va da nessuna parte!) ed ammirare le montagne circostanti oppure le sempre presenti mucche dello zio Bortolo:<br />
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Nel periodo estivo, uso spesso il Premassone come base d'appoggio per le mie scorribande fermandomi alla mattina presto a bere un cappuccio e a mangiare una fetta di torta appena sfornata, oppure, top del top, scendere dal Baitoncello nel tardo pomeriggio, cenare (se possibile, leggero) e poi, armato di cane, zaino e lampada frontale, risalire al mio nido in notturna ascoltando tutti i rumori del bosco che, a differenza nostra, si risveglia al crepuscolo e offre suoni unici.<br />
Posti così ritemprano lo spirito, ti mettono in pace con te stesso.Non hai fretta di alzarti da tavola, non hai tempi di attesa in quanto è solo su prenotazione, non corri il rischio di prendere la pioggia in quanto si mangia al coperto.Certo, non ci si arriva in maniera comoda come sul lago o in città, ma devo dire che offre molto di più.Offre simpatia, calore, sensazioni che ormai si sono perse.<br />
Per cui un grazie a Lorenzo, Gabriella, Laura, ma soprattutto ad Anic che mi sopportate da così tanto tempo ed ancora oggi ascoltate con rassegnazione tutti i miei voli di fantasia riferiti al restauro della mia casetta.<br />
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Un doveroso grazie anche a Sara (mia moglie) che si presta a seguirmi in tutte le situazioni più assurde.<br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-46541122481956424452013-01-31T07:32:00.000-08:002013-01-31T07:32:01.354-08:00Piccola fuga infrasettimanaleDopo varie settimane di letargo, aggiorno il mio piccolo blog con nuove foto.<br />
La situazione langue, vado poco al Baitoncello in quanto non ho grandi lavori da fare e soprattutto sono in attesa di tante risposte.<br />
Ho mille progetti inizati ma nessuno finito.La soffitta che aspetta di essere completata, la casetta in pietra pure; devo finire l'ultimo pezzo della facciata della casa ma le temperature sono troppo basse per verniciare.Vorrei rivestire gli scalini interni della scasa in legno.Vorrei tante cose ma per ora non posso.<br />
Ieri, preso dallo sconforto della nebbia nelle mie zone, ho deciso di andare con il mio cane a fare un giro in montagna.<br />
Un' ora di auto, tre di cammino a piedi con zaino pieno di materiali e con le caspole ai piedi e il paesaggio, da un triste grigio nebbia, subito si trasforma così:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrdwyRdk-PperZnPLNjiHSMBYRwMY1Su3xW4tnFgTmJnoIbdJ24QGHn8WocAhsnDZrjRkb1zJ63hdx_m7uK4Ou3ZdwiAmZud0kvrk3m8sZewIkXPoEN9NTN4qmsIKOjdrDJKKGZYQhsoU/s1600/PB300155.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrdwyRdk-PperZnPLNjiHSMBYRwMY1Su3xW4tnFgTmJnoIbdJ24QGHn8WocAhsnDZrjRkb1zJ63hdx_m7uK4Ou3ZdwiAmZud0kvrk3m8sZewIkXPoEN9NTN4qmsIKOjdrDJKKGZYQhsoU/s320/PB300155.JPG" width="320" /></a></div>
Alberi carichi di neve, sole, aria pulita, pace e silenzio.Io, il mio Jack e nessun altro.O quasi.Il tempo di arrivare alla mia casetta e già trovo un amico che mi aspetta, mi fischia per segnalare la sua presenza, lo vedo ed il cuore mi si apre ancora di più:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKNRU9W8C-vwJCHHX-2SKcSlinedg0D5g2Uf-uC05vr7M9wSGoLtyaHMqA9rhhvCGXSN9oZAV-dgVTl8GGs1MF8De9n2yy1V28gbs6miGDh6yyvt_iwIoVEMvBsOtOeA9HAgiXvCtuviI/s1600/PB300175.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKNRU9W8C-vwJCHHX-2SKcSlinedg0D5g2Uf-uC05vr7M9wSGoLtyaHMqA9rhhvCGXSN9oZAV-dgVTl8GGs1MF8De9n2yy1V28gbs6miGDh6yyvt_iwIoVEMvBsOtOeA9HAgiXvCtuviI/s320/PB300175.JPG" width="320" /></a></div>
Un susseguirsi di fischi, guardo con attenzione e vedo che non è da solo.Sono ben cinque vecchi amici che mi aspettano.<br />
Mi saluta, mi dice che tutto è a posto, un cenno con il capo e se ne va:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_gOjn4UphjE3WDfBhKQ9haXFkI2IobxdYY-rTHecB9uw8z1cbbgiqSHP-FNamUg1irSPRFpiU0cu_hEG-T-CKs_nlvwtSfwkOheafrHns9dLJgIGtd72s5UVvRhnZr_RgZKvs-eAC9ss/s1600/PB300178.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_gOjn4UphjE3WDfBhKQ9haXFkI2IobxdYY-rTHecB9uw8z1cbbgiqSHP-FNamUg1irSPRFpiU0cu_hEG-T-CKs_nlvwtSfwkOheafrHns9dLJgIGtd72s5UVvRhnZr_RgZKvs-eAC9ss/s320/PB300178.JPG" width="320" /></a></div>
Ciao amico mio, ci vediamo la prossima settimana.!<br />
Interessante come, a distanza di vari anni, queste quattro mura diroccate sappiano trasmettermi ancora sensazioni nuove.Oppure sono sempre le stesse ed io le voglio ogni volta evocare in modo diverso?<br />
Guardo la mia casetta, la neve appena caduta inizia già a sciogliersi ed a scivolare dal tetto ma non manca di darmi nuove forme effimere del suo lento soccombere ai raggi del sole:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4pzyTy0IYH44Jfb9NltVJV8m04XyHpI66T_H4L0GshtfLInaDlgb4Nn9uPdzRpgUtmx8Jv37ccJRfn4ku63KEQGRHD38EfuXUbNDiv0XJ5-6agc9yEqTXZRG_iQsjB6rCy0MxtdWnXBs/s1600/PB300164.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4pzyTy0IYH44Jfb9NltVJV8m04XyHpI66T_H4L0GshtfLInaDlgb4Nn9uPdzRpgUtmx8Jv37ccJRfn4ku63KEQGRHD38EfuXUbNDiv0XJ5-6agc9yEqTXZRG_iQsjB6rCy0MxtdWnXBs/s320/PB300164.JPG" width="320" /></a></div>
Poche ore e tutto questo sarà già sparito.<br />
Ma non sono qui per queste piccole cose che ai più possono sembrare banali.Oggi sono salito a 2000 metri per continuare la mia missione impossibile iniziata ad Ottobre: Il ripristino del riscaldamento centralizzato della casa.<br />
Come avete potuto vedere in alcune fotografie, la casa internamente è dotata di termosifoni in ghisa.Con gli anni e le gelate invernali, l'impianto si era danneggiato diventanto irrecuperabile.Alcuni caloriferi al piano terra si creparono diventando totalmente inutilizzabili.<br />
Inizialmente avevo pensato di scaldarmi solo con le stufe a legna ma, oltre ad essere impossibile, era contro ogni mia logica di restauro.Così, armato di tutto punto dei miei fedeli attrezzi, iniziai a smontare i vecchi caloriferi, a reperirne di usati uguali in internet e trasportarli in quota con l'elicottero.Questo avvenne nel 2011.<br />
Ma la sfida non stava nella sostituzione dei caloriferi e nel completamento della parte estetica, bensì nel ripristino e trasformazione del cuore termico della casa: la caldaia.<br />
Una volta aperta la porta del locale caldaia, mi si para davanti la seguente situazione:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIj-ylEmuiFLEdLUMSqDynAgcdiz5CTipY17YB7OOMvAMML1yvoUIshMf8sjRF9bTyJiVAP8PcURX5hwtZA1fBFJc_0-vCFVJQRYCixAYUgLmXx00XLW397E4egeWQTFiiGgOL23J9Quk/s1600/PC210086.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIj-ylEmuiFLEdLUMSqDynAgcdiz5CTipY17YB7OOMvAMML1yvoUIshMf8sjRF9bTyJiVAP8PcURX5hwtZA1fBFJc_0-vCFVJQRYCixAYUgLmXx00XLW397E4egeWQTFiiGgOL23J9Quk/s320/PC210086.JPG" width="320" /></a></div>
Una vecchia caldaia a gasolio IdealStandard in ghisa ormai alla frutta, priva di bruciatore ed un impianto idraulico di circolo messo ancora peggio:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx-_B_TEvqvmMWLa1q-RPCmn-JivCk8vXg60Zy7hwyyLQtYAZ1W_oF1rtBOw7HyVyoytyo5RXILoMBAHXSWDeWMF5KCD57OZBs5MUWBaQSR-yGEvgIy5ghATmR4Q9eJBvWHQrw10aCdvQ/s1600/PC210079.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx-_B_TEvqvmMWLa1q-RPCmn-JivCk8vXg60Zy7hwyyLQtYAZ1W_oF1rtBOw7HyVyoytyo5RXILoMBAHXSWDeWMF5KCD57OZBs5MUWBaQSR-yGEvgIy5ghATmR4Q9eJBvWHQrw10aCdvQ/s320/PC210079.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHjdlMcSeIX4TzKC44-CJ8lvuLo57sgnB39EbQ0YIimp-7yy4Onjz-BAAWtQf4OEwKtRMBvr8XxHklfkaJhZ-wGFQcyl-lMcT-oFRc6XwzD534aMkSCxq9kX3QpzYZZSm_gFu7KMePIFI/s1600/PC210081.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHjdlMcSeIX4TzKC44-CJ8lvuLo57sgnB39EbQ0YIimp-7yy4Onjz-BAAWtQf4OEwKtRMBvr8XxHklfkaJhZ-wGFQcyl-lMcT-oFRc6XwzD534aMkSCxq9kX3QpzYZZSm_gFu7KMePIFI/s320/PC210081.JPG" width="320" /></a></div>
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La situazione era disperata, teoricamente avrei dovuto buttare via caldaia, valvola deviatrice (quella blu in foto) ed entrambi i corpi delle pompe di circolo acqua.Per le ultime 2 la soluzione era facile, un colpo di flessibile, una passata di filiera ed ecco il risultato a Dicembre 2012:<br />
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oppsss....metto la foto non appena le scarico.<br />
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La caldaia invece era tutta un'altra cosa.Quella piccola locomotiva a vapore, capace di scaldare un edificio, non poteva essere buttata.D'altronde era frutto della tecnologia anni '50 e nel suo ventre di ghisa poteva ancora battere un cuore caldo, una fiammella di vita.Per cui decisi, senza indugio, di seguire le impronte di un amico di nome Luca, anche lui appassionato di vetture d'epoca con motore boxer raffreddato ad aria, ripristinando il gigante di ghisa.<br />
Se ci è riuscito lui, ci riesco anch'io!<br />
Ora vi saluto perchè non ho le foto dell'opera e poche immagini sono meglio di mille parole.<br />
Un saluto a tutti da questo piccolo angolo di cielo:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyi_pWKu9yYgtWEQc2hc3R7WVsiZ0_gu3SyELslUgs6AaTd296snpF_YiCYhxEqHLg_E-bMxoTt_-7AtXFzPggZZW171jn1V7guNOU0mbO1gZ8X9vAbXZMs-1BvDh2JoRJrIhDs4vLX2o/s1600/PB300170.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyi_pWKu9yYgtWEQc2hc3R7WVsiZ0_gu3SyELslUgs6AaTd296snpF_YiCYhxEqHLg_E-bMxoTt_-7AtXFzPggZZW171jn1V7guNOU0mbO1gZ8X9vAbXZMs-1BvDh2JoRJrIhDs4vLX2o/s320/PB300170.JPG" width="320" /></a></div>
Anche a me tocca, con la morte nel cuore, abbandonare momentaneamente questi luoghi e reimmergermi nella tristissima cappa di nebbia che avvolge la mia zona.<br />
Ciao<br />
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Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-25938295923078514212012-12-20T05:45:00.000-08:002013-01-10T23:39:18.227-08:00Progetto TelefericaOhhhh!<br />
Oggi vi parlo di una grande idea che solo una mente bacata come la mia può generare.<br />
La reinstallazione della teleferica per andare al Baitoncello.Da dove nasce il tutto?beh, si potrebbe dire dal fatto che non voglio usare la motocarriola sul sentiero per portare i materiali alla casa; potrei dire che sono di spirito ed anima ecologista per cui sono contrario all'uso dell'elicottero per trasportare 2 volte all'anno viveri e munizioni (nel senso materiali per il restauro) al Baitoncello; potrei dire che vorrei dare un aspetto più alpino alla casa.Potrei dire mille cose.Ma la verità è una sola: lo zaino pesa e portare le cose in spalla ogni giorno pe un nonnino quarantenne come me inizia ad essere faticoso!<br />
Per cui la mia mente ha sfornato la grande idea della teleferica!<br />
Bene, direte voi, come la realizzeresti?Per un istante mi era balenata alla mente la possibilità di reinstallare la funivia crollata nel 1987, ma era solo un istante, il tempo di capire che la cifra superava ampiamente le 7 cifre prima della virgola.Ed allora cosa proporre se non addirittura il progetto iniziale degli anni '20 quando i tecnici della GEA (società Generale Elettrica Adamello) decisero di domare le acque della conca del Baitone?<br />
Per cui via con il progetto teleferica.Grazie ad aiuti esterni, all'ispezione di archivi storici ed a testimonianze dirette, riesco a farmi un'idea di cosa venne installato nel progetto iniziale.<br />
La prima teleferica era solo ed esclusivamente trasporto materiali sfusi con l'utilizzo di vagoncini atti a contenere essi.Secondo le informazioni trovate nell'archivio Cerreti e Tanfani (costruttore della prima teleferica) il sistema era fatto da una serie continua di vagoncini sospesi tipo questo:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7q2MGDKpeIiIBpB00uimzDkUCjImIqdkVdNs9wIE4rDFgWzKBVKsaCD2WiJ91CvIJ2Rni_H6cT1X1iMsx0GPLQa8dP1rK89pJBBWZNbudibnpPpvfAmP1QQaitZHi5q1yENAFtcPNWrQ/s1600/Immagine+012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="232" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7q2MGDKpeIiIBpB00uimzDkUCjImIqdkVdNs9wIE4rDFgWzKBVKsaCD2WiJ91CvIJ2Rni_H6cT1X1iMsx0GPLQa8dP1rK89pJBBWZNbudibnpPpvfAmP1QQaitZHi5q1yENAFtcPNWrQ/s320/Immagine+012.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Questa soluzione venne ideata in quanto si aveva bisogno di inviare grandi quantità di materiale in breve tempo per la realizzazione delle diga del Baitone.<br />
Alla fine dei lavori, il sistema vagoncini con apparecchio "ideale" venne smantellato e venne realizzata una teleferica trasporto cose o forse una piccola funivia trasporto cose e persone.Per ora le informazioni sono vaghe ma appena avrò finito di scartabellare gli archivi, sarò più preciso.<br />
Comunque il progetto iniziale prevedeva l'utilizzo di cavalletti in legno di larice per il sostegno della fune portante.<br />
I tralicci erano realizzati secondo disegno Badoni:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjysztElYgiF_j8A5DUMqE5ys94hLe_uchzXUyboKOPNAwd1JF21SP6e9jcixy8Hk_hz78sz049ybzQOFW_OkH2xz1oNZN1cNp-LYEcpqJZfgogWkwGamUlwBn6VPg6Flr3LxWCM5kAT-I/s1600/cavalletti+Badoni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjysztElYgiF_j8A5DUMqE5ys94hLe_uchzXUyboKOPNAwd1JF21SP6e9jcixy8Hk_hz78sz049ybzQOFW_OkH2xz1oNZN1cNp-LYEcpqJZfgogWkwGamUlwBn6VPg6Flr3LxWCM5kAT-I/s320/cavalletti+Badoni.jpg" width="232" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjD2D4CD_xKhBaTOf2ZlLFPXSUqMOlBB2jQsh_UWUEVHIj7yZLEYezOkXtr9pO5WjKZEle7iQ_ci-NRMgYRJ3DM6CUQCF9s0rz3v1qSw5E1JpXZxGOhHQ-ymojNgn4dgdmYkfLZKpWqx8c/s1600/cavalletti+Badoni+(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjD2D4CD_xKhBaTOf2ZlLFPXSUqMOlBB2jQsh_UWUEVHIj7yZLEYezOkXtr9pO5WjKZEle7iQ_ci-NRMgYRJ3DM6CUQCF9s0rz3v1qSw5E1JpXZxGOhHQ-ymojNgn4dgdmYkfLZKpWqx8c/s320/cavalletti+Badoni+(1).jpg" width="232" /></a></div>
<br />
che variavano in altezza a seconda della morfologia del territorio.<br />
Il sistema con cavalletti in legno aveva dei pro e dei contro.I vantaggi erano un basso costo in quanto il materiale veniva ricavato direttamente sul posto.I contro erano la breve durata di vita di essi in quanto il legno con il tempo tendeva a decomporsi.<br />
In Italia esistono ancora alcuni esempi di teleferiche con cavalletti in legno ma ormai o sono troppo vecchi o in fase di dismissione.<br />
La mia intenzione è quella di recuperare la valenza storica del progetto.Certo, sarebbe più facile realizzarli in ferro, praticamente eterni, ma il bello è proprio nel ripristinare l'impianto come previsto negli anni '20 dai progettisti.<br />
Di seguito vi posto alcune foto della vecchia teleferica della Val d'Adamè in funzione fino alla fine degli anni '80 con i tralicci in legno tipo Badoni (foto tratte dal sito di Francorino):<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXwioMSo0vwhg8TIgWI1wHBSiyWzgkU65FPdedtPeZiqnjRKzr46WqIUKaV9AAcB_giPVE74cj7Vuqi51aq6YD7eFnS98acdDwz1shGVh9NfodWp98z9HnLaSlKBleXfrgI-abcdQtLp0/s1600/Originale+(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXwioMSo0vwhg8TIgWI1wHBSiyWzgkU65FPdedtPeZiqnjRKzr46WqIUKaV9AAcB_giPVE74cj7Vuqi51aq6YD7eFnS98acdDwz1shGVh9NfodWp98z9HnLaSlKBleXfrgI-abcdQtLp0/s320/Originale+(1).jpg" width="217" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis872RJFUhiIAJLTJ7e4b9M2BcFxy7xGaVBaNyu1LIKSjE1KgaINFXgYb6YYgcUixhjqNDDTxIgrjU6uKljhjf7o3GlGnAJXUOJ1V0AbmAuDUlnfJhVBjFwbyo2QXtviPtFTdYUlf5toc/s1600/Originale+(2).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis872RJFUhiIAJLTJ7e4b9M2BcFxy7xGaVBaNyu1LIKSjE1KgaINFXgYb6YYgcUixhjqNDDTxIgrjU6uKljhjf7o3GlGnAJXUOJ1V0AbmAuDUlnfJhVBjFwbyo2QXtviPtFTdYUlf5toc/s320/Originale+(2).jpg" width="221" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsSad421ApXD2ZswjzZwz20lZUs4MYYMQoGHRwwg6U3R8iJM6-bQJUSWExW868Q1aUOwqoBXYxepOrFxneETB2oC_mKekvSzYwxabN2KuQQE67rNrLNiGKBEaCwRbcUJpVZ11LemH6XvE/s1600/Originale+(3).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="216" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsSad421ApXD2ZswjzZwz20lZUs4MYYMQoGHRwwg6U3R8iJM6-bQJUSWExW868Q1aUOwqoBXYxepOrFxneETB2oC_mKekvSzYwxabN2KuQQE67rNrLNiGKBEaCwRbcUJpVZ11LemH6XvE/s320/Originale+(3).jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOmbPNXFYAKKcF9t8grEwj_gjXFYpzCvkh_gpIFY3cNXOYVOzMNw4AQHaoW6hgudknvR3zU-tNx-A3_Zk3iLLDaPGcCytjcReawwBcZIjLphvKszErz3cCd5hihpfpFWeepkqVVHWVl2M/s1600/Originale.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOmbPNXFYAKKcF9t8grEwj_gjXFYpzCvkh_gpIFY3cNXOYVOzMNw4AQHaoW6hgudknvR3zU-tNx-A3_Zk3iLLDaPGcCytjcReawwBcZIjLphvKszErz3cCd5hihpfpFWeepkqVVHWVl2M/s320/Originale.jpg" width="320" /></a></div>
Sinceramente mi piacerebbe molto ripristinare questa tipologia di impianto in quanto sarebbe un poco come fare onore a tutte quelle persone che nei primi del '900 credettero fermamente in ciò che facevano e sfidarono la montagna utilizzando ciò che essa metteva a disposizione.<br />
Ovviamente i tempi saranno lunghi, le difficoltà enormi come montagne e magari non si realizzerà nulla.Ma ogni tanto è anche bello sognare.<br />
Vedremo come si evolverà la situazione e vi terrò informati.<br />
Ciao!Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-76409985792576838392012-12-19T03:48:00.000-08:002012-12-19T03:48:02.150-08:00Ritorno al futuro parte secondaOggi vorrei continuare il post precedente riferito al salto temporale prima e dopo alluvione 1987 al Baitoncello.<br />
Tra le varie foto ricevute per e-mail dal mio nuovo amico di tastiera Alberto, sono rimasto particolarmente colpito da 2 immagini :<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEic2BDJRX8MJnxQAXMbI8ZmN-EnwxzM9FY7pJ5A2Wip3kHFT-E-mHnE2_mgJ0mlt9sjNy2fmNkJjWX6JETDDASX6IX7LYm63RNJ-lYnW2IBgNFyQszHL54dr7VruOtB_09dDvcJv24D_EU/s1600/Baitoncello+(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="219" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEic2BDJRX8MJnxQAXMbI8ZmN-EnwxzM9FY7pJ5A2Wip3kHFT-E-mHnE2_mgJ0mlt9sjNy2fmNkJjWX6JETDDASX6IX7LYm63RNJ-lYnW2IBgNFyQszHL54dr7VruOtB_09dDvcJv24D_EU/s320/Baitoncello+(1).jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnVH5RO15hU9lcr8m22DRyUYdetnHaYmyQnG5O1z7CbM1sWrhmFjzo9HY5nOS2Xx-7kgaRz83LdqlyRcVbEo1mbt02xxG7O4Xv7dkIy84IGkOLyo8VtmWAZ2Y6qWJc-TxKRUUVv22_XLc/s1600/Baitoncello+(2).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnVH5RO15hU9lcr8m22DRyUYdetnHaYmyQnG5O1z7CbM1sWrhmFjzo9HY5nOS2Xx-7kgaRz83LdqlyRcVbEo1mbt02xxG7O4Xv7dkIy84IGkOLyo8VtmWAZ2Y6qWJc-TxKRUUVv22_XLc/s320/Baitoncello+(2).jpg" width="216" /></a></div>
All'inizio credevo rappresentassero la situazione prima del 1987, ma osservando accuratamente le foto, devono risalire almeno al 1993 in quanto si nota che sono già stati asportati i tralicci a sx dell'edificio, smontate le antenne di ricezione e chiusa l'abitazione.<br />
L'unica cosa che potrebbe far sembrare ancora in funzione il Baitoncello è la presenza in primo piano dei pali telefonici che credo non siano stati asportati in quanto ancora utilizzati per le comunicazioni con la centrale del Baitone.Comunque di sicuro l'edificio era già stato dismesso.<br />
Interessante notare ancora la presenza del faro di illuminazione sulla stazione di arrivo che successivamente deve essere stato asportato da qualcuno e che a Ottobre 2012 ho ritrovato in un terreno privato, pagato e rimontato al suo posto originale.<br />
Già in pochi anni dalla dismissione dell'edificio, il bosco si stava riprendendo i suoi spazi, ma se paragonato alla successiva foto fatta da me l'11 gennaio 2009 :<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjw8C5bgv39DITVnmes4k2w5zKOIT72zDnYa9JrtLfJxvtt7X5REijQSo3rCInjxppx-9HEoXZd9UidDAqc5UY-aaMX7QrqThtpjaO0yKgDxKcnXm-derDKWrGIVPAMVZXg4biDpbWlcjU/s1600/DSCN6300.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjw8C5bgv39DITVnmes4k2w5zKOIT72zDnYa9JrtLfJxvtt7X5REijQSo3rCInjxppx-9HEoXZd9UidDAqc5UY-aaMX7QrqThtpjaO0yKgDxKcnXm-derDKWrGIVPAMVZXg4biDpbWlcjU/s320/DSCN6300.JPG" width="320" /></a></div>
si può notare che in meno di 20 anni, la natura si è molto impegnata a riprendersi i suoi spazi ed io avrò bisogno di almeno 40 anni per riprendermeli.<br />
<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-83961677848807591062012-12-11T08:23:00.004-08:002012-12-11T08:24:38.417-08:00Ritorno al FuturoOssantapolenta!!!!<br />
ma da quanto tempo non aggiorno il blog! dal 26 di ottobre!scusatemi tutti voi che ogni tanto visitate il mio blog per vedere se ci sono nuovi aggiornamenti. Cerco subito di rimediare!!!<br />
Siccome domani andrò un paio di giorni in giro da clienti, oggi approfitto di un momento di calma per mettere alcune chicche.Innanzitutto devo ringraziare di cuore un nuovo amico di ... tastiera che ha dato un notevole contributo alla mia ricerca storica sul Baitoncello prima dell'alluvione del 1987 che lo condannò all'oblio.<br />
Per cui, con grande piacere ringrazio pubblicamente il mio amico Alberto che mi ha fornito importanti documenti storici.<br />
Ritorno al futuro : Perchè questo titolo?<br />
Ebbene, ho ricevuto alcune fotografie che mi hanno fatto fare un salto nel tempo con la mia DeLorean di ben 25 anni e che mi hanno lasciato alquanto perplesso ed allo stesso tempo affascinato.<br />
Voi tutti ormai conoscete la situazione attuale del Baitoncello in quanto vi ho sommerso fino alla nausea di fotografie ma, giusto per rinfrescarvi la memoria, posto una fotografia scattata ad Agosto 2012:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEia9rjLsdz-qRpGd6_9bh6ed0zaTlxJBk56X_3-bQ_vj3WmhzM03DdO4z4HIa3kDhGhdngLcBZmbhavHgd3wZgwgAt5V92titKowDCwEE6SNOZk64VTkFKE6EpkdPUbmcvkyc1p_hyT6TI/s1600/P8220116.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEia9rjLsdz-qRpGd6_9bh6ed0zaTlxJBk56X_3-bQ_vj3WmhzM03DdO4z4HIa3kDhGhdngLcBZmbhavHgd3wZgwgAt5V92titKowDCwEE6SNOZk64VTkFKE6EpkdPUbmcvkyc1p_hyT6TI/s320/P8220116.JPG" width="320" /></a></div>
Come potete vedere, la situazione si presenta abbastanza stabilizzata. Finestre, porte, facciata tinteggiata, antenne, erba tagliata, niente teleferica, ecc...<br />
Ora saliamo tutti assieme sulla DeLorean DMC-12/Teleferica, accendiamo il flusso canalizzatore, impostiamo sul pannello di destinazione la data di Agosto 1987,raggiungiamo le 88 mph e, con una scarica da 1,21 Gigawatt....zacc! :<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqCLW1bT6fAm32Lm0ozgSR1qzfQc-30dZ8-jFsbfbStquycM8M_LlF6diUF1fv1y-hu3p1FQzRmAWjLXHokEVm1AUMSzGQcS6OWmVMtI9rIX5NsnbF6b6HBDWMKkQRIVRF26LFrwqD34c/s1600/120317THUM000000010000+(60).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqCLW1bT6fAm32Lm0ozgSR1qzfQc-30dZ8-jFsbfbStquycM8M_LlF6diUF1fv1y-hu3p1FQzRmAWjLXHokEVm1AUMSzGQcS6OWmVMtI9rIX5NsnbF6b6HBDWMKkQRIVRF26LFrwqD34c/s320/120317THUM000000010000+(60).jpg" width="320" /></a></div>
eccoci catapultati al 1987!<br />
Come potete vedere, l'edificio sostanzialmente è rimasto invariato.Le differenze erano "solo" (si fa per dire) nella presenza delle antenne di trasmissione dati, del palo in legno telefonico in primo piano, ma soprattutto nell'esistenza di ancora tutti i supporti della teleferica che in quel periodo era ancora perfettamente funzionante.Comunque chi si vuole divertire, può giocare ad aguzza la vista e segnare le differenze.<br />
Detto questo, per me ricevere questa fotografia, è stato come ricevere un colpo al cuore.Devo dire che ho avuto un momento di vuoto e mi sono pure emozionato.Non sono poi tanto normale, emozionarmi per 2 pali di ferro ed uno in legno!<br />
Ora facciamo un salto ancora avanti nel tempo (2012) e vediamo la situazione verso valle.Volgiamo lo sguardo verso sud, in direzione di Rino di Sonico ed sserviamo quanto è rigoglioso il bosco:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEqzQLiyq7bWXwNY0CYDNacXdBRRxYOQPXkkFPl4QRiDDQ0wU2PpRQwR-qccoeAsG5J2lOZKdKJWWqkfOUQR5SK4PudDbWA24Vp6yQfTypTdoRiTrPwVopvSsCpTheQB4rA5mde2lShBA/s1600/P8220074.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEqzQLiyq7bWXwNY0CYDNacXdBRRxYOQPXkkFPl4QRiDDQ0wU2PpRQwR-qccoeAsG5J2lOZKdKJWWqkfOUQR5SK4PudDbWA24Vp6yQfTypTdoRiTrPwVopvSsCpTheQB4rA5mde2lShBA/s320/P8220074.JPG" width="320" /></a></div>
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Se osservate bene, vedrete alla base del larice a sinistra, le fondamenta dei tralicci della teleferica.Più volte ho cercato di farmi un idea delle dimensioni di questi tralicci ma mai avrei immaginato che fossero una cosa simile (ennesimo salto nel passato):<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzcpb5I0KRh_8E6UBPxAtzo1aZ6Ulv7Nth-8L4_0ZBX1GMDV8PsONGdYgc_AKDudTY8KzUXFmR_R6WPsF02cyhsehmk0F55-GoasVRAFVXifgsRMG-O0XCYdoxJeCXwTkTmMDLpEetwB4/s1600/Baitoncello.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzcpb5I0KRh_8E6UBPxAtzo1aZ6Ulv7Nth-8L4_0ZBX1GMDV8PsONGdYgc_AKDudTY8KzUXFmR_R6WPsF02cyhsehmk0F55-GoasVRAFVXifgsRMG-O0XCYdoxJeCXwTkTmMDLpEetwB4/s320/Baitoncello.jpg" width="217" /></a></div>
La foto è stata scattata da sotto il muro di contenimento del Baitoncello per cui la prospettiva sembra leggermente differente.<br />
Con grande stupore ho ammirato per parecchi minuti questa fotografia per cercare di capire che cavolo di teleferica ci transitasse sopra.Ho provato anche a vederla da una differente prospettiva per cercare di intuire da dove transitasse (foto Dicembre 2012) scattata dal Ponte del Guat:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJAgJF-T_ryWeobP6KyZ8ZDf4qgmbJYqxbAdWz_tMEjyXyAnHYbX0MgeIsswAosnm-27MfvA8oqZxgsAbhInqIvJKdGFJ-3MvyYu4bYbhfL9sGsfJfwfCjfH3i75-dDMPXElDqj4uzq6A/s1600/DSCN6216.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJAgJF-T_ryWeobP6KyZ8ZDf4qgmbJYqxbAdWz_tMEjyXyAnHYbX0MgeIsswAosnm-27MfvA8oqZxgsAbhInqIvJKdGFJ-3MvyYu4bYbhfL9sGsfJfwfCjfH3i75-dDMPXElDqj4uzq6A/s320/DSCN6216.JPG" width="320" /></a></div>
Come ben sapete, sullo sperone in alto è posizionato il Baitoncello e non si vedono tracce del percorso originale.Ma se facciamo un salto indietro nel tempo e scattiamo questa stessa foto dallo stesso punto, il risultato è il seguente:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqZTwUVl-aFTst8RYTnZRog11Kmc1953MPvNbmxXBvDkqgtlf3T5OqlEiQjvhcZnnz2JuaJfUuF15YgRuILRRReOtzv2M7DPCsxuWvX_Fds6CzZEwjULYe0vOniVr6By7NUMlxim7cEHQ/s1600/120317THUM000000010000+(45).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqZTwUVl-aFTst8RYTnZRog11Kmc1953MPvNbmxXBvDkqgtlf3T5OqlEiQjvhcZnnz2JuaJfUuF15YgRuILRRReOtzv2M7DPCsxuWvX_Fds6CzZEwjULYe0vOniVr6By7NUMlxim7cEHQ/s320/120317THUM000000010000+(45).jpg" width="212" /></a></div>
e girando la macchina fotografica di 180°, si sarebbe ottenuta la seguente inquadratura:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9wYu4n6hmycBe1IbT335_whzH1ZGaDH89aSrvnlPZunOKleD19qACDF1zS02DrUQOztsuCgvz7p_EOqZBqW_WeDDxspQqoYtFs0Fi8-138M1MFrMGHLyIZhZT1ph7MZMmPLtIMMqREnc/s1600/120317THUM000000010000+(44).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9wYu4n6hmycBe1IbT335_whzH1ZGaDH89aSrvnlPZunOKleD19qACDF1zS02DrUQOztsuCgvz7p_EOqZBqW_WeDDxspQqoYtFs0Fi8-138M1MFrMGHLyIZhZT1ph7MZMmPLtIMMqREnc/s320/120317THUM000000010000+(44).jpg" width="320" /></a></div>
Questa fotografia ritraeva l'intermedio di ponte del Guat, prima che l'alluvione del 1987 lo radesse completamente al suolo.Ora, se si facesse la stessa fotografia, si inquadrerebbe solo una grossa voragine a fianco del torrente Remulo con alcune pianticelle di larice in crescita.<br />
Vorrei tanto che qualche esperto di funivie mi confermasse la tipologia di questo impianto, anche se sono della convinzione che si tratti di un Ceretti e Tanfani.<br />
A giorni vi farò fare un secondo tour spazio temporale della funivia e degli edifici del lago Baitone prima e dopo l'alluvione ma, per ora, come assaggio vi posto queste 2 foto dell'arrivo teleferica alla centrale idroelettrica del Lago Baitone.<br />
2012:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNkGS2sJXFw-N4mKmNCD3KxNy2XemUvep43O-TkmlNw-RWqvLSKUuJB7p8jQLUoZdQmRqFu20sNASR4X-LnsktP-ZshZps-16BYjrZpjgv9NG-wBa0ORsJO6TSwdwWyL4xeZOpHVXGu7Q/s1600/DSCN4299.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNkGS2sJXFw-N4mKmNCD3KxNy2XemUvep43O-TkmlNw-RWqvLSKUuJB7p8jQLUoZdQmRqFu20sNASR4X-LnsktP-ZshZps-16BYjrZpjgv9NG-wBa0ORsJO6TSwdwWyL4xeZOpHVXGu7Q/s320/DSCN4299.JPG" width="320" /></a></div>
1987:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpdvH3UfGMJINw1mOMXW3N3OchngFcaki6YUzKyNHe8dzYYeeCYfg39d9jKJ60Bp7uJtPS9Kr8XLGOhDMd4v_e6RB_O-ZQlCdyzmOeT6x_ZPfBgsrNCJT-i__A_mCxTcFeTmVQGTz5tKc/s1600/120317THUM000000010000+(57).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpdvH3UfGMJINw1mOMXW3N3OchngFcaki6YUzKyNHe8dzYYeeCYfg39d9jKJ60Bp7uJtPS9Kr8XLGOhDMd4v_e6RB_O-ZQlCdyzmOeT6x_ZPfBgsrNCJT-i__A_mCxTcFeTmVQGTz5tKc/s320/120317THUM000000010000+(57).jpg" width="320" /></a></div>
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Un doveroso ringraziamento ad Alberto di Concorezzo.<br />
Ciao! <br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-21354104034119018082012-10-26T02:42:00.001-07:002012-10-26T06:13:10.426-07:00Diversi punti di vistaBuon giorno a tutti!<br />
Oggi è una giornata uggiosa ma il mio pensiero è sempre a 2000 metri.Se qua piove, sicuramente lassù sta nevicando....e lo snow trac non c'è ancora....più per mia titubanza che per motivazioni generali.<br />
Sabato scorso sono andato a fare il mio giretto al Baitoncello per chiudere la sorgente dell'acqua, preparare il sistema fotovoltaico al peso della neve, attivare le telecamere di videosorveglianza attorno alla casa pronte a cogliere qualsiasi movimento di ungulati (e bipedi).Insomma, ho preparato la casetta all'operazione "Winter".<br />
Osservando l'edificio, ho constatato che ho migliaia di foto di esso da qualsiasi angolazione.....<br />
L'abbiamo visto così:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh65lu6hWDkPdAEA2FsBXCJfLPea_kbP9yEYsq2D_x8tNqO61UkkeytFfK6qbEh5oqTYPnd1t6oS5uVGJW3Xj60NslwfD3QGrUZaSokBYEiWUN3XUJNB5jM5jJBZxSEa-ZkJ5-q8UmC_CQ/s1600/P8220086.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh65lu6hWDkPdAEA2FsBXCJfLPea_kbP9yEYsq2D_x8tNqO61UkkeytFfK6qbEh5oqTYPnd1t6oS5uVGJW3Xj60NslwfD3QGrUZaSokBYEiWUN3XUJNB5jM5jJBZxSEa-ZkJ5-q8UmC_CQ/s320/P8220086.JPG" width="320" /></a></div>
Così:<br />
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Ma mai dal di dietro.Cosa si cela dietro la casa????<br />
Bene,osservando l'ultima foto postata, vedrete alle spalle dei miei quattro sassi, una simpatica e solida parete verticale di roccia.Sabato scorso, grazie alle fantastiche condizioni atmosferiche, decisi di dare un occhio a questa paretina.<br />
Devo dire che la risalita non fu molto impegnativa, forse perchè già abituato a queste cose o forse perchè dal basso sembra più difficile che nella reltà.<br />
Comunque una volta arrivato in cima, mi si presenta questa vista:<br />
Valle del Miller :<br />
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Monte Cristallo:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjY6Q_0cSbngikaBSmctnri9MJkkdlHD3Bprqr4Mw_U_jBjdY8sDal8iYUys9H9fOBy_IGep_vqo1X0WdJuErqd9sEx4olEP-UlPaK7CvocRp4O-pJnyRdEwPyQZ63Gr-xVp1zMbYc5m4/s1600/DSCN7877.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjY6Q_0cSbngikaBSmctnri9MJkkdlHD3Bprqr4Mw_U_jBjdY8sDal8iYUys9H9fOBy_IGep_vqo1X0WdJuErqd9sEx4olEP-UlPaK7CvocRp4O-pJnyRdEwPyQZ63Gr-xVp1zMbYc5m4/s320/DSCN7877.JPG" width="320" /></a></div>
Diga, rifugio e case di servio Enel Lago Baitone:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnSHQ3xFUbYOOf8zvekZjo0B7v583tGxZaXpWcdyPzbk6OdsxoBUjbZbTlZVMDYp-Cggo3N9Jkmx3JEWo0dVphFB_nPWSEhBfrV9J6S9EnX7qRhQOW4raOxufx2IhOHnPCtp9gLyyYv6E/s1600/DSCN7883.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnSHQ3xFUbYOOf8zvekZjo0B7v583tGxZaXpWcdyPzbk6OdsxoBUjbZbTlZVMDYp-Cggo3N9Jkmx3JEWo0dVphFB_nPWSEhBfrV9J6S9EnX7qRhQOW4raOxufx2IhOHnPCtp9gLyyYv6E/s320/DSCN7883.JPG" width="320" /></a></div>
Ovviamente ho avuto a disposizione una giornata eccezionale senza nuvole e con un sole ancora caldo.Questi posti, a distanza di anni, hanno ancora la capacità di stupirmi.<br />
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Scusate....come dite?????manca qualcosa?tipo?<br />
ahhh.....sì! Giusto!L'argomento principale del topic, il diverso punto di vista:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBPGoEPYNnSEKnF6gx2tKU07zpSM2M1zaNI00iOCfG4UuM0CfSYc1bFN5TCv8ifgVQHB38_YrqZfM16X4UvhsinFXJ-T73NgTp81YhQQcjdJZQQ1awbTERus9j6rWmG5ZwzZv1eT6QRO0/s1600/DSCN7873.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBPGoEPYNnSEKnF6gx2tKU07zpSM2M1zaNI00iOCfG4UuM0CfSYc1bFN5TCv8ifgVQHB38_YrqZfM16X4UvhsinFXJ-T73NgTp81YhQQcjdJZQQ1awbTERus9j6rWmG5ZwzZv1eT6QRO0/s320/DSCN7873.JPG" width="320" /></a></div>
Tadahhhhh!!!!<br />
Il Baitoncello dall'alto!Scusate se non si presenta benissimo ma non ho ancora finito di verniciare i 200 mq di lamiera del tetto....<br />
Non lasciatevi trarre comunque in inganno.La foto è presa dalla parete verticale dietro la casa con un dislivello di circa 100-150 metri; il terreno davanti alla casa sembra pianeggiante e finire contro la montagna dal lato opposto ma osservando la foto del post precedente vedrete che il Baitoncello sorge su uno sperone di roccia con un salto dal fondo valle di circa 400 metri.<br />
Come dicevo: diversi punti di vista.<br />
Ciao a tutti, domani andrò su con gli sci d'alpinismo o le caspole!!!!la mia prima neve! <br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-87250097514690168862012-10-19T02:31:00.001-07:002012-10-19T03:11:51.067-07:00Estate 2012, un estate da non dimenticare (terza parte)Buongiorno!!!<br />
Oggi sono un poco demoralizzato, in quanto il telefono non squilla e i clienti sono ormai come le mosche bianche.<br />
Chiusa la parentesi dei regali natalizi al Baitoncello (di cui non sono acora sicuro di poterglieli fare) continuo a descrivervi la mia estate 2012.<br />
Ero rimasto a quel muro di contenimento con una piccola finestrella e una mezza porta tamponata con blocchi di granito.<br />
Vi rimetto la foto per farvi capire di cosa stiamo parlando:<br />
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Già dall'acquisto dell'edificio, sapevo già cosa fosse....e forse era uno dei tanti motivi per cui avevo messo gli occhi su questa casa..<br />
Se osservate bene alla base della finestrella, si intravedono 2 rotaie che terminano contro il muro.Queste rotaie, girano tutto intorno alla casa come una specie di circuito ad U.<br />
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Lato ovest (appena comprato l'edificio nel 2008)<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc5hRF3CEFNjdH9UDlHFywPwy4phu6DLL7QTirMBb_fAN89tIh8megJTP02_74th50gcbx1FdXcFUH9Ty_HnVMKgzTwtNExoGiON1MFtKEu0wf5yR_vs9_Ln2Qy4Q4M1RFpafZuHfpU4c/s1600/P6100068.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc5hRF3CEFNjdH9UDlHFywPwy4phu6DLL7QTirMBb_fAN89tIh8megJTP02_74th50gcbx1FdXcFUH9Ty_HnVMKgzTwtNExoGiON1MFtKEu0wf5yR_vs9_Ln2Qy4Q4M1RFpafZuHfpU4c/s320/P6100068.JPG" width="320" /></a></div>
Lato sud Settembre 2012<br />
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Lato Nord Settembre 2012.<br />
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Questo circuito ferroviario, attorno alla casa, aveva lo scopo di muovere un carrellino trasporto materiali dall'arrivo della tratta Guat-Baitoncello, alla partenza della tratta Baitoncello-Baitone.<br />
Come potete vedere, l'edificio non sorge in piano ma con un dislivello tra le 2 stazioni di circa 6 metri.Per poter far risalire il carrello, si doveva utilizzare un cavo d'acciaio attaccato ad un argano.E così arriviamo allo scopo di quel muro: era la stazione dell'argano!<br />
Come mai è diventata così???<br />
Bene, bisogna sapere che il Baitoncello, dal 1932 al 1987, ha subito 2 grandi interventi di manutenzione straordinaria.Infatti nel 1932, la funivia era da considerare solo come un va e vieni di carrelli che passavano all'interno dell'edificio grande in pietra dietro la casa.<br />
In questa foto fatta nel 2008, potete vedere tutto il sistema di travi in acciaio fatte per attaccare le mensole del sistema teleferica va e vieni.La curvatura era dovuta al fatto che le stazioni non erano allineate e per cui il Baitoncello doveva fare sia da supporto verticale che da cambio di direzione.<br />
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Negli anni '60, con l'entrata in vigore di normative più ristrette, ENEL, che nel frattempo era diventato il nuovo proprietario dell'edificio, decise di sostituire il sistema va e vieni con una piccola funivia trasporto cose e persone.Per cui vennero sigillate le testate dell'area funivia e predisposto tutto l'impianto per alloggiare all'interno del Baitoncello sul lato a valle il sistema di trazione e le tome dei cavi e sul lato a monte venne creata una buca profonda 5 metri per posizionare i contrappesi.<br />
Per questa ragione, non potendo più attraversarlo internamente, venne realizzato il sistema di trasporto su rotaia all'esterno dell'edificio.<br />
La successiva grande modifica avvente nel 1986, quando si decise di potenziare ulteriormente la funivia.La maggiore dimensione delle cabine e degli impianti, richiese la demolizione della stazione dell'argano per il sollevamento del carrellino e la posa di una rete di delimitazione nella zona di arrivo per impedire che qualche escursionista accidentalmente si prendesse in faccia la funivia.<br />
A distanza di anni, penso che la soluzione di abbattere la stazione dell'argano fosse sbagliata.Senza argano, come si fa a spostare la merce da una funivia all'altra????con l'asino?<br />
Bene, dopo che vi ho annoiato con tutta la spiegazione tecnica, torniamo ai giorni nostri.<br />
Io ed il mio grande amico Jungla (tutti lo chiamano così) decidemmo di vuotare l'interno dell'edificio per capire cosa conteneva.Dopo quintali di terra e rocce rimosse, ecco il muro interno ed pavimento:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjX7vGqYb_Q7b6DprP3wC7eWgBSkeneQw6zllZRy_6t5B2B23uT45jlLeThWaC9f_kaJfPDzDWZiv-Y6Peyy4R1Ljf5Wd1vE7UlEYjpzU0vgXBsX7ODQV6YH482dOz-_ya7-ZLo8uJD_U0/s1600/DSCN7754.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjX7vGqYb_Q7b6DprP3wC7eWgBSkeneQw6zllZRy_6t5B2B23uT45jlLeThWaC9f_kaJfPDzDWZiv-Y6Peyy4R1Ljf5Wd1vE7UlEYjpzU0vgXBsX7ODQV6YH482dOz-_ya7-ZLo8uJD_U0/s320/DSCN7754.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY_MOSzKQILn94ow7afr2L8p2Lk92lK9QrSH0ekjGc-aPafDpB8UbJt-kGNZCeWZW1slk-05U-VgjpENfRTvLxAeEvFNUaiWR5KdDoL9kJxx48BV6sNBraSSUdDRJhnlmawTczd69BoMA/s1600/DSCN7755.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY_MOSzKQILn94ow7afr2L8p2Lk92lK9QrSH0ekjGc-aPafDpB8UbJt-kGNZCeWZW1slk-05U-VgjpENfRTvLxAeEvFNUaiWR5KdDoL9kJxx48BV6sNBraSSUdDRJhnlmawTczd69BoMA/s320/DSCN7755.JPG" width="320" /></a></div>
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Il tutto si presenta in più che buone condizioni, seppur dimezzato in altezza.Decidiamo di recuperare tutti i blocchi di granito contenuti all'interno per ricostruire le mura dell'edificio.Grazie alla donazione fattami da un ex dipendente ENEL, sono in possesso di tutti i disegni costruttivi del Baitoncello fatti nel 1970, dove è presente anche la stazione argano.Da lì ricavo tutte le quote e decidiamo di ricostruire l'edificio rispettandole al centimetro.<br />
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Situazione a luglio 2012.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibkMFO8k4TPnDQtfR8eTJd7ybwO3b9uMFuie8PxyEWDza-GGOGNjXp5-iDFC34NziKpfR1UALTQbnhH2h_ZlANUEyuBHDgyUejPSqvdgRSi-CsPl2UWxSn4rxUUnqEurf_TLL_81GD7W0/s1600/P8220097.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibkMFO8k4TPnDQtfR8eTJd7ybwO3b9uMFuie8PxyEWDza-GGOGNjXp5-iDFC34NziKpfR1UALTQbnhH2h_ZlANUEyuBHDgyUejPSqvdgRSi-CsPl2UWxSn4rxUUnqEurf_TLL_81GD7W0/s320/P8220097.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE5y6R5GTCAqKaYwb3eahs2GidJHPGCIwaKXNQn39_FYgWYkdbKbscil1H_jJ_JuPukIGn_nUHnL-5RY96PseufdMADPTPwTts5Umk-Bd5w9_0kiNLcCGfgEDxknqmptO9Xg7DOPMTF3o/s1600/P8220099.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE5y6R5GTCAqKaYwb3eahs2GidJHPGCIwaKXNQn39_FYgWYkdbKbscil1H_jJ_JuPukIGn_nUHnL-5RY96PseufdMADPTPwTts5Umk-Bd5w9_0kiNLcCGfgEDxknqmptO9Xg7DOPMTF3o/s320/P8220099.JPG" width="320" /></a></div>
Agosto 2012.<br />
L'unica licenza che mi sono preso, nella ricostruzione, è l'utilizzo dell'architrave e della mensola della finestra in legno invece di utilizzare quelli originali in granito che avrei preferito ma entrambi spezzati in 2 tronconi.<br />
P.s. Avviso a Monti e al catasto: l'edificio non è abusivo ma regolarmente segnato su mappa catastale e ci pago anche l'IMU!!!!! Ben 700 euro all'anno per tutto il Baitoncello!!!!! scusate se è poco per una casa a 2000 metri, senza strada, senza corrente, senza servizi, non raggiungibile per 6 mesi all'anno.Grazie caro Monti, ennesima dimostrazione di uguaglianza sociale.<br />
Dopo questa digressione social-economico-politica, torniamo all'edificio.<br />
La destinazione che avrà non è ancora chiara....stalla per l'asino, ricovero attrezzi, legnaia....boh....vedremo.<br />
Comunque, chiudo questo noioso post con una foto fatta l'ultimo giorno di vacanze al Baitoncello con mia moglie Sara, mia figlia ed il cane.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKKWl6lkQuw0ZUKOpbVS2e8puR0Kb1C9ghDuP2zKM8MYqDK8sSP8bwnmSzvPiErInC2nLlG2GI1Je2euV8EitkgtULYbJ7wfR1S_ZlpZuNCDs80NmpKk2GMzgHzlDGAUUwh1EBq4pmMyg/s1600/P8220117.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKKWl6lkQuw0ZUKOpbVS2e8puR0Kb1C9ghDuP2zKM8MYqDK8sSP8bwnmSzvPiErInC2nLlG2GI1Je2euV8EitkgtULYbJ7wfR1S_ZlpZuNCDs80NmpKk2GMzgHzlDGAUUwh1EBq4pmMyg/s320/P8220117.JPG" width="320" /></a></div>
Ciao ed alla prossima!<br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-67674410676247201242012-10-15T06:31:00.003-07:002012-10-15T08:52:46.744-07:00Nuovi regali al BaitoncelloGiusto per non far passare troppi giorni dall'ultimo post, oggi aggiungo qualche riga e foto per mostrare i nuovi arrivi alla mia casetta.Come tutti i proprietari di vetture storiche, si tende a fare dei regali ad esse per abbellirle e per sentirci un poco più soddisfatti di esse.<br />
Dunque, essendo possessore di una Citroen 2CV e di un Volkswagen T2, ogni tanto sono propenso a regalare loro qualcosa che li distingua dalla norma.Essendo un accanito sostenitore dell'originalità, solitamente i miei regali sono migliorie estetiche che cercano di riportare il mezzo alle origini.<br />
Veniamo al dunque: se ad una vettura si regalano accessori o pezzi originali dell'epoca, cosa si regala ad una vecchia stazione di funivia????<br />
Il massimo sarebbe proprio una funivia, ma essendo povero devo limitarmi a qualcosa di più piccolo.....<br />
<br />
Una teleferica!<br />
<br />
Sfruttando il vecchio tracciato e la presenza dei vecchi basamenti di essa, ho deciso di far ricostruire una piccola teleferica trasporto materiali in modo da poter servire al meglio la mia casetta e soprattutto la mia dispensa.Mi sono stancato di fare viaggi con lo zaino pieno di cibarie e di finirle in 2 giorni!soprattutto non poter portare su le bottiglie di vino che con il movimento si rovinanoPer cui la decisione è presa:<br />
teleferica sia!<br />
Ho dato mandato ad una azienda specializzata in progettazione ed installazione di esse; stanno stilando il progetto, i costi, e tutti i permessi da presentare ai vari enti....se son rose fioriranno.Ci sono buone possibilità, ma come già detto in altri post, anche quest'anno l'inverno è arrivato e i lavori sono sospesi fino alla prossima primavera.<br />
Intanto, preso dall'entusiasmo, ho regalato alla mia vecchia stazione il suo vecchio faro originale che illuminava l'arrivo della funivia di notte fino a quel tragico giorno dell'agosto 1987 in cui l'alluvione distrusse la stazione a valle rendendo totalmente inutilizzabile il mio ciclope:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihVV_OcJjXRHSpCsMJ8Tc21LP0ZmrEE2Cf7JAsrix5kl66jeLul6w3Zs0X_96zyhNmu1xJHNE_d0dmyjLnlNg2PTEHyToYC1nI25mqnwec99uh4AXwlMUGdkgmaRNVeUgFsLBeq61eDNA/s1600/DSCN7856.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihVV_OcJjXRHSpCsMJ8Tc21LP0ZmrEE2Cf7JAsrix5kl66jeLul6w3Zs0X_96zyhNmu1xJHNE_d0dmyjLnlNg2PTEHyToYC1nI25mqnwec99uh4AXwlMUGdkgmaRNVeUgFsLBeq61eDNA/s320/DSCN7856.JPG" width="320" /></a></div>
L'ho trovato presso la sede della Protezione Civile di Sonico, dove giaceva da parecchi anni su uno scaffale all'aperto.Dopo una piccola trattativa, sono riuscito ad averlo e a portarlo a casa, dove ho provveduto a smontarlo, pulire la parabola interna, il portalampada in ceramica e a rifare la guarnizione tra parabola e vetro.Il vetro è una lente in grado di amplificare la luce emessa dalla a lampada da ben 200 Watt installata all'interno ed ancora funzionante.<br />
Questo faro era in grado di coprire una distanza di circa 700-800 metri ed era installato nella posizione attuale. Infatti mi è bastato rimettere le 2 viti nei vecchi fori del monaco in legno per riposizionarlo.Ovviamente non è ancora funzionante in quanto devo installare una lampada da 24 Volt 15 watt (80 watt teorici) e ricollegare i cavi ma sono un poco pigro.....tanto c'è tempo prima che il faro ricominci ad illuminare ciò per cui è stato posizionato.<br />
Durante l'inverno inizierò la ricerca del secondo faro che serviva ad illuminare la tratta Baitoncello-Baitone....ma su quello non c'è urgenza o necessità in quanto non penso di reinstallare la teleferica da quel lato.....almeno per ora.....magari, in futuro.... se divento proprietario di tutta la montagna e della diga.....<br />
Intanto, mosso da curiosità, nei giorni scorsi ho cercato nel bosco i resti di questa teleferica/funivia, e devo dire che le vestigia da me ritrovate non sono indifferenti:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjb3dESwSAzWiRELtSllZ-IoyXCgBg_6uG9lPFukhkkpTe32TFqOnYq05lkUvy0Tw8Cv2VYkQmyqe55Ri2-BKtn9cZm7LURPMJdJAijkaHXOUCZyxRUq4joB8QszsB8NpBGrhxRnfNvBRQ/s1600/DSCN7867.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjb3dESwSAzWiRELtSllZ-IoyXCgBg_6uG9lPFukhkkpTe32TFqOnYq05lkUvy0Tw8Cv2VYkQmyqe55Ri2-BKtn9cZm7LURPMJdJAijkaHXOUCZyxRUq4joB8QszsB8NpBGrhxRnfNvBRQ/s320/DSCN7867.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirtdC8NxItE5KTggEiTEoy0ftrIC-MLo_Oytk5YdVfOit8n7ron1hCD7v71oNXsDUjniTY2zo3fghwv6K7jSOZhsdexI0zFV1vDd7j7wIZcQ_N6Hp9f5DsIIUE0Tv1STW6rivZy4lz64I/s1600/DSCN7870.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirtdC8NxItE5KTggEiTEoy0ftrIC-MLo_Oytk5YdVfOit8n7ron1hCD7v71oNXsDUjniTY2zo3fghwv6K7jSOZhsdexI0zFV1vDd7j7wIZcQ_N6Hp9f5DsIIUE0Tv1STW6rivZy4lz64I/s320/DSCN7870.JPG" width="320" /></a></div>
La tratta era lunga 1400 metri con un dislivello di 430.Era suddivisa in 5 campate con tralicci alti da 8 a 20 metri.Purtroppo non è rimasta nessuna fotografia della struttura in quanto ENEL, con il riordino degli archivi, ha buttato tutto quanto non era più da considerare in essere.Da rilievi fatti, ogni traliccio era sorretto da 4 basamenti ad una distanza di 3 metri l'uno dall'altro.Le dimensioni come potete vedere in foto, sono interessanti.Ogni pilastro ha una base superiore da 1x1 metro con altezza variabile da 0,5 a 2 metri .<br />
L'idea che mi sta balenando per la testa è quella di utilizzare 2 dei 4 basamenti per appoggiare i portali della teleferica che deve trasportare al massimo 250/400 kilogrammi.Ma la campata è troppo ampia per cui ho valutato un idea differente<br />
A fianco dei plinti in cemento realizzati nel 1986 di cui ho postato le foto, ho trovato i plinti in granito della vecchia teleferica realizzata nel 1932:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid6AHO86CoLBZ5exLZJlqP6yrkAM7EQwUmLAodcliZZbLbpMkiNfjkbEYL5Ge9VjQ4HOlwzhxX_lIH_nhVPzJdDSno-qtz3QGdKsxk2ScemkkOxB_f9sC8CXSqiAgLUt61P1sQbYNmFOQ/s1600/DSCN7866.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid6AHO86CoLBZ5exLZJlqP6yrkAM7EQwUmLAodcliZZbLbpMkiNfjkbEYL5Ge9VjQ4HOlwzhxX_lIH_nhVPzJdDSno-qtz3QGdKsxk2ScemkkOxB_f9sC8CXSqiAgLUt61P1sQbYNmFOQ/s320/DSCN7866.JPG" width="320" /></a></div>
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Erano per una struttura molto più leggera solo per trasporto materiali.Realizzati con blocchi ben squadrati di granito con tubo di ferro annegato al loro interno, credo che possano ancora tranquillamente assolvere al lavoro per cui erano stati realizzati 80 anni addietro.Purtroppo, anche in questo caso, non ho immagini della vecchia teleferica in funzione fino al 1984-85, prima che iniziassero i lavori di potenziamento mai portati a termine.<br />
Nella foto scattata negli anni '50 che allego di seguito, sullo sfondo, potete vedere la teleferica gemella che andava dal Lago Baitone, o forse addirittura dal lago Miller, fino alla diga del Lago Lungo:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6zWMWL4rn8EK02oIsOAGW1wZHslThRboM80k2MF35Z0Qp9UqJmJm8HDpJP6I6qPaYGXm1oBxw8fHIZ6DKnJHgFLboiBX34-Ckmunc43KkBGLUSzBiTgrN2vhjLIhyu8erBC1X3yTQdiE/s1600/BAITONE+FUNIVIA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6zWMWL4rn8EK02oIsOAGW1wZHslThRboM80k2MF35Z0Qp9UqJmJm8HDpJP6I6qPaYGXm1oBxw8fHIZ6DKnJHgFLboiBX34-Ckmunc43KkBGLUSzBiTgrN2vhjLIhyu8erBC1X3yTQdiE/s320/BAITONE+FUNIVIA.jpg" width="201" /></a></div>
Questa foto la trovai sotto il tavolato della soffitta del Baitoncello e rappresenta la zona del Lago Baitone prima del 1964, anno in cui venne costruito l'edificio che facente funzione di alloggio per i dipendenti Enel in servizio alla centrale, ormai in disuso ed alla diga.Ora non sarebbe più possibile fare una foto del genere perchè al posto delle persone sorge il rifugio Baitone.Resiste comunque la centralina elettrica alle spalle dei 3 personaggi<br />
In futuro, farò un post a parte per spiegare in modo molto dettagliato tutta l'opera idraulica compresa la diga che sorge nella conca del Baitone che non è più utilizzabile in quanto parzialmente crollata:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWVDtyse4n5iZYDrqMRRelj-FG9LbGEVVw6-FNVvuDtt2pooEwolz0xol76rfQnulJF2tyOSNZBoZTnq1q2PsNfPGeO7WXU6Im9fANYONN5tabwhbNp8nApSSuTQvHYma_4DuUHtpogO8/s1600/IMG_0049+ld.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWVDtyse4n5iZYDrqMRRelj-FG9LbGEVVw6-FNVvuDtt2pooEwolz0xol76rfQnulJF2tyOSNZBoZTnq1q2PsNfPGeO7WXU6Im9fANYONN5tabwhbNp8nApSSuTQvHYma_4DuUHtpogO8/s320/IMG_0049+ld.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6ie3LFoZrPba6e70B_hpw-1FJLaPwgbBrXUDd2wsthZMMxxZKoMv8HK7wCHvwOvZZ9cz4NQP1WglVD_RCunrZSuZ9htU2v1UPixHGoocMbQ5MzHgckRnn1Dr-h0R5ut09s0nsE4M5jcs/s1600/IMG_0045+ld.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6ie3LFoZrPba6e70B_hpw-1FJLaPwgbBrXUDd2wsthZMMxxZKoMv8HK7wCHvwOvZZ9cz4NQP1WglVD_RCunrZSuZ9htU2v1UPixHGoocMbQ5MzHgckRnn1Dr-h0R5ut09s0nsE4M5jcs/s320/IMG_0045+ld.jpg" width="320" /></a></div>
Essa è completamente realizzata in granito di ottima fattura e fatico ad immaginare come venne costruita negli anni '30 con scarsità di mezzi, temperature non proprio estive e soprattutto a 2700 metri di quota. <br />
Va behhh....andiamo avanti con cose più serie.<br />
Nel titolo del post, avevo scritto "nuovi regali.....".La lampada è il primo, il secondo è la possibilità di installare la teleferica, il terzo è questo!!!!!<br />
Tadahhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU-Lwcxb-8UFL8x2zWCN1dEEt0liF5cHGU2kWzjsegs1d_oZStZ4El_NA_4XSYaRlOkJsGWUkLCGhyhxv8NYl0xk14bfjDYrPyw0AwTEQrxgax3UTQJ-r7ZkDgRZUD9MXFhjDAwbps578/s1600/800px-Snow_Trac_in_Bavaria.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="171" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU-Lwcxb-8UFL8x2zWCN1dEEt0liF5cHGU2kWzjsegs1d_oZStZ4El_NA_4XSYaRlOkJsGWUkLCGhyhxv8NYl0xk14bfjDYrPyw0AwTEQrxgax3UTQJ-r7ZkDgRZUD9MXFhjDAwbps578/s320/800px-Snow_Trac_in_Bavaria.jpg" width="320" /></a></div>
Molti di voi si domanderanno:<br />
ma che cagata è questo accrocchio?????<br />
bene, vi dico che si tratta di uno snow trac prodotto in Norvegia dal 1952 al 1987 con motore VW126A 1600 di derivazione VW transporter, che ho trovato disperso per l'Italia.<br />
D'altronde arrivare in inverno alla mia casetta è abbastanza difficile, ci vogliono circa 4 ore con le caspole ai piedi solo a salire e circa 2,5 ore a scendere e gli anni si fanno sentire.<br />
Vi allego una foto invernale per farvi capire meglio la situazione:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFSzlFjMMRyI8JNTNqgxX2n47oC10_Nhyg7NkYCCokd62RMWMS0PDnp5O12wdFzYVT8Hz4p2D3GyoKoHcVQ7RhRk7j8jqlZCRp4OHjuV3sa36ywIBuFixL3gXnVo3VMF3H83_1XJGiB0g/s1600/DSCN6222.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFSzlFjMMRyI8JNTNqgxX2n47oC10_Nhyg7NkYCCokd62RMWMS0PDnp5O12wdFzYVT8Hz4p2D3GyoKoHcVQ7RhRk7j8jqlZCRp4OHjuV3sa36ywIBuFixL3gXnVo3VMF3H83_1XJGiB0g/s320/DSCN6222.JPG" width="320" /></a></div>
Il Baitoncello si trova su quello sperone in alto a sinistra dell'immagine per cui, prima devo attraversare tutta la Valmalga che resta completamente chiusa da fine Ottobre a metà Aprile in quanto il fondo valle per 4 mesi all'anno non prende un raggio di sole e poi, arrivato stremato all'attacco del sentiero, ho ancora circa 1,5 ore a piedi (in estate di solito impiego 30 minuti) per risalire i 400 metri di dislivello.E sono anche fortunato in quanto, dopo aver fatto scorta di freddo nel fondo valle, ho la possibilità di scaldarmi al sole durante la salita.Infatti il Baitoncello, prende il sole per 12 mesi all'anno.....ahhhh, questi antichi, una volta costruivano lo cose con la testa, non come oggi che costruiamo le case sugli alvei dei fiumi!<br />
Non appena porterò a casa (a giorni) il mio nuovo amico a quattro.... cingoli, vi farò un dettagliato resoconto sul mezzo che ha anche una storia molto interessante in quanto era di proprietà dell'ENEL e veniva utilizzato per raggiungere in inverno le strutture in alta montagna.Intanto, se scrivete snow trac su youtube troverete filmati molto interessanti.<br />
Basta, oggi ho scritto troppo, vi lascio in pace ancora qualche giorno....<br />
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CIAO!!!!!<br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-88797835110788642922012-10-04T02:44:00.000-07:002012-10-04T03:21:13.130-07:00Estate 2012, un estate da non dimenticare.Seconda parte.Allora....dove ero rimasto????<br />
giusto!I lavori alla sala da pranzo.<br />
Come scritto nel post precedente, ho cercato di dare una parvenza di ordine alla casa in attesa dell'arrivo della piccola furia bionda.<br />
Ovviamente eravamo in 3 a fare i lavori: io, me ed il sottoscritto.Una squadra affiatata che sapeva fondere le proprie "sinergie a livello globale a 360°".......ogni volta che sentivo queste parole mi veniva l'orticaria.... per fortuna, grazie alla crisi, questa storia è finita.<br />
Torniamo al succo del discorso:<br />
la sala da pranzo era finita, messo la televisione, la poltrona in modo da poterci far saltare sopra il piccolo diavolo, mobili, tavolo, amenicoli vari.....bene, questa stanza può resistere agli assalti!<br />
Ora bisogna pensare alle altre stanze.....ormai ogni pensiero non è più per la Severissima (mia moglie) ma per il piccolo cucciolo di bipede.<br />
Bisogna crearle una piccola sala giochi.....mhhhh....vediamo.....che stanza posso usare?????<br />
La casa è talmente "piccola" che non saprei proprio dove ricavare un'angolino......ho giusto giusto una cucina, un soggiorno, 2 bagni, 3 camere da letto, un locale caldaia, un'area funivia, una soffitta......soffitta??????Idea!!!!<br />
LA SOFFITTA!!!!!<br />
Nel 2008, quando comprammo la casa, la Severissima definì la soffitta il locale più tossico della casa (ed in quanto a tossicità vi garantisco che neppure la casa scherzava)....forse aveva ragione.....<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ-qQDgrGgnVEoRIrYqDYTFNH3dvtnUhag0okA9v59jnczcu0NB3JlZmmIyhPXDtBnQsClsjANbB6vQ6CNfiJu3-qjfr7_ijudVcmxx1c0ZzqHSCCwj7t_E4cMZUWPuCVgvKRgLed5HSc/s1600/Immagine+096.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ-qQDgrGgnVEoRIrYqDYTFNH3dvtnUhag0okA9v59jnczcu0NB3JlZmmIyhPXDtBnQsClsjANbB6vQ6CNfiJu3-qjfr7_ijudVcmxx1c0ZzqHSCCwj7t_E4cMZUWPuCVgvKRgLed5HSc/s320/Immagine+096.jpg" width="320" /></a></div>
Più che soffitta era un deposito di vecchi elettrodomestici, bottiglie di vino (ovviamente tutte vuote), rottami vari, nonchè sala giochi di un'allegra famiglia di ghiri.<br />
Nel 2009 decisi di renderla meno malsana.Iniziai a portare a valle tutte le porcherie che conteneva facendo decine di viaggi con lo zaino pieno di rumenta.<br />
Una volta vuotata (non clompletamente), dovevo darle una personalità....come fare???classica soffitta con sbalzi termici? deposito cianfrusaglie?dispensa?<br />
NO! Impazza la moda della casa-clima ed io cosa faccio visto che il mio budget è un poco ridotto???? una soffitta-clima in classe energetica A+!!! Quello che conta è il pensiero......<br />
Decisi di comprare 30 mq di materiale isolante ad alta efficienza con spessore 8 cm ed inserirlo tra le travi del tetto e successivamente rivestito in perline con il seguente parziale risultato:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzqEJlggPoYol-aDUoPkQQIeAlJODESp8BieO8XIk4Yw49V85l_ynvxZm-O0prSQ3X-VrwhvepU0jqBTCBfuTz0IJiDmjYiP9mLtF06XsGSgKgTYuSCwhzVpMKiMeT1IPSt861u1diZkc/s1600/DSCN6679.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzqEJlggPoYol-aDUoPkQQIeAlJODESp8BieO8XIk4Yw49V85l_ynvxZm-O0prSQ3X-VrwhvepU0jqBTCBfuTz0IJiDmjYiP9mLtF06XsGSgKgTYuSCwhzVpMKiMeT1IPSt861u1diZkc/s320/DSCN6679.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Devo ammettere che il lavoro mi piaceva...forse me la cavo meglio manualmente che di testa.....<br />
<br />
<br />
Come sapete i lavori procedono con il susseguirsi delle stagioni.... e dei voli di elicottero......e della disponibilità finanziaria....<br />
Situazione a Novembre 2011 dopo aver tolto il vecchio pavimento e posato quello nuovo:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUII27O6lmxCs_w3TqMWLNQmUoBOK43-2gpi8eHvOmfkc7lmeip0ayBgBRNs6Wtm8Mhy3PpvcqVV7A2OUOLi14KY9HVFXA5lrjB1hMwZ9NsA9iP-BVKJ4qZrVje0YnWlxSvuXz06nnjF0/s1600/DSCN7649.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUII27O6lmxCs_w3TqMWLNQmUoBOK43-2gpi8eHvOmfkc7lmeip0ayBgBRNs6Wtm8Mhy3PpvcqVV7A2OUOLi14KY9HVFXA5lrjB1hMwZ9NsA9iP-BVKJ4qZrVje0YnWlxSvuXz06nnjF0/s320/DSCN7649.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzdmKuFYemfwKaPOhI9nnJJV5ualVXZAaD749Bau0XKY7eCp8oYfadl2id3Dg6cH699loTxXJ48Ak3T6hSGGN_-4h11cdhrjFA6eUEu5W6a6PQC6GRYhzlvaWc3HZm9X4XZKtV89g-LBc/s1600/DSCN7650.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzdmKuFYemfwKaPOhI9nnJJV5ualVXZAaD749Bau0XKY7eCp8oYfadl2id3Dg6cH699loTxXJ48Ak3T6hSGGN_-4h11cdhrjFA6eUEu5W6a6PQC6GRYhzlvaWc3HZm9X4XZKtV89g-LBc/s320/DSCN7650.JPG" width="320" /></a></div>
Ma la botta finale, o quasi, arriva a primavera 2012 con il successivo volo di elicottero.<br />
Provvedo a rivestire le pareti con isolante da 4 cm e successivamente effettuo la posa di perline:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9thc7u8VJZib_UkSzfrzyFaY4eDAO6prsS6cQ3NN9CrQmK7CLCNjSZBydIM96gxbBrxhr7mazvJGVxaEj-Mz9_G8Rezmoa_oC76M3Ut-R9AUm2y_OYmsS7rI1iavU4szfyWx7SM-whXQ/s1600/DSCN7790.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9thc7u8VJZib_UkSzfrzyFaY4eDAO6prsS6cQ3NN9CrQmK7CLCNjSZBydIM96gxbBrxhr7mazvJGVxaEj-Mz9_G8Rezmoa_oC76M3Ut-R9AUm2y_OYmsS7rI1iavU4szfyWx7SM-whXQ/s320/DSCN7790.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb28QzAmVhW1tMT3DwJpOQ6YHxw4mFXMpvi3VTlMCs_Dr7HZEKd0xTTajk6OwajVE7t4lY7kn3xZugcE9dgTkaHkaiJc4WBBECbHjhP07vz8wWpsQva0yhFjaFvsUkDZXHiVJpXK7ms6c/s1600/DSCN7791.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb28QzAmVhW1tMT3DwJpOQ6YHxw4mFXMpvi3VTlMCs_Dr7HZEKd0xTTajk6OwajVE7t4lY7kn3xZugcE9dgTkaHkaiJc4WBBECbHjhP07vz8wWpsQva0yhFjaFvsUkDZXHiVJpXK7ms6c/s320/DSCN7791.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIMTpUajf416IIfZCRDP7ViyJznHvuBpKCsvRPmQ4fRrGKmD9yLxq6ljLHom53QE-mpY2Whnx7gZJ_8MZjoPGz1DIOOSvkFBp5mwhguNAoAN7l7XMLPkT9B0d05D8HTxkpRHllhE1GUEI/s1600/DSCN7793.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIMTpUajf416IIfZCRDP7ViyJznHvuBpKCsvRPmQ4fRrGKmD9yLxq6ljLHom53QE-mpY2Whnx7gZJ_8MZjoPGz1DIOOSvkFBp5mwhguNAoAN7l7XMLPkT9B0d05D8HTxkpRHllhE1GUEI/s320/DSCN7793.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQZc9gNMv2OIniBnBR6N7no1bMkWtdV48lvDbD6_-CZxNrufh_CPkXLcgWkMbiz4bBaS87TN23i4DneX0p7c32XMHp78sj-DJI3WISysmJao4NpnUzks28i-DqKKtAJBno77CipowTcTM/s1600/DSCN7794.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQZc9gNMv2OIniBnBR6N7no1bMkWtdV48lvDbD6_-CZxNrufh_CPkXLcgWkMbiz4bBaS87TN23i4DneX0p7c32XMHp78sj-DJI3WISysmJao4NpnUzks28i-DqKKtAJBno77CipowTcTM/s320/DSCN7794.JPG" width="320" /></a></div>
Dopo averla completamente isolata, ho notato che la soffitta non è più soggetta a sbalzi termici, mantenendo costante la temperatura interna.Come fonte di riscaldamento, ho fatto passare il tubo della stufa dietro la porta e il calore emanato da esso è sufficiente a scaldare l'ambiente.A terra già vedete i primi giochi portati dalla nanetta che provvede a collaudare, ad Agosto, il pavimento saltando su di esso.Resiste!!!!<br />
Mancava solo l'approvazione della utilizzatrice finale, Elettra:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiCjlPLEYrOtC5IEEdS4JJ3aUK86uiyOb61HK3Sw-owpQup-CVNVHY1VTLKGUTVii_M70h9NilW0sdnGPcsumsv6lHIK-SgUkNFMtBUPqm6Dtt8gso1s_at-_0l6aLn3KKYIMH_CDhZGs/s1600/P8200037.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiCjlPLEYrOtC5IEEdS4JJ3aUK86uiyOb61HK3Sw-owpQup-CVNVHY1VTLKGUTVii_M70h9NilW0sdnGPcsumsv6lHIK-SgUkNFMtBUPqm6Dtt8gso1s_at-_0l6aLn3KKYIMH_CDhZGs/s320/P8200037.JPG" width="320" /></a></div>
Approvazione ottenuta, soffitta certificata A+++++ <br />
Per oggi smetto di annoiarvi...vi racconterò la terza parte nei prossimi giorni.<br />
Ciao!!!<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-57461930897583519142012-09-05T05:54:00.000-07:002012-10-04T02:44:45.795-07:00Estate 2012 : Un estate da non dimenticare (prima parte)Dopo tanto tempo, ho deciso di aggiornare il blog, visto che era solo soletto...il contatore saliva, qualcuno giornalmente controllava se c'erano nuove notizie dalla montagna ma puntualmente restava deluso.<br />
Mi scuso e farò ammenda.<br />
Quest'anno i lavori al Baitoncello sono avanzati alacremente.Ormai la casa è completa e restaurata al 95%....mancano pochi dettagli e poi inizierò ad annoiarmi non sapendo più cosa fare.<br />
Ma andiamo con ordine.<br />
A Marzo 2012, sono riuscito a strappare la promessa alla Severissima (mia moglie) di passare qualche giorno al Baitoncello ad Agosto insieme a nostra figlia.Rinvigorito da tale promessa, ho approfittato di ogni finesettimana libero, ed anche di qualche giorno infrasettimanale, per raggiungere i miei 4 sassi e dar loro una parvenza di abitabile per accogliere la piccola furia.<br />
Per cui, a fine Marzo, armato di tanta volontà e sfruttando un inverno decisamente sottotono, prendo le mie 4 cose e decido di andare in montagna ( come tutte le settimane precedenti, d'altronde....).<br />
Questa è la situazione che mi si presentava quel bellissimo 23 Marzo 2012.... <br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5qusSlOlpgTyUy0LudtBzldzN6m-1BZVUe9XBnlub-zkNuD2jO4Z4dZULk4SYSCfqYr2UrW7XZPPrGQCn_Pu9gSxFrQkMF0-chrNAQlvkfsYzmXoPvcsirnBnqpv0yej7jRys6rtzc1E/s1600/DSCN7664.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5qusSlOlpgTyUy0LudtBzldzN6m-1BZVUe9XBnlub-zkNuD2jO4Z4dZULk4SYSCfqYr2UrW7XZPPrGQCn_Pu9gSxFrQkMF0-chrNAQlvkfsYzmXoPvcsirnBnqpv0yej7jRys6rtzc1E/s320/DSCN7664.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1-fPkkOuRA3RlAXKBVWRXU6xmjnhyphenhyphenCCbizEFlWNbPMR0kQ6WJqLaHRRUIPI-BNjvrgXAXBGgh6Qhnrk88q5ilQQNvl0Cvq655VzGh-9PpYQ4E-3-mCDVwjPPXdu8MGFpfmMbfNqlDSxU/s1600/DSCN7671.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1-fPkkOuRA3RlAXKBVWRXU6xmjnhyphenhyphenCCbizEFlWNbPMR0kQ6WJqLaHRRUIPI-BNjvrgXAXBGgh6Qhnrk88q5ilQQNvl0Cvq655VzGh-9PpYQ4E-3-mCDVwjPPXdu8MGFpfmMbfNqlDSxU/s320/DSCN7671.JPG" width="320" /></a></div>
Molto sconsolante, soprattutto se paragonata al 19 Marzo 2010....<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQHGn1pzROXE9jeg6sLg_blkltGzPRtVgvUI-YqjXXUjGqWCJhZYwtzykn2jXEUF5EYACLPxzDCwBE5l0JSZacb5-V0BBYHD1Eju7CQVFxaJBz9CEawFSCJXlcBxYP1D_DEwyP57SvkT4/s1600/DSCN6998.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQHGn1pzROXE9jeg6sLg_blkltGzPRtVgvUI-YqjXXUjGqWCJhZYwtzykn2jXEUF5EYACLPxzDCwBE5l0JSZacb5-V0BBYHD1Eju7CQVFxaJBz9CEawFSCJXlcBxYP1D_DEwyP57SvkT4/s320/DSCN6998.JPG" width="320" /></a></div>
La cosa mi lascia perplesso e già fosche nubi si addensano dentro alla mia testa pensando alla situazione idrica estiva se non dovesse arrivare qualche perturbazione nevosa.<br />
Purtoppo, come poi tutti abbiamo visto, nessuna perturbazione degna di questo nome si è poi più affacciata sulle Alpi...e forse anche sul resto d'Italia.<br />
Sconsolato, per l'attuale situazione meteo, decido di scendere a valle ed organizzare i lavori per la settimana successiva.....ma un pensiero fisso mi assilla......<br />
Lui!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAZUrh-CeNtB6v30HvpLsO0wzm2CX-HLGG13dC16jaX4odkiLuQ67MK9kWH8IxAdx47pcy1tIPLUliZL706dyNhlCGkr086Im3Pfu1dBt7glBs8EWiMFumFLv9p8t2NZLms2TNWAMSpvE/s1600/P6100065.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAZUrh-CeNtB6v30HvpLsO0wzm2CX-HLGG13dC16jaX4odkiLuQ67MK9kWH8IxAdx47pcy1tIPLUliZL706dyNhlCGkr086Im3Pfu1dBt7glBs8EWiMFumFLv9p8t2NZLms2TNWAMSpvE/s320/P6100065.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkat-FvB_TZIwwJ3UZTsOQSNWwhL44lWejw0YXLi2iPDqYUcGUGbILJ32vaykiOiRE_6dsG52SfX-WYhAVfodRDm0OjVnG8Xo7X9Tp8ss9qFV-VZ1SNvxwHN8c2TMd2vvazVc5O4tRG5M/s1600/P6100063.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkat-FvB_TZIwwJ3UZTsOQSNWwhL44lWejw0YXLi2iPDqYUcGUGbILJ32vaykiOiRE_6dsG52SfX-WYhAVfodRDm0OjVnG8Xo7X9Tp8ss9qFV-VZ1SNvxwHN8c2TMd2vvazVc5O4tRG5M/s320/P6100063.JPG" width="320" /></a></div>
Quel muretto messo così, sporgente, quella finestrella bassa in prossimità dei binari, quella mezza porta tamponata in qualche maniera ed il tutto coperto da un prato.....caro mio muro....tu non mi paghi l'occhio....puoi fare fessi gli altri ma non me!Io so cosa si nasconde li dentro!<br />
Preparati che non riuscirai a mantenere il segreto ancora per molto.A noi, fellone, ti sfido a singolar tenzone!<br />
Ma prima devo occuparti di questioni più importanti.<br />
LA prima questione era rendere la sala da pranzo, degna di questo nome.Per cui, armato di vernice (ovviamente di qualità) e pennelli, decido di finire l'eterna incompiuta.Dovete sapere che, a differenza che in pianura, i lavori in montagna, oltre ad essere decisamente più faticosi, sono anche possibili in piccoli lassi di tempo.<br />
Dopo giornate e giornate passate a grattare le pareti, il soffito e dare mani di fondo e di vernice, la situazione era la seguente:<br />
appena iniziati i lavori nel 2009 <br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWQH73BkaMU9ImvYup0BBMr78NHnw0AkWI5zAbmkc2a-Xst6JIswEZsYLYP9hqamnOL4I2pvYMD9hpYkjTicHTuYPCOH-pka4Suutkgf0DjNuchUG_QNnq2c9VQnsQGsHqgKfkCjM8lnU/s1600/DSCN6543.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWQH73BkaMU9ImvYup0BBMr78NHnw0AkWI5zAbmkc2a-Xst6JIswEZsYLYP9hqamnOL4I2pvYMD9hpYkjTicHTuYPCOH-pka4Suutkgf0DjNuchUG_QNnq2c9VQnsQGsHqgKfkCjM8lnU/s320/DSCN6543.JPG" width="320" /></a></div>
A lavori completati ( o quasi) nel 2012:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi83naeD__Bxi8HZorNISXd3yHQiRuMscU5yxYfHl3AwJhSwxQ-82TAop4FH2gPBHCT7en4IokGptH3uMi9MRIsPvoGYiH-1J2Gt5-8KontN43ik7NJM7Kf4YWGV6waBUuqqb1gitxzQCU/s1600/DSCN7765.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi83naeD__Bxi8HZorNISXd3yHQiRuMscU5yxYfHl3AwJhSwxQ-82TAop4FH2gPBHCT7en4IokGptH3uMi9MRIsPvoGYiH-1J2Gt5-8KontN43ik7NJM7Kf4YWGV6waBUuqqb1gitxzQCU/s320/DSCN7765.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiucqmRyE4j1CxnedYk1ZVM_y1G4_dg89eHJBzFJ_vE1gyPEqxkVVRvfpfzrIWzpdZHVW3cYsUhIm9fY3mJUH1YXCqb0qJUmnWsd8YYMc9SzuOdcwLVPQBjoi45QxBB0DAdQYjQcqHzDsM/s1600/DSCN7767.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiucqmRyE4j1CxnedYk1ZVM_y1G4_dg89eHJBzFJ_vE1gyPEqxkVVRvfpfzrIWzpdZHVW3cYsUhIm9fY3mJUH1YXCqb0qJUmnWsd8YYMc9SzuOdcwLVPQBjoi45QxBB0DAdQYjQcqHzDsM/s320/DSCN7767.JPG" width="320" /></a></div>
La sala da pranzo già si presentava con un aspetto decisamente migliore, ma mancava ancora qualcosa....vedremo con il tempo cosa è stato aggiunto.<br />
<br />
<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-20829900613141468482012-05-15T06:42:00.003-07:002012-05-24T05:24:10.725-07:0014 Maggio 2012, un anno insiemeIn ritardo come al solito, sembro un poco le care Ferrovie dello Stato, aggiorno il blog raccontando un' esperienza particolare con una persona speciale.<br />
Ci siamo conosciuti esattamente il 14 Maggio 2011, lei usciva da una vasca piena di acqua, io ero sul bordo a guardarla.I suoi occhi si posarono su di me per pochi secondi, ma quel suo sguardo un poco vacuo e confuso me lo ricorderò per tutta la vita.<br />
Non un lamento, non un gesto di timore.<br />
Si lasciò avvolgere da un caldo e morbido asciugamano bianco.<br />
La accarezzai, la annusai, l'olfatto per me è il senso più importante.Aveva un profumo fantastico che evocava ricordi lontani di fiori, prati, di sottobosco.Un profumo che resta nelle narici per anni.<br />
La sua pelle era candida, delicata, avevo paura a sfiorarla.Pochi secondi e la sensazione di freddo che provava si assopì portando il colore della pelle da un tenue violaceo ad un bellissimo rosa.<br />
Una folta chioma bionda, occhi azzurri, sembrava una principessa, la mia principessa.<br />
La vestii, le misi un completino che ancora oggi conservo nell'armadio dentro la scatola delle cose preziose.<br />
<br />
Mi lasciarono tranquillo cinque minuti con lei....sembrava che il mondo si fosse fermato...solo io e la mia nuova amica.<br />
Dopo poco arrivò una gentile ragazza, chiese il nome e cognome di questa persona speciale ed il mio.<br />
Ci pensai un'istante, la guardai in viso e dissi:<br />
<br />
Lei si chiama Elettra ed io sono il suo papà Adriano.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
Un anno è passato, forse il più bello della mia vita.Chissà quelli a venire cosa mi riserveranno....<br />
L'estate si avvicina ed è ora di riportare nuovamente Elettra al Baitoncello con mamma Sara ed il fido cane Jack (non quello vecchio ma il nuovo Jack).<br />
Ho scritto riportare in quanto lei ci è già stata, non se lo ricorda ma ci è già stata.<br />
Era Agosto 2010, la miglior estate della mia vita, passata a lavorare, pulire, rifare la casa, parlare con gli escursionisti, avere gente a pranzo ed a cena stando seduti su tronchi con i piatti di plastica in una mano e le lattine di birra nell'altra.Lei era con noi, da pochi giorni, forse ore, ma era già con noi.E da come si sta comportando sembra proprio che lo sappia.Ha la montagna nel sangue...<br />
Ha imparato i versi di tutti gli animali che ci sono nei terreni del Baitoncello, la pecora, la mucca, il maiale, il cane, ora deve solo incontrarli di persona.....<br />
Quest'anno Elettra avrà la sua stanza, tutta riverniciata di un bellissimo color pesca, con il pavimento in legno di larice nuovo, il letto a castello, la luce, il tappeto, il suo armadio, le sue cose.<br />
<br />
Benvenuta Elettra, il tuo castello ti aspetta.<br />
Papà. <br />
<br />
<br />
<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-63601996817387260272012-05-14T06:03:00.001-07:002012-05-14T08:20:04.434-07:002009 - 20?? Operazione Lifting ad una vecchia SignoraBuon giorno cari escursionisti, dopo una prolungata ma fruttuosa assenza, decido di riprendere in mano questo blog che mi sembra un poco fermo.Avrei bisogno di una tirata di orecchie ogni tanto....parto sempre entusiasta e poi mi areno....incostante....<br />
Dunque, a che punto eravamo????mumble, mumble...Ero rimasto al rifacimento delle fondamenta della casa....giusto? Giusto!<br />
I lavori, anche se non si vedono, proseguono...all'interno, ben 9 stanze su 8 sono in sobbuglio, tutte vengono pulite, scrostate dalla vecchia pittura, ridipinte; i pavimenti vengono aspirati, il tavolato in larice ravvivato, ecc... ma dall'esterno sembra che tutto sia fermo.<br />
Nel 2010, la casa ha ancora un aspetto dismesso, seppur tutte le finestre siano state riaperte, e molti escursionisti pensano che sia ancora abbandonata.Vedono solo 2 pazzi ed un cane che, invece di godersi la montagna, respirano più polvere che in città durante un blocco del traffico.<br />
Ed allora, ad Agosto 2010, decisi di dare una parvenza di eleganza anche all'esterno dell'edificio, giusto per far vedere che curiamo anche l'apparenza, oltre che la sostanza.<br />
Si passa in un negozio specializzato, si trova il materiale richiesto, ovviamente di buona qualità, e via!!! si parte.<br />
Piccola cronistoria fotografica con pochi commenti, tanto le immagini parlano da sole.<br />
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Ottobre 2008, appena acquistata.Tutto giace in abbandono, nella più totale indifferenza ed incuria.Ghiaia ovunque, una rete abbandonata, un antipatico Sambuco cresciuto in una fessura tra terrazzo e muro che fa da padrone:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjf-vS2vqHFnKdSMV_q1J9pySWRBwIq_cI5GELXwLIXQsh5tTqwRJY1cBcdoYB8CF7Jpb-6yMcIjcesNk4WdFjrZdve9-ZY0dD9CsdGvBnZ3uyX_MBFvY15kdBSrSMUnrc6lI72CdoF5rs/s1600/sardegna2008+040.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjf-vS2vqHFnKdSMV_q1J9pySWRBwIq_cI5GELXwLIXQsh5tTqwRJY1cBcdoYB8CF7Jpb-6yMcIjcesNk4WdFjrZdve9-ZY0dD9CsdGvBnZ3uyX_MBFvY15kdBSrSMUnrc6lI72CdoF5rs/s320/sardegna2008+040.jpg" width="320" /></a></div>
Luglio 2009, sono state montate le ante all'unica finestra di questo lato e ripulito il terrazzo, tentando inutilmente di sopprimere l'odiato sambuco che cresce sempre più rigoglioso tra il terrazzo ed il muro:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyK_FBNCqKxQEkrigeVktf2W6V8AtRgoU_aF7ET49W1y-pHVkjRDTj63t88w6zdx-pDZltlX9pO022qfhDXAxsf6qSX6D8Si1ep6tErdcGbCHUs2wlbdd57VbbchkanuGdUtkT6UQ3EFQ/s1600/DSCN6605.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyK_FBNCqKxQEkrigeVktf2W6V8AtRgoU_aF7ET49W1y-pHVkjRDTj63t88w6zdx-pDZltlX9pO022qfhDXAxsf6qSX6D8Si1ep6tErdcGbCHUs2wlbdd57VbbchkanuGdUtkT6UQ3EFQ/s320/DSCN6605.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="http://www.blogger.com/goog_1912228246"><br /></a></div>
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Gennaio 2010, troppa neve, ho solo fotografato il nuovo camino montato ad Ottobre 2009 per la stufa del piano terra:</div>
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<img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhru0e9c_v1LseDCO4TBuSYrkx3jDi_2reg7bL1Zbot0JDYgw-BHvl8KWhDCrdc4XOUtpFfSvBwV0hl28XGVkJjqRS9BWkPGQAIRNfESkXBshCxA-9qRaBCs87qU94zUFdjugiy2QRnnVg/s320/DSCN6896.JPG" width="320" /></div>
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ahhhh.....giusto....una foto anche della stufa che riscalda le mie fredde notti montane.....rende l'idea di come sia spartana la sistemazione, si tratta di una stufa IRSICA del 1900 e boh, chissà che anno...trovata in discarica e poi che ho provveduto a restaurare durante l'inverno 2009 nel garage di casa mia....è stata una bellissima esperienza che sicuramente non ripeterò mai più :<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7HSkQYRZyVIQeRlN46UmclFuD9AfKO80YtK4OYKULN-9qc9nKmfoO__VmWhubm-quebRQtD8EHmLFSby1ZWN6D0tZbA2OCkV5T_2eeP-vjJjB-X_a1RBqOESrli4rUez1xdjiS215-OU/s1600/DSCN7570.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7HSkQYRZyVIQeRlN46UmclFuD9AfKO80YtK4OYKULN-9qc9nKmfoO__VmWhubm-quebRQtD8EHmLFSby1ZWN6D0tZbA2OCkV5T_2eeP-vjJjB-X_a1RBqOESrli4rUez1xdjiS215-OU/s320/DSCN7570.JPG" width="320" /></a></div>
Novembre 2010, ad Ottobre, ovviamente consigliato dal solito espertone di turno, ho provveduto a pulire con pennello ed acido cloridrico diluito al 33% il granito sotto la finestra riportandolo all'antico splendore in quanto era ricoperto da uno spesso strato di ruggine colato negli anni dal tetto sovrastante.Il mio naso ha patito le pene dell'inferno ma il risultato è stato ottenuto.Sono riuscito a dare una mano di vernice al quarzo color giallo ENEL solo a metà parete e poi ho dovuto fermarmi per improvviso cambiamento delle condizioni meteo....il Generale Inverno arriva quando meno te lo aspetti :<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqdPegk8EPqNqb-XpoCD0X6cL9Zu2STb8k3Qrukltu2qkT8fHN2ZBWANN5KuRogVeQYdLwiQQUMpuiA3xk1zVPBbfPGKyFaIr3Z9NaCH5d0arAoV9NLa8GrKqmSuLhhUohyphenhyphenJbAq8pT8P4/s1600/DSCN7403.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqdPegk8EPqNqb-XpoCD0X6cL9Zu2STb8k3Qrukltu2qkT8fHN2ZBWANN5KuRogVeQYdLwiQQUMpuiA3xk1zVPBbfPGKyFaIr3Z9NaCH5d0arAoV9NLa8GrKqmSuLhhUohyphenhyphenJbAq8pT8P4/s320/DSCN7403.JPG" width="320" /></a></div>
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Luglio 2011, finalmente riesco a finire la facciata dando anche la seconda mano e a verniciare con la prima mano di antiruggine il tetto dandogli quella tinta grigia che a me piace tanto, mi ricorda molto il grigio ardesia ministeriale delle vecchie Ferrovie dello Stato....L'odiato Sambuco resiste.....ma io ho la soluzione definitiva.....che verrà applicata quest'anno:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLeRD6FdagRb92Zrg_h8RruIgWzX4UEjhMYH2YSslcFaZgmyyTOIL9dKbuoFNbShkOliKWLNt4bG5-_cKlh08Np0ENhWv6oKhqmu9hU3s2UMKQFjkE73oW5ZMAmw6MmJqB9kbVSPtAZBQ/s1600/DSCN7619.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLeRD6FdagRb92Zrg_h8RruIgWzX4UEjhMYH2YSslcFaZgmyyTOIL9dKbuoFNbShkOliKWLNt4bG5-_cKlh08Np0ENhWv6oKhqmu9hU3s2UMKQFjkE73oW5ZMAmw6MmJqB9kbVSPtAZBQ/s320/DSCN7619.JPG" width="320" /></a></div>
Ovviamente questo è il reportage di solo un lato della casa.La stessa operazione è stata effettuata anche sulla facciata principale rivolta a Sud.Per cui moltiplicate le tribulazioni per la superficie e per il numero di finestre in più.<br />
Prima, Ottobre 2008 :<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8N1qoms_e7IvtscvXJhNl7L_1Ilet73ARHjJoDW3RWPG3mHRAvIr-Hts1-uxQ4nrsNC9vUFzCKX0YGiWOVMS3ZnPyuY85yQab60pvRwu8QLBLdgkJg-6PDgXOKK_yoFJ5pKhyphenhyphenN7c_Ix4/s1600/Immagine+119.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8N1qoms_e7IvtscvXJhNl7L_1Ilet73ARHjJoDW3RWPG3mHRAvIr-Hts1-uxQ4nrsNC9vUFzCKX0YGiWOVMS3ZnPyuY85yQab60pvRwu8QLBLdgkJg-6PDgXOKK_yoFJ5pKhyphenhyphenN7c_Ix4/s320/Immagine+119.jpg" width="320" /></a></div>
Durante i lavori del 2009, 2010, con conseguente apertura di tutte le finestre, pulizia del granito e rimozione della plastica messa sul tetto negli anni settanta come difesa dalle infiltrazioni (che ovviamente non ha funzionato) :<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAMc743wvGhlwgJWgXTTYvReiVbtcGIUJsDslAhKFByVxjf-uFPb9kWrAoVRyVBeucQ8SoELKqtZyTSm3OjA7AflQHxuVyJsaYOHEnp-3yMJMtMYO8nJsQO6kHqE5T72-8EmsGHbWFJO0/s1600/DSCN6548.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAMc743wvGhlwgJWgXTTYvReiVbtcGIUJsDslAhKFByVxjf-uFPb9kWrAoVRyVBeucQ8SoELKqtZyTSm3OjA7AflQHxuVyJsaYOHEnp-3yMJMtMYO8nJsQO6kHqE5T72-8EmsGHbWFJO0/s320/DSCN6548.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikvVOchb0HIWCHWE72zdIrk2Yb0jw6KDmWXvPxlVX8q_wQAcFYNoHEJXlUR8LWrsP_wPfxh_qv1fGcihBD_z1yv8ihRSpFbFMLbO7iTM8eBixyNEhiZKTJQq_wrwJNuPic4dKfkhmGJkk/s1600/DSCN7635.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikvVOchb0HIWCHWE72zdIrk2Yb0jw6KDmWXvPxlVX8q_wQAcFYNoHEJXlUR8LWrsP_wPfxh_qv1fGcihBD_z1yv8ihRSpFbFMLbO7iTM8eBixyNEhiZKTJQq_wrwJNuPic4dKfkhmGJkk/s320/DSCN7635.JPG" width="320" /></a></div>
Agosto 2011, a lavori quasi ultimati:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoPZCgO49aOHwK-XEbDJr7EwOHPtz5m-4aeWBhPMvE6l7VAW2_dl8_np3boT-BMU_uq_Dn1JnjlRd35oOH4wDcowD2xfnyv7lgFdeLVy8TYQ_9GmJ4-FSqJ9sIC9rJ_j7ur8zH0EJsZpk/s1600/IMG_0521.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoPZCgO49aOHwK-XEbDJr7EwOHPtz5m-4aeWBhPMvE6l7VAW2_dl8_np3boT-BMU_uq_Dn1JnjlRd35oOH4wDcowD2xfnyv7lgFdeLVy8TYQ_9GmJ4-FSqJ9sIC9rJ_j7ur8zH0EJsZpk/s320/IMG_0521.JPG" width="320" /></a></div>
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Purtroppo manca la foto dei lavori ultimati in quanto.....non ancora ultimati!!<br />
Ovviamente la verniciatura è più avanti rispetto all'ultima fotografia ma non sono riuscito a terminarla sempre per l'arrivo troppo improvviso del generale Inverno che decide lui l'avanzamento lavori.Infatti una repentina gelata ed una copiosa nevicata sospenderanno i miei lavori a Novembre 2011.....non è proprio vero ma preferisco dare la colpa all'Inverno piuttosto che dire che sono stato subdolamente colpito alle spalle ( o meglio davanti) da una pianta bolscevica che cadeva sotto i colpi della mia amata motosega incrinandomi 2 costole e lasciandomi a terra per un paio di ore.....<br />
Ma non importa, il 2012 sarà l'anno della conclusione della maggior parte dei lavori, incluso la facciata.<br />
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Come potete vedere, una piccola operazione di lifting riporta agli antichi splendori anche un'aziana signora con più di 80 anni.<br />
Ciao Baitoncello, ti auguro 100 di questi anni.<br />
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<br />Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5330648283325534363.post-67590571937677130372012-04-17T08:11:00.001-07:002012-04-17T08:18:56.575-07:00Maggio 2010 : solide fondamenta per grandi progettiL'estate 2009 passò molto velocemente ed il tempo per rifare i miei 4 sassi era sempre poco.Non pensavo che la rimozione dei quintali di cianfrusaglie abbandonate all'interno dell'edificio, mi impegnassero così tanto tempo.Passai giorni e giorni ad andare su e giù con la gerla piena di bottiglie di vino in vetro vuote....la vita del guardiano doveva essere dura....I lavori che potei fare nel 2009 erano veramente pochi in quanto le mie casse erano dissanguate dall'acquisto ed avevo bisogno di tempo per rimpinguare il conto corrente.Per cui lasciai scivolare l'anno facendo piccoli lavori ed attesi la primavera successiva.Il 2010 fu l'anno della svolta.4 soldi, idee più chiare, maggiore esperienza, maggiore motivazione......ora sapevo da dove dovevo cominciare!altrochè tetto! i grandi progetti devono poggiare su solide fondamenta! non stiamo pettinando bambole!<br />
Fu così che in inverno 2009-2010 contattai un impresa edile della zona con esperienza in cantieri dighici in alta quota e organizzai i lavori di restauro strutturale dell'edificio.<br />
Vi ricordate questa foto?<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4Pw20xcGkOA9whJHptvX_InuatZ0yFitB_0vNUGLrI8YvK_lYPyWzN1WrSlFGuTHQ44KsprL0QzhhePdGt2UP1rb8A7pW9HCbZNhfjQdOIxES8e0O7fQ5jTwH7R7wbWqWhNRD9YRa7Eg/s1600/sardegna2008+060.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4Pw20xcGkOA9whJHptvX_InuatZ0yFitB_0vNUGLrI8YvK_lYPyWzN1WrSlFGuTHQ44KsprL0QzhhePdGt2UP1rb8A7pW9HCbZNhfjQdOIxES8e0O7fQ5jTwH7R7wbWqWhNRD9YRa7Eg/s320/sardegna2008+060.jpg" width="320" /></a></div>Vista dal basso sembra una lesione di poco conto ma i danni sono molto superiori.Bisogna tener conto che dietro questo muro di contenimento è interrata una cisterna di gasolio contenente circa 5000 litri di carburante DOCG di annata ante 1986 che spingeva dall'interno (tranquilli, con il caro benzina, ho pensato bene di prelevarlo ed utilizzarlo tutto con ottimi benefici sia per il motore che per il mio portafogli).<br />
Ad Aprile 2010 inizia la preparazione dei materiali ed a Maggio, grazie all'utilizzo dell'elicottero, vennero portati in quota 70 quintali di sabbia, 30 di cemento e calce, impalcature, assi, generatore diesel (grande estimatore del mio gasolio DOCG) e quant'altro fosse necessario per la perfetta riuscita del lavoro......ma il diavolo faceva le pentole e non i coperchi.....<br />
Inizia il lavoro di smontaggio che si preannuncia più complicato del previsto:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjD5sI4kpQhHZU-5qZWLEqPKB73hu_qHAlawjSDW_4c_bomdInIf_9aCiWUqaSMrqFjv7zOks-h5AeXgPrf8wx-0xHdA9y3Wjckz5sB5_b2WGUxfnoflMZ-RSteMN90BlINXaZMhnCHRpo/s1600/Immag0233.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjD5sI4kpQhHZU-5qZWLEqPKB73hu_qHAlawjSDW_4c_bomdInIf_9aCiWUqaSMrqFjv7zOks-h5AeXgPrf8wx-0xHdA9y3Wjckz5sB5_b2WGUxfnoflMZ-RSteMN90BlINXaZMhnCHRpo/s320/Immag0233.jpg" width="240" /></a></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaGfotn6TKk9LB8hSAhdhvnccNPNkaRZ52qY1k7O_4cTmh0Zjo4bRtfPgU1hi6hQMHwUDc-xV-FrOmbEQUEeD9QxYRCuc3yGS3ujyzIBBxzMcLH2fSmusyoUtVrYvOWqHmCvP4kgW-s5Y/s1600/Immag0238.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaGfotn6TKk9LB8hSAhdhvnccNPNkaRZ52qY1k7O_4cTmh0Zjo4bRtfPgU1hi6hQMHwUDc-xV-FrOmbEQUEeD9QxYRCuc3yGS3ujyzIBBxzMcLH2fSmusyoUtVrYvOWqHmCvP4kgW-s5Y/s320/Immag0238.jpg" width="240" /></a></div>Il gigante ferito offriva il fianco ai 3 muratori russi che alloggiarono nella casa che, a differenza di quanto pensavano, soffrirono parecchio il freddo durante le 5 notti di convitto forzato.<br />
Convinti di trovarsi di fronte ad un classico edificio moderno o di fattura povera, valutarono male le proporzioni dei materiali utilizzati:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5395sGgHtRmg4rZp231-5Yh6KmZ32Lgr8dR4S_f7GkAOKIilsxd5TiLuAeHWEWRT7aB7rzrldWfQyrAfwtmqJUKvb2r5IIwYmiYhiCYpIzm8hGka9ML3n9v91M1p5HKRWrab9VTkkTVg/s1600/Immag0236.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5395sGgHtRmg4rZp231-5Yh6KmZ32Lgr8dR4S_f7GkAOKIilsxd5TiLuAeHWEWRT7aB7rzrldWfQyrAfwtmqJUKvb2r5IIwYmiYhiCYpIzm8hGka9ML3n9v91M1p5HKRWrab9VTkkTVg/s320/Immag0236.jpg" width="240" /></a></div> per cui non si dotarono di nessun sistema di sollevamento.<br />
Ma il gigante di pietra venne in loro soccorso e svelò loro l'esistenza di un vecchio paranco utilizzato nel passato per muovere i contrappesi della funivia e dimenticato da tempo che, prontamente oliato e riposizionato alleviò il duro lavoro di smontaggio :<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_qJatcSyVJ2dj3qXaxqJjg2NjzV4dtNhc9oxgW36rPDzyDtTixISp88etHfMayJN1Wzdximt_E7btsGUVpp6Tsgiqi59R173WuroN3zaIj-7lq1GdEyXsM5snLKmrHVo4UQIxUg_E638/s1600/Immag0234.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_qJatcSyVJ2dj3qXaxqJjg2NjzV4dtNhc9oxgW36rPDzyDtTixISp88etHfMayJN1Wzdximt_E7btsGUVpp6Tsgiqi59R173WuroN3zaIj-7lq1GdEyXsM5snLKmrHVo4UQIxUg_E638/s320/Immag0234.jpg" width="240" /></a></div>Incompleto, arrugginito, privo della carrucola inferiore ma pronto a dare il meglio di se stesso.Un vecchio paranco datato 1928 prodotto a Milano.....altrochè tecnologia di oggi!Ed il capo cantiere approva con sorriso, ovviamente dorato, benevolo).<br />
Dopo alcuni giorni, torno in quota con generi di conforto per i miei valenti aiutanti.Porto un paio di salami, una formaggella di 2kg, bottiglia di genepì tutto rigorosamente made in ValCamonica.I 3 neo Robinson Crusoe, non trasformati in mummie di Similaun dal freddo, hanno iniziato ad adattarsi alla vita di montagna.Soffrono meno le basse temperature ed apprezzano la sistemazione, seppur modesta.Uno di loro, in italiano stentato mi conferma che si fermerebbe volentieri ancora qualche giorno ma l'aereo per riportarli in Russia dalle loro famiglie non aspetta.<br />
I lavori procedono ed il muro inizia a prendere forma:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2uCtpNuDoRP3qnyfqhxOkR3F1b0aAFKVfWoFGnyOvz9T26D7TXFMLdiJ5L2dZvya5XQjYGykFkgas2vaqYU1nMxXVgo4SzwWC7Yuib4Z1ccw7GA9axZ3j0omMkslXlMY-3v_HtqRcCKA/s1600/Immag0240.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2uCtpNuDoRP3qnyfqhxOkR3F1b0aAFKVfWoFGnyOvz9T26D7TXFMLdiJ5L2dZvya5XQjYGykFkgas2vaqYU1nMxXVgo4SzwWC7Yuib4Z1ccw7GA9axZ3j0omMkslXlMY-3v_HtqRcCKA/s320/Immag0240.jpg" width="240" /></a></div>I grandi blocchi di granito vengono riposizionati seguendo le indicazioni delle foto dello smontaggio....ebbene sì, non ci crederete mai ma pur essendo un edificio di non rilevante e particolare pregio architettonico (non è del tutto vero), sono stati presentati i permessi di ristrutturazione al Comune, al Parco, alla Provincia, alla Sovraintendenza i quali hanno detto che dovevo rispettare lo stesso stile precedente allo smontaggio.Il tutto doveva ritornare ad essere come mamma GEA -generale elettrica adamello- aveva previsto 90 anni prima<br />
Dopo altri 2 giorni il cantiere viene smontato, chiedo un passaggio in elicottero che mi porta fino alla casa dei guardiani della diga del Baitone :<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZwbS9lmJZ-XeCrtDeg6h6rXECn3kPmN8DYatt3yKdeOvpgFUp9oNJHdnVSQC_OOc5_1FWtoW4Xg0Mn-y8O_E70NEAMbCqMk9iKYrb7UnqBswJSWJdEV_gCpjZCw4KHrqk6_hL_H4m8TQ/s1600/DSCN7172.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZwbS9lmJZ-XeCrtDeg6h6rXECn3kPmN8DYatt3yKdeOvpgFUp9oNJHdnVSQC_OOc5_1FWtoW4Xg0Mn-y8O_E70NEAMbCqMk9iKYrb7UnqBswJSWJdEV_gCpjZCw4KHrqk6_hL_H4m8TQ/s320/DSCN7172.JPG" width="320" /></a></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI1j_-cfgRvjwJmhywXlF031HDkH5eSh913IcA43JJ1d6pcm7r3x1irtcIzmGw8-Ba8scLo0D-5UrCa-cgMMeEQaZo9Ryy_L-2n4Co0gzK2mZRY2GMR_t3-cNeQ-fQiVtqhxH8XlKoBQI/s1600/DSCN7174.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI1j_-cfgRvjwJmhywXlF031HDkH5eSh913IcA43JJ1d6pcm7r3x1irtcIzmGw8-Ba8scLo0D-5UrCa-cgMMeEQaZo9Ryy_L-2n4Co0gzK2mZRY2GMR_t3-cNeQ-fQiVtqhxH8XlKoBQI/s320/DSCN7174.JPG" width="320" /></a></div><br />
e, dopo alcuni minuti in discesa posso ammirare per la prima volta il risultato:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDzgENWcPIoqD2M083RE_S8Cw2x185LwK2cU1PA_B_Yqpdzbtx1c-KL7HqpyCNGIQ02O7R51Xmk6OhfyPzgb8eWc4qqCHYa3hQhbn3MH0HsnmExFNhup-r3L00PvAwNLHm0DIrdyKkWfg/s1600/DSCN7175.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDzgENWcPIoqD2M083RE_S8Cw2x185LwK2cU1PA_B_Yqpdzbtx1c-KL7HqpyCNGIQ02O7R51Xmk6OhfyPzgb8eWc4qqCHYa3hQhbn3MH0HsnmExFNhup-r3L00PvAwNLHm0DIrdyKkWfg/s320/DSCN7175.JPG" width="320" /></a></div>Il gigante era ritornato a reggersi sui suoi piedi ed era pronto ad affrontare nuove avventure.Dall'alto sembrava che chiedesse solo di essere messo alla prova riagganciandoci una funivia.Ma ormai il tempo era passato e lui restava l'ultimo testimone e sopravvissuto della valle di un'epoca in cui tutti i materiali per la costruzione della diga venivano trasportati lungo cavi d'acciaio sospesi ad alta quota.<br />
Bentornato amico mio, ora so che su di te posso fare affidamento e tutti i miei progetti avranno solide fondamenta su cui crescere.Adrianohttp://www.blogger.com/profile/18213730846343893606noreply@blogger.com3